Sabato 5 marzo in Toscana, presso la Fattoria Pieve a Salti di Buonconvento (Siena) il Soudal Parkpre Racing team oltre a presentare il nuovo organico, formato da Daniele Mensi, Cristian Cominelli, Stefano Dal Grande e Martino Tronconi, ci ha dato l'opportunità di fotografare in tutti i suoi dettagli, la bici realizzata dalla toscana Parkpre di Vicopisano, da quest'anno nuovo partner tecnico della squadra.
Si tratta della hardtail Parkpre XC 29 e quella che abbiamo deciso di fotografare è quella del "capitano" Daniele Mensi.
Partiamo dal dato che solitamente si cita alla fine, il peso. Secondo il general manager Stefano Gonzi, questa bici, messa sulla bilancia, ferma la lancetta sull'indicazione di 9,3 kg.
TELAIO
Il telaio monoscocca, ossia il principale componente di questa mountain bike hardtail, è realizzato utilizzando fibre di carbonio unidirezionali (UD) T8000 ad alto modulo.
Ha la serie sterzo conica da 1/8" - 1/2", il passaggio delle guaine integrato nel telaio, scatola movimento BB92, reggisella da 31,6mm, perno passante sia anteriore (15x100) che posteriore (12x142). Il peso dichiarato è di 1.190 grammi.
Leggendo la scheda tecnica che riporta le geometrie, rileviamo le seguenti quote: foderi bassi lunghi 440mm, orizzontale 600mm (taglia M) e angolo sterzo da 69,5°.
FORCELLA
Il Soudal Parkpre Racing team ha sede a Montemurlo a soli venti minuti da Prato sede di Formula, azienda toscana che anche quest'anno ha deciso di dare una mano a Stefano Gonzi nell'allestire la bici e lo ha fatto con i suoi due prodotti di punta, forcella e freni.
La forka è la stessa dell'anno scorso, la collaudata Thirty Three 29''. Il nome non è stato scelto a caso, è in inglese ed indica che ha gli steli da 33mm in lega di alluminio 7075 anodizzato di colore nero.
Sul manubrio, a sinistra, vicino alla manopola Campabros, è presente il comando remoto che ha ben 7 regolazioni (una per ogni pallino). Nella posizione in cui la vedete in fotografia (quindi in basso) la forcella è completamente bloccata, man mano che si sale di posizione si sblocca gradualmente, fino alle posizione 7 che è quella che la sblocca completamente.
COCKPIT
FSA fornisce: serie sterzo, attacco manubrio e la piega in fibra di carbonio K-Force. Su quest'ultima oltre al già citato comando remoto della forcella, troviamo i comandi dei freni Formula R1 Racing e quelli della trasmissione SRAM XX1.
TRASMISSIONE E POWER METER
Anche quest'anno Daniele Mensi userà la guarnitura con pedivelle da 175mm e nella maggior parte delle gare utilizzerà una corona con 34 denti. Il 32 lo dovrebbe utilizzare solo quando parteciperà a marathon con salite impegnative dure e lunghe.
Balza subito all'occhio il montaggio del misuratore di potenza SRM, questo per il secondo anno consecutivo. Sul display Power Control 7 che troviamo sul manubrio, Mensi ha l'opportunità di leggersi tutti i parametri trasmessi dai sensori (potenza, cadenza di pedalata, velocità, battito cardiaco, consumo energetico, altitudine).
Il Top rider bresciano proprio a Buonconvento è stato sottoposto dall'ing. Simone Stilli, alla prima serie di test della stagione (incrementale ed isocinetico per la valutazione della forza) per valutare il suo stato di forma. Con ogni probabilità il Soudal Parkpre Racing team diventerà la squadra laboratorio di SRM per il settore mtb.
RUOTE E COPERTONI
Sulla Parkpre XC29 anche quest'anno Mensi ha trovate le ruote top di gamma nel catalogo Miche, le 999 Pro Team che hanno i cerchi in fibra di carbonio con profilo asimmetrico (alti 27mm e larghi 29,5mm), 24 raggi in acciaio inox nero sono su entrambe le ruote.
Anche i mozzi in fibra di carbonio, AL 7075-T6 e titanio sono marchiati Miche. Il set di ruote ha un peso di circa 1.320/1.350 grammi.
Su di esse, la squadra ha montato i pneumatici Maxxis Ikon 29 da 2.2'' che sono all terrain, ossia si adattano a tutti i tipi di terreno. In alternativa, quando c'è fango vengono montate le Beaver.
SELLA + REGGISELLA
Completiamo la descrizione di questa race machine, con il tubo reggisella FSA della linea K-Force, quindi in fibra di carbonio, sul quale potete notare la sella Selle San Marco Aspide.