La Coppa del Mondo in Val di Sole non è una delle più interessanti solo per il suo tracciato spettacolare e divertente (sia per i rider sia per il pubblico), ma anche perché cadendo in luglio, proprio quando le aziende iniziano a "togliere i veli" alle biciclette della prossima stagione si vedono prototipi e novità.
Anche quest'anno nessuna eccezione, in questa prima giornata, caratterizzata dalla pioggia, dentro i paddock abbiamo scovato una novità piuttosto interessante ed inattesa: un prototipo front suspended di Ghost.
A dir la verità lo avevamo già notato a Vallnord, ma qui a Commezzadura ne abbiamo avuto la certezza, il Ghost Factory Team sta utilizzando un nuovo telaio front con forme decisamente inconsuete, soprattutto per quanto riguarda i foderi alti posteriori che sono decisamente sottili ed arcuati. Nodo sella e zona sterzo invece hanno invece forme decisamente generose.
Quello che ci ha attirato è la colorazione "camo", un po' come quella che le aziende automobilistiche utilizzano sui prototipi di autovetture per non far riconoscere forme e linee dei modelli in test.
Stessa cosa per Ghost, ma qui si intuisce che il carro è molto corto e il triangolo anteriore compatto e tozzo. Messa da parte alla "vecchia" Lector, il modello front attualmente in catalogo da Ghost, si nota come anche il tubo obliquo sia stato maggiorato e il tubo orizzontali ora crei una linea continua con i foderi alti.
All'interno del paddock non ci è sfuggito l'uso delle mousse PTN, valvola compresa.
Qui in Val di Sole Sina Frei ha deciso di gareggiare con la full suspended, quindi non la vedremo in sella a questo prototipo, ma magari riusciremo ad estorcere qualche novità alla nostra Marika Tovo, che si sta rapidamente riprendendo dall'infortunio al ginocchio.