Il costruttore veronese Chesini a metà settembre, spiccava all'EICA, la fiera del ciclo di Verona, per lo stand, basato sull'Airstream, il caravan, con il design tipicamente americano.
Davanti, dove c'era la postazione di guida di questo mega caravan, studiato per le grandi strade degli Stati Uniti, spiccava però una mountain bike, la Cardio Y. Una delle poche 26 pollici che erano esposte in fiera.
Guardandola da lontano si notava c'era qualche particolare che non quadrava, si notavano infatti delle strane appendici sul manubrio. La curiosità si dice sia tipica delle donne, ma quando si tratta di biciclette anche noi ciclisti "maschiacci" non scherziamo.
Ci siamo avvicinati e da vicino la nostra attenzione si è spostata sulle ruote che avevano uno speciale allestimento "snow", avevano infatti delle catene da neve.
Dopo averle viste da vicino, la prima cosa che abbiamo pensato è stato: "E' pronta per l'Alaska".
Successivamente abbiamo rivolto lo sguardo su quelle strane appendici sul manubrio ed abbiamo scoperto di cosa si trattava, erano delle protezioni per le mani. In pratica si inserisce la mano, e si ha quindi una protezione contro vento e freddo.
A questo punto ci verrebbe una grande voglia di provarla..sulla neve fresca...
