VALENTINA CORVI VINCE SUL MONTE TAMARO TRA LE UNDER 23. BLUES TRA GLI ELITE

Era una HC per questo motivo sia i ragazzi sia le ragazze Under 23 hanno corso a parte. È andata bene alla Corvi che così si è potuta imporre. Terza la Cortinovis. Tra gli elite quinti Colledani e Berta. UCI Junior Series per la fascia 17-18 anni dove Giada Martinoli con la maglia azzurra chiude al secondo posto.

di Aldo Bertoni, dom 24 mar 2024 13:35

Intensissima giornata di gare oggi a due passi dall'Italia. A Rivera nel vicino Canton Ticino c'era una classica di inizio stagione, il Tamaro Trophy, seconda prova della CIC Swiss Bike Cup 2024. Gara di livello visto che era una Hors Catégorie (quindi con gare U23), ma non l'unica. Si è corso anche in Austria, Spagna e in Slovenia.

Siamo nell'anno olimpico e si corre a Parigi, è da febbraio che i blues sono già in palla, dopo un'ora di gara e cinque giri completati al comando c'erano Jordan Sarrou e Adrien Boichis insieme al danese Simon Andreassen, tornato ad alti livelli.

Dietro erano nel mirino di Nadir Colledani e Joshua Dubau. Leggermente staccati da soli pedalavano sia il campione italiano Luca Braidot sia Juri Zanotti.

Sul più bello Colledani e il Decathlon Ford Dubau sono riusciti ad accodarsi alla testa della corsa ma non era finita, c'era il giro finale ed a quel punto proprio quest'ultimo insieme a Sarrou ha cambiato passo seminando gli avversari.

Tamaro Trophy al rider francese del BMC Racing team in 1:29:20 secondo ad un battito di ciglia Joshua Dubau, terzo Adrien Boichis a 16 secondi. Tripletta dei blues anche se corrono con maglie diverse. Quinto Colledani, sesto Braidot e nono Zanotti.

ORDINE D'ARRIVO ELITE MASCHILE

La campionessa italiana Martina Berta prima nel 2023 qui al Tamaro Trophy, appena ha visto la starting list di questa edizione ha capito subito che sarebbe stato difficile fare il bis.

Questo perché dalla Francia sono arrivate Loana Lecomte e la campionessa del mondo Pauline Prevot Ferrand che quando si presenta al via lo fa solo per vincere. Lo abbiamo già visto in Spagna in febbraio.

È successo anche oggi, quello di PFP è stato un successo netto. La gara è durata un'ora e mezza, dietro le è arrivata un pimpante Jolanda Neff che ha accusato un distacco di quasi un minuto e mezzo, ancora più distante Alessandra Keller.

La Berta ha chiuso in quinta posizione, davanti a Jenny Rissveds ma dietro alla Lecomte.

ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

Valentina Corvi dalla sua Valtellina si è spostata nel vicino Canton Ticino, del Tamaro Trophy aveva un bel ricordo, il secondo conquistato l'anno scorso quando era juniores e con indosso la maglia azzurra. Oggi nel primo anno da Under 23 e con la nuova divisa del Santa Cruz Rockshox ha alzato l'asticella, al primo tentativo nella nuova categoria ha centrato il bersaglio più importante.

Ha vinto nettamente staccando di due minuti Ginia Calouri, la ragazza del Wilier Vittoria Factory team, sul podio è salita anche la bergamasca Sara Cortinovis arrivata sotto la finish line una decina di secondi dopo la svizzera. Tredicesima Nicole Pesse.

ORDINE D'ARRIVO DONNE UNDER 23

Giada Martinoli anche con la maglia azzurra ha dimostrato di essere la ragazza juniores più in forma in questa prima parte della stagione. Ha concluso il Tamaro Trophy, gara a due passi da casa sua visto che lei è varesina, in seconda posizione dietro alla trionfatrice, la padrona di casa Lara Liehner del Thomus Akros.

Tutte le quattro ragazze portate in Svizzera dalla nazionale sono arrivate nella top 10, sesta Elisa Ferri, settimana Giulia Rinaldoni e nona Myrtò Mangiaterra.

ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR

L'anno scorso la nazionale azzurra juniores maschile era tornata a casa dopo un colpaccio, la vittoria di Gabriel Borre ma anche il sesto posto di Elian Paccagnella ed il settimo di Ettore Prà.

Oggi non è andata altrettanto bene in questa prova delle UCI Junior Series, il migliore degli azzurri è stato Diego Milan. Il piemontese dopo due giri era nel gruppone al comando della corsa poi quando due svizzeri e una francese hanno cambiato passo, il gruppo si è spezzato.

Alla fine ha vinto Micha Alder del BIXS Performance, secondo il blues Nicolas Kalanquin staccato di 13 secondi, terzo Noel Toth. Milan chiude all'ottavo posto, nella top ten troviamo anche Elia Rial. Nella top 20 troviamo anche Viezzi (11°), Bosio (13°), Fabbro (14°) e Brafa (18°).