In Francia a Morzine i brand tedeschi Haibike e Ghost assieme a transalpini di Lapierre hanno presentato il primo sistema di sospensioni autumatiche controllate elettronicamente. Si chiama e:i shock. E' stato sviluppato in 5 anni, in collaborazione con l'olandese Accell Group, con Rock Shox e Trelock.
La tecnologia permette di parametrare tra loro diverse informazioni, quali cadenza di pedalata, velocità, caratteristiche del fondo stradale, ecc.. in modo da irrigidire o ammorbidire le sospensioni in tempo reale per una perfetta efficienza in tutte le situazioni.
Inoltre con un semplice pulsante al manubrio sarà possibile variare la regolazione delle sospensioni rimanendo comodamente seduti in sella alla propria bicicletta (sono previste 5 regolazioni). Il computer di bordo è integrato sopra l'attacco manubrio.
Il sistema funziona grazie a tre sensori : 2 sensore di velocità montati sulla forcella e un sensore montato nel movimento centrale che controlla la cadenza di pedalata
Pesa 350 grammi, la batteria dura 25 ore. (In basso nell'apposito box si può vedere il video, peccato che è in tedesco)
Haibike è già pronta ad immettere sul mercato la Sleek sia da 26 che da 29 pollicI full suspension in carbonio dotate del sistema e:i shock. Ovviamente anche Lapierre e Ghost hanno allestito del modelli con l'e:i shock. Saranno loro le regine a Eurobike ?
E la concorrenza ? Fox è anche lei al lavoro su un sistema simile, lo si era visto alla Sea Otter, montato sulla Scott del canadese George Kabush. A fine gara si era notato che montava una batteria Shimano Di2.
Ma il bello si è visto la scorsa settimana a Mont Sainte Anne, sulla full Orbea della vincitrice Catharine Pendrel. A parte il fatto che la bici sembrava un prototipo cammuffato, si è notata per la seconda volta la batteria Shimano Di2.