TEST MONDRAKER ARID R, UNA VERSIONE PIÙ CHILL DI GRAVEL

Mondraker presenta la sua nuova gravel tuttofare, la nuova Arid in alluminio ha finiture curate ma anche un carattere molto particolare, l’abbiamo testata nel suo allestimento R, quello con una trasmissione 1x12 elettronica…

Avevamo testato la Arid RR SL proprio pochissimo tempo fa, anzi il segreto è che scesi di sella dalla versione in carbonio della gravel di Mondraker, ci è stata consegnata quella in alluminio, ma sebbene ci sia differenza di materiali e di comportamento, la posizione della Arid rimane la stessa.

 

TEST MONDRAKER ARID R

 

Ha quella posizione in sella comoda, bilanciata, che ti fa stare bene già dopo i primi chilometri, ma non c'è quella necessità di andare obbligatoriamente forte alla ricerca di valori e KOM.

 

TEST MONDRAKER ARID R

 

È una versione nel chill, per andare lontano. 


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VERSIONE IN TEST 

L'allestimento che abbiamo usato di Mondraker Arid è la R, come la sorella maggiore ha una forcella Carbon Stealth e un elemento triangolare sul carro che lega le due versioni anche da un punto di vista del design.

 

TEST MONDRAKER ARID R

 

Abbiamo avuto quella con il cambio SRAM Apex AXS, cambiata elettronica a 12 velocità, netta, immediata. La taglia che abbiamo scelto è una M proprio come avevamo scelto per la RR SL e in effetti la stessa posizione che avevamo sulla gravel top della gamma Mondraker è la stessa di questa Arid R. 

 

MONTAGGIO

Cambio: SRAM Apex XPLR AXS a 12 velocità

Guarnitura: SRAM Apex 1 Wide, 170mm 

Pacco pignoni: SRAM PG-1231 11-44t

Freni: SRAM Apex AXS

Attacco manubrio: Onoff Semi-Integrated, 31.8mm barbore, rise -7°

Manubrio: Onoff S3 GR 16º bar flare, 440mm 

Tubosella: Onoff S3 0-R, diametro 27,2mm, lunghezza 400mm

Sella: Fizik Vento Argo X5

Ruote: Mavic Allroad Disc, UST, canale interno del cerchio 25mm 

Copertoni: Maxxis Reaver 700x45

 

È "CHILL", MA SA COME DIVERTIRE

La Arid R è una gravel nel chill, per niente brusca e netta ma molto docile. Ma sa come rispondere quando ci si deve alzare sui pedali per superare una salita con cambi di pendenza o rilanciare in uscita da una curva su sterrato. 

 

TEST MONDRAKER ARID R

 

Non è la classica gravel tirata, sempre pronta a spingere è una gravel morbida che consente approcci regolari a salite e tratti di falsopiano. E infatti Arid R non nasce per fare tempo, ma per godersi un giro.

 

TEST MONDRAKER ARID R

 

E anche quando il fondo si fa mosso, quando entri in quel tratto di trail battuto e un po' scassato che non ricordavi così lungo la bici resta composta. L'anteriore è stabile, l'avantreno è bello piantato, e grazie a un attacco manubrio corto, sterzi con precisione senza sentirti legato. In salita certo non è una freccia ma non è neanche piantata e quando ci si alza sui pedali per rilanciare l'andatura risponde bene. 

 

TEST MONDRAKER ARID R

 

Una cosa molto interessante dell'impostazione in salita è che sulla Arid R si può spingere, si possono sfruttare tutti i punti di appoggio per trazionare e appoggiarsi nel modo giusto.

 

MONDRAKER ARID R

 

In particolare in salita ci siamo trovati a usare le estremità delle leve anche lateralmente per ottenere una posizione ottimale di spinta.

 

MONDRAKER ARID R

 

Non ci sarà il manubrio carbon ONOFF della versione RR SL ma anche questo, l'S3 offre tanti punti di appoggio utili nelle varie situazioni. Soprattutto il drop è abbastanza contenuto da non variare eccessivamente la posizione di guida anche nelle discese, dove io scendo molto spesso per avere più sicurezza di guida.  

 

IN DISCESA È UNA BICI MOLTO SICURA

Nelle discese, soprattutto su terreni battuti e prevedibili, la Mondraker Arid R si comporta come una vecchia amica: non ti sorprende, non ti mette in difficoltà. Non è una piuma, ma nemmeno un carro armato. Ti accompagna, e se tu ti lasci andare, lei ti segue. Anzi, ti incoraggia.

 

MONDRAKER ARID R

 

La sensazione è di avere sempre un grande controllo con uno sterzo bello avanzato che consente di affrontare anche le discese più ripide.

 

MONDRAKER ARID R

 

La bella sensazione di cui si può godere su terreni mediamente battuti è l'assorbimento del materiale se ben combinato con le giuste pressioni delle gomme fa in modo che si scenda anche discretamente forte sugli stradoni battuti.  

 

PER LE LUNGHE ESCURSIONI

La vera anima della Arid R esce fuori nei giri lunghi. Quelli dove il tempo non esiste, dove ti trovi a pensare solo a quanta acqua hai nella borraccia. Se si affrontano giri con regolarità e senza tentare i fuorigiri, la Arid R ha molto più potenziale.

 

MONDRAKER ARID R

 

La posizione di pedalata è naturale, il comfort c'è, ma soprattutto non ti chiede più energie del dovuto. Anche dopo tanti chilometri, ti senti ancora lucido, ancora pronto per una deviazione non programmata. 

 

CONFIGURAZIONE BORSE APIDURA 

Abbiamo montato anche la Arid R con tutto il set di borse Apidura della linea Expedition, borsa manubrio, borsa per sella, borsa del triangolo anteriore, borsellino sopra il top tube e quelle laterali alla forcella. Un set completo con una finitura incredibilmente curata dei materiali.

 

MONDRAKER ARID R

 

La capacità è tanta ma soprattutto Apidura consente attraverso un simulatore online di provare sulla propria bici, con uno strumento di caricamento foto, le dimensioni della borsa centrale del triangolo, per trovare la misura perfetta per il proprio telaio. 

 

MONDRAKER ARID R

 

Questo allestimento non è fornito di serie con la Mondraker Arid R ma diventa un grande upgrade per chi intende il gravel come avventura per più giorni. 

 

MONDRAKER ARID R

 

QUANTO PESA 

La Mondraker Arid R che abbiamo testato in taglia M pesa 10.47 chilogrammi

 

MONDRAKER ARID R

 

LA GRAVEL PER CHI VUOLE ESPLORARE

Se arrivi dalla strada, ti sembrerà più morbida e accogliente. Se arrivi dalla MTB, apprezzerai la solidità e la stabilità. Ma in entrambi i casi, quello che colpisce è il feeling rilassato ma pronto.

 

MONDRAKER ARID R

 

La Mondraker Arid R non è una bici da record. È una bici da storie. Da chilometri imprevisti. Da "oggi giro piano, ma se trovo un trail lo seguo lo stesso" il suo unico limite è chi la utilizza. 

 

A CHI LA CONSIGLIAMO 

Secondo noi la Arid R è la giusta gravel per chi vuole esplorare ogni angolo di pianeta con una struttura solida su cui caricare qualsiasi cosa e continuare a guidare in maniera sicuraNon è la bici per chi intende la gravel come agonismo, ma è di sicuro il giusto oggetto per chi non vuole spendere un'infinità e avere già un feeling molto avanzato di guida e di cambiata, perché il fiore all'occhiello di questo allestimento è proprio la trasmissione AXS che cambia completamente il rapporto con la bici rispondendo in maniera decisa in ogni momento.

 

Altro elemento che sposta è la compatibilità piena con gomme fino a 50c, sia all'anteriore che al posteriore abbiamo notato molto spazio utile per chi vuole una gomma ancora più abbondante. 

 

INFO LINE 

La nuova Mondraker Arid in alluminio è disponibile presso i rivenditori ufficiali Mondraker in Italia nella sezione "trova il tuo negozio" del sito ufficiale.

 

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