Oro dell' Italia nel team Relay

Canberra: Fantastico Oro conquistato dall' Italia nella giornata d' apertura dei Campionati Mondiali in programma in Australia. Il...

Canberra: Fantastico Oro conquistato dall' Italia nella giornata d' apertura dei Campionati Mondiali in programma in Australia. Il quartetto azzurro formato da Marco Aurelio Fontana, Gerhard Kerschbaumer, Eva Lechner e Cristian Cominelli ha conquistato la medaglia d' oro con il tempo finale di 1:14:02, precedendo con l' ultimo staffettista, di soli 6 secondi la nazionale canadese (Gagna, Kabush, Guthrie, Pendrel) e di 8 secondi la Francia (Vuillermoz, Ravanel, Drechou, Rode Ravanel Cecil).

Per la cronaca Fontana e Kerschnaumer hanno girato quasi nello stesso tempo 17:25 il primo, 17:27 l' altoatesino. Nel primo giro c'era al comando la Svizzera con Vogel davanti alla Svezia e all' Italia (Fontana), ma tutti uno dietro l' altro. Nel secondo giro Italia al comando con Kerschbaumer, seguita dalla Francia e dal Canada, quindi nella terza frazione affrontata dalla Lechner l' Italia è scesa in terza posizione, preceduta dai battistrada francesi (Drecho) e dal Canada. Decisivo l' ultimo staffettista Cristian Cominelli che ha portato l' Italia nuovamente in testa e ha permesso la conquista dell' Oro. 19 le nazioni al via, maglia nera al Giappone staccato di oltre nove primi.

«Tutti e quattro gli azzurri hanno corso molto bene. E' stata una gara combattuta. Ci siamo infatti riscattati dopo la delusione ai Campionati Europei dove non eravamo mai in gara - commenta il Direttore Tecnico Pallhuber - Siamo stati favoriti dall'ottima partenza di Marco Aurelio Fontana seguita poi da una prestazione sicura e determinata dello junior Kerschbaumer.

Eva ha corso poi sempre all'attacco difendendosi il più possibile dai due junior schierati dalla Francia e dal Canada. Il momento determinante è stato quello conclusivo in cui Cominelli, correndo per ultimo, ha raccolto il testimone dalla Lechner ed ha terminato facendo il suo dovere in modo completo e decisivo. Siamo molto soddisfatti»
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Mercoledì 2 settembre in programma i Campionati del Mondo cross country donne junior (ore locali 10.30) e donne under 23 alle ore locali 14.00 con nessuna azzurra al via. E' attesa per la prova dell'azzurrino Gerhard Kerschbaumer, in programma giovedì 4 settembre alle ore locali 10.30: «Sono sicuro che Kerschbaumer, se sarà in condizione come lo ha dimostrato oggi, potrà essere uno dei protagonisti della corsa perché parte tra i favoriti» - conclude Pallhuber.

Le dichiarazione dei 4 moschettieri e di Riedmuller

Marco Aurelio Fontana, primo alla partenza, commenta: «Puntavamo alla staffetta. Infatti siamo arrivati con qualche giorno di anticipo a Canberra per provare il percorso insieme. Mi è piaciuto molto il clima che si è creato in squadra, tutti ci sentivamo veramente parte del team. Stavamo tutti e quattro molto bene e non abbiamo avuto nessun problema con il fuso orario. Come italiano indossare la maglia iridata è una grande soddisfazione. Questa vittoria fa bene al team, a noi atleti ed a tutto il movimento. Ci voleva!»

Gerhard Kerschbaumer, secondo al via: «Un percorso molto difficile e per questo molto bello. Tutta la squadra era in ottima condizione. Io ho compiuto una corsa in linea con quanto stabilito insieme alla squadra ed al direttore tecnico».

Eva Lechner,: «E' andato tutto molto bene. Personalmente mi sentivo in condizione già in partenza. Il percorso mi è piaciuto moltissimo ed adatto alle mie caratteristiche. Ho cercato di contenere il più possibile i distacchi e penso di esserci riuscita».

Cristian Cominelli che chiude la frazione: «Ho dato l'ultimo cambio. Ero terzo ma sapevo di poter raggiungere, senza rischiare, chi mi stava davanti. Sono andato molto bene nel primo pezzo in salita conquistando un buon vantaggio. Chi mi ha preceduto ha fatto un gran lavoro. Non ho rischiato niente perché non potevo permettermi di sbagliare soprattutto in discesa. La vittoria è stata una grande soddisfazione!».

Renato Redmuller, referente del settore fuoristrada, dice: «Grandissima soddisfazione. Il gruppo era coeso grazie anche alla strategia federale che ci ha permesso di anticipare l'arrivo di qualche giorno dando la possibilità così a tutto il team di acclimatarsi senza subire troppo il fuso orario».

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