Shimano è considerato un benchmark per quanto riguarda i freni, soprattutto per quanto riguarda la modulabilità e il feeling della frenata, ma con l'uscita del nuovo gruppo XTR Di2 M9200 ha aggiornato il suo range di freni di alta gamma, puntando a migliorare potenza, modulazione, ma soprattutto la coerenza delle prestazioni, ovvero andare a rendere più costante il punto di frenata, che nelle lunghe discese tendeva ad allungarsi nella versione precedente.
È da questa sfida che nasce la Serie XTR M9200, che comprende un set a due pistoni per l'XC (BR-M9200) e uno a quattro pistoni per trail e enduro (BR-M9220), entrambi controllabili tramite la nuovissima leva BL-M9220.
Come ha detto Nick Murdick, Product Manager di Shimano America: "Volevamo mantenere il feeling di un freno Shimano, aumentandone però coerenza e potenza, senza che perdesse quella modulazione che lo ha reso un punto di riferimento".
È nato quindi un impianto che fornisce una frenata immediata, progressiva e controllabile, che si adatta alle caratteristiche del trail - che sia XC, trail, all-mountain o addirittura enduro.
NUOVE LEVE BL-M9220: ECCO I DETTAGLI
Le nuove leve BL-M9220 sfoggiano un disegno leggermente incurvato, con perno riposizionato più vicino al manubrio per aumentare l'ergonomia e la reattività.
Da fuori sembra che restino fedeli allo stile Shimano, ma in realtà ogni dettaglio è frutto di un profondo restyling per aumentare comfort e feeling.
Il punto pivot della leva è stato arretrato, avvicinato al pistone, per migliorare l'arco di movimento e permette di dover "tirare" meno per avere lo stesso punto di frenata, così da aumentare l'efficienza senza affaticare gli avambracci nelle discese più lunghe.
La leva è stata inclinata verso l'alto di 5° per migliorare l'ergonomia e soprattutto avere un miglior allineamento con il dito e ridurre l'affaticamento nelle lunghe distanze.
Il reach-adjust, senza l'ausilio di nessun attrezzo, permette di trovare facilmente la posizione delle leve.
Cambiando il funzionamento del pistoncino interno, che ora non spinge, ma "tira" ha permesso di avvicinare l'uscita del tubo idraulico a ridosso del manubrio, in modo da rendere molto più pulito il cockpit, una soluzione che abbiamo visto già adottata anche da Sram. Questa soluzione, che tecnicamente migliora l'intero impianto, può generare rumore per sfregamento sulle altre guaine, soprattutto quelle di blocco sospensioni, un aspetto che si risolve facilmente andando a fissare tra loro le guaine per evitare possibili rumori e sfregamenti.
DUE OPZIONI PER OGNI TRAIL: 4 PISTONI PER L'ENDURO, 2 PER L' XC
Le nuove pinze BR-M9220 sono realizzate da un unico blocco di alluminio , impiegano quattro pistoni di diametro differente per un'azione più modulabile sulle discese ripide.
Le nuove pinze a quattro pistoni offrono quella potenza che conosciamo dal mondo gravity, senza però perdere in sensibilità. È quella progressività che fa sì che ogni frenata sia controllabile, senza quella sensazione "on/off" che a volte affliggeva le M9000. È importante notare che le nuove XTR non aumentano in potenza massima, ma migliorano in coerenza, modulazione e resistenza al fading sulle lunghe discese.
All'interno delle pinze monoblocco i pistoni in resina aumentano la coerenza del punto di contatto, mentre l'olio minerale a bassa viscosità assicura una frenata uniforme, anche sulle discese più lunghe, senza cali di potenza per il surriscaldamento.
La pinza a quattro pistoncini (BR-M9220) è stata progettata per trail riding, per telai a media e lunga escursione, se qualcuno volesse montarla su telai da XCO o Downcountry dovrebbe tenere presente che a causa delle sue dimensioni, può presentare problemi di compatibilità con alcuni telai da XC. Inoltre, non è disponibile in versione flat mount, che rimane un'esclusiva delle pinze a due pistoncini (BR-M9200).
Per quanto riguarda l' XC, la BR-M9200 a due pistoni in resina rimane quasi invariata dal modello M9000, ad eccezione delle guarnizioni per adeguarle al nuovo liquido. È stata progettato per aumentare la leggerezza senza sacrificare potenza.
È importante sottolineare che il liquido freni impiegato sulle M9200 ha una viscosità più bassa rispetto a quello delle generazioni precedenti, per aumentare reattività e coerenza, un aggiornamento che richiede guarnizioni dedicate e quindi non retrocompatibili. I vecchi freni a due pistoncini non possono essere aggiornati con il nuovo olio: guarnizioni e tenute non sarebbero compatibili con questo fluido.
Lo sviluppo dei freni XTR M9200 è un percorso che ha visto il confronto costante tra ingegneri, riders, team di coppa del mondo e tester dal background diversi. È stato Jackson Goldstone ad aver portato il suo feed-back dal trail, spingendo sulle caratteristiche che aumentano il feeling sulle sezioni ripide, ma anche Nathan Riddle, ex-corridore d'elite, ha portato il suo feedback suggerendo di realizzare una leva con perno avanzato per aumentare l'efficienza senza affaticare l'avambraccio.
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UN MIX PER L'XCO: LA SOLUZIONE IBRIDA DI EMIL LINDGREN
C'è però un'opzione interessante per i riders che vogliono combinare potenza iniziale e modulazione. È infatti possibile accoppiare la leva trail BL-M9220 con la pinza a due pistoncini BR-M9200, ottenendo un freno dal morso più secco all'inizio, per poi sfumare in una modulazione più progressiva, una soluzione che si adatta particolarmente all'XCO, dove ogni frenata deve coniugare potenza, sensibilità e finezza.
È proprio quello che Emil Lindgren ha voluto mostrarci, e che anche noi abbiamo replicato sulla nostra Lapierre per il test di lunga durata.
QUANTO PESANO I FRENI SHIMANO M9200?
I nuovi freni Shimano a 4 pistoncini hanno un peso di 314 grammi ad impianto
Quelli a 2 pistoncini hanno un peso di 197 grammi ad impianto
SHIMANO XTR M9200: QUANTO PESA DAVVERO LA NUOVA TRASMISSIONE WIRELESS? TUTTO SULLA BILANCIA IN ANTEPRIMA
CON I NUOVI XTR M9200, SHIMANO HA AUMENTATO:
- La potenza (+10%).
- La coerenza del punto di contatto.
- La resistenza al fading sulle discese lunghe.
- La modulazione, che ora risulta più lineare e progressiva.
- La sensazione sulle leve, che richiede minor forza per arrestare completamente la bici.
I nuovi freni XTR M9200 da un lato, offrono una modulazione più fine, che permette di dosare ogni frenata senza strappi, una potenza importante per ogni situazione e una facilità di spurgo che sarà apprezzatissima dai meccanici.
Dall'altro, l'uscita delle guaine può sfregare sulle altre, producendo un po' di rumore, e l'ergonomia delle nuove leve richiede un po' di adattamento per trovare il feeling giusto.