Dal quartier generale di Waterloo nel Wisconsin, Trek oggi ha riconfermato il suo massiccio impegno sui campi di gara, annunciando il nuovo roster dei top rider che seguiranno le 3 discipline: XC, DH e Enduro. Per quanto riguarda l'attività che ci interessa direttamente, ossia la specialità cross country, il Trek Factory Racing, c'è una mezza rivoluzione. La stella di prima grandezza sarà sempre Emily Batty, reduce da un 2016 eccezionale, la sua migliore annata. Terza ai mondiali di Nove Mesto e quarta alle olimpiadi di Rio de Janeiro.
Insieme alla canadese, l'unico confermato (per il terzo anno consecutivo) è lo spagnolo Sergio Mantecon, reduce da una stagione travagliata a causa degli infortuni.
La vera grande notizia è rappresentata dal ritorno in Trek del neozelandese Anton Cooper, campione del mondo nel 2012 a Saafelden (Austria) tra gli juniores e nel 2015 a Vallnord con la maglia del Cannondale Factory Racing, la squadra con la quale aveva corso le ultime stagioni. Anton da juniores sembrava dovesse spaccare il mondo, nel 2012 certi addetti ai lavori confrontavano i suoi tempi sul giro e ragionavano su suoi teorici piazzamente nella gara degli elite.
Purtroppo quando è passato di categoria come succese spesso si è un pò perso, passando quasi nell'anonimato, ma resuscitando nel 2015 quando a Vallnord, su un percorso reso insidioso dalle cattive condizioni meteo, era riuscito a mettersi al collo la sua seconda medaglia d'oro della carriera.
Il 2016 invece di fatto per Anton non era quasi nemmeno iniziato dal momento che era stato messo ko da un problema fisico che l'ha costretto a saltare tutta la stagione. Sicuramente avrà tanta voglia di riscattarsi e var vedere quale è il suo vero valore.
Sapete chi aveva battuto a Saafelden? Il talente francese Victor Koretzky che ora è il numero 4 al mondo!
Non sono stati confermati: il giapponese Kohei Yamamoto e i due australiani Daniel McConnell (dopo un'inizio entusiasmante con Trek, recentemente aveva deluso) e Rebecca Henderson.