VAN DER POEL 10 SU 10. VINCE, MA NON DOMINA PERCHÉ “FACEVA FREDDO E NON VOLEVO SPRECARE ENERGIE”

Tattica diversa, ma stesso vincitore. Van der Poel a Zonhoven coglie il 10° successo su dieci gare disputate. Non fa l’alieno, attende un po’ di più prima di sferrare l’attacco decisivo: «Faceva freddo e non volevo sprecare troppe energie». Bertolini miglior italiano: 24°

A Zonhoven (Belgio) torna la Coppa del Mondo di ciclocross, il percorso con estesi segmenti di sabbia che lo scorso anno ha sorriso a Wout Van Aert che aveva vinto la gara su Van der Poel con un minuto e 23" di vantaggio. In questo 2024 al via dovevano essere presenti il campione volante e Tom Pidcock, fermato però qualche giorno fa da problemi di salute. L'assenza di Van Aert sembrava aver ridato orgoglio e coraggio a tutti gli altri crossisti, e forse anche messo meno pressione a Van der Poel. 

 

A Zonhoven la prima metà di gara è stata una prova di gruppo con un livello equilibrato tra cinque rider. Inizialmente Nieuwenhuis colui che a Hulst è arrivato più vicino a VDP, con il secondo posto, e poi Pim Ronhaar che a Koksijde si è messo proprio tra Van der Poel e Van Aert. Nel gruppo di testa erano presenti anche Iserbyt, Laurens Sweck e Van der Poel, che è sembrato però sin dall'inizio in grande controllo, sicuramente con una strategia più attendista.

 

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Tra le folla di Zonhoven Van der Poel ha preso il largo al quarto degli otto giri in programma con un'azione netta, un'accelerazione da vero stradista partendo proprio dalla coda del gruppetto che stava caratterizzando la gara. Un'azione a cui nessuno è riuscito a rispondere solo le grida della folla. Un'altra eccellente dimostrazione del suo strapotere in un amalgama di tecnica, strategia e potenza.

 

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Al gruppo, trasformatosi in quello inseguitore, non è rimasto che giocarsi la seconda e terza posizione del podio. Con una percentuale del 100% di vittorie sulle partecipazioni, Van der Poel ha vinto anche a Zonhoven, il 10° successo su dieci gare disputate in questa stagione di cross, con una gestione della seconda parte di gara senza intoppi. Allo sprint Nieuwenhuis ha battuto Sweeck per il secondo e terzo gradino del podio.

 

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Un'altra buona prova di Gioele Bertolini, rimasto all'interno della top 30 e poi arrivato a sprintare per la 20ª posizione chiudendo 24°.

 

Le dichiarazioni post gara di Van der Poel: «Sono stato a guardare come si sviluppasse la gara nei primi giri , ero abbastanza freddo per riuscire a fare il mio ritmo. È stata una gara dura e non faceva affatto caldo, non ho voluto sprecare troppe energie quest'oggi. Vincere fa sempre piacere e sono abbastanza felice di come sto. Sono molto contento di come sia andata questa parte della stagione di ciclocross, ora andrò in Spagna per continuare a lavorare sulla mia forma.»

 

CLASSIFICA UFFICIOSA

1. MATHIEU VAN DER POEL 59:35
2. JORIS NIEUWENHUIS +0:20
3. LAURENS SWEECK +0:22
4. PIM RONHAAR +0:29
5. TOON VANDEBOSCH +0:59
6. ELI ISERBYT +1:11
7. EMIEL VERSTRYNGE +1:17
8. LARS VAN DER HAAR +1:39
9. JORAN WYSEURE +1:55
10. RYAN KAMP +1:58

 

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