TEST GOBIK CARRERA 2.0 E ULTRALITE, L’ABBIGLIAMENTO CHE SALE SUL PODIO DI COPPA DEL MONDO

Gobik è un'azienda spagnola che da quest'anno è entrata pesantemente nel  mondo della MTB italiana vestendo i due tema nostrani più forti in ambito internazionale, il Santa Cruz FSA e il Wilier Triestina Pirelli. Abbigliamento da ciclismo che a vedersi sembra davvero ben fatto. Abbiamo voluto provare con mano la qualità spagnola... e non siamo rimasti per nulla delusi. Qui si parla di abbigliamento per veri corridori. 

 

Photo ©MicheleMondini

 

ABBIGLIAMENTO ESTIVO

L’abbigliamento da ciclismo estivo manda sempre fuori di testa ogni tipo di praticante, soprattutto quelli che vogliono uscire con gli amici e cercare di strappare Kom. Per chi pratica marathon e cross country e quindi pedala tanto, maglietta e pantaloni non devono pesare eccessivamente sulla pelle, garantire la massima traspirazione, un taglio pulito e deve seguire precisamente le nostre forme.

 

Esattamente quello che si prefigge Gobik, con la linea Carrera 2.0 e Ultralite, l'abbigliamento utilizzato dai pro del Santa Cruz FSA, Luca Braidot e Martina Berta e dai campioni europei del Wilier Triestina Pirelli, Fabian Rabensteiner e Simone Avondetto.  Oggi vi raccontiamo come ci è sembrato. 

Photo ©AlexLuise

CHI È GOBIK? 

La storia di Gobik inizia nel 2010, l’azienda murciana di Yecla, inizia a creare abbigliamento per ciclismo da fornire a un club di ciclismo della zona. Yecla è proprio la località spagnola in cui Gobik si stabilisce con il suo sito produttivo e dove inizia il suo processo di realizzazione di completini custom che diventa il leitmotiv per l’azienda. Nel 2016 Gobik introduce nel catalogo la sua prima collezione, grazie alla conoscenza dei materiali e comincia subito con la vendita online dei prodotti. Gobik è un marchio che punta sulla qualità, il design e i colori vibranti. Nel 2021 è sul tetto del Tour de France con Tadej Pogacar. 

 

©veloncc

COLLEZIONE GOBIK 

Nel catalogo Gobik trova spazio un’ampia proposta di abbigliamento mountain bike e road sia per uomo sia per donna, per tutte le stagioni, ma c’è anche una sezione dedicata al freeride, ebike. Gobik negli anni ha voluto mantenere il proprio marchio di fabbrica continuando a proporre prodotti custom, come fatto per tutti i team UCI. Le maglie ufficiali del Willier Pirelli e Santa Cruz FSA sono acquistabili in versione replica sul sito ufficiale. 

 

CARRERA 2.0 LA MAGLIA PER L’ESTATE 

Il prodotto top di gamma dell’azienda spagnola per la stagione estiva di gare di cross country è la Gobik Carrera 2.0, carrera significa proprio gara, e rappresenta la parte superiore del kit da competizione per eccellenza con una struttura a nido d’ape ultra traspirante e un taglio aderente che favorisce l’aerodinamicità del capo. Considerata Ultra Fit, Aero, la Carrera 2.0 con la sua combinazione di tessuti riduce l’attrito ma la parte posteriore invece liscia è pensata per favorire il flusso d’aria con una struttura più liscia. Non mancano gli inserti in silicone posizionati sulla vita, mentre le maniche hanno un esteso elastico a costine come utilizzato sul collo per potersi adattare in maniera ideale al braccio. 

 

C’È ANCHE IL GRS 

Gobik negli anni ha sviluppato un suo sistema per la ritenzione degli oggetti all’interno delle tasche posteriori (3 sulla Carrera 2.0). Il GRS, Gobik Retention System è strutturato in maniera tale che le due tasche laterali abbiano un accesso facilitato dal bordo che crea una diagonale, mentre la tasca centrale ha un’estensione prolungata verso l’alto per poter alloggiare i più grandi smartphone. Le tre tasche sulla parte terminale alta hanno poi un forte elastico contenitivo che tiene serrata la parte superiore. 

 

VERSIONI E DISPONIBILITÀ

Tra le particolarità di Gobik c’è uno stile minimale, sulla Carrera 2.0 compaiono solo alcune piccole e sobrie  forme geometriche che ricordano i fogli di progettazione di autocad. Il pezzo forte di Gobik sono colorazioni accattivanti tra cui scegliere e la Carrera 2.0 è proposta in colorazione Moon (bianco), Mango (giallo), Fairway (verde militare), Paradise (rosso pompelmo). Oltre alla colorazione però Gobik punta anche a proporre un capo per tutti i fisici, con una gamma di taglie che parte dalla 2XS per arrivare fino alla 2XL. 

 

QUANTO PESA LA CARRERA 2.0 

I materiali selezionati per la Carrera 2.0, bloccano l'ago della bilancia a 115 grammi.

 

 

PANTALONE ULTRALITE 

Il capo estivo della gamma Gobik per la parte inferiore perfetto per essere abbinato alla Carrera 2.0, è l’Ultralite che come dice il nome stesso è progettato per essere ultra leggero e comodo per le lunghe uscite in sella. Il fondello presente è il Camoscio K12 V3.0, con uno spessore di 11 millimetri e una densità di 120-60 kg/m3 composto con una schiuma ad alta densità E.I.T. e un tessuto esterno in Eco-Carbonium con una curvatura multidirezionale. La zona di contatto è invece con una conformazione piatta e ha una scanalatura centrale per migliorare il flusso di sangue e ridurre la pressione. 

 

 

TEST ABBIGLIAMENTO CICLISMO GOBIK

Al tatto la prima impressione è stata di avere tra le mani un tessuto estremamente sottile e che subito abbiamo percepito come adatto per la pratica estiva più estrema. Con Gobik Carrera 2.0 e Ultralite abbiamo effettuatodiverse tipologie di uscite ma principalmente nel torrido clima estivo.

 

Carrera 2.0 si presenta con due strati completamente diversi, molto aperta nella parte anteriore e con forellini più piccoli in quella posteriore, le maniche con il rinforzo sui bordi a coste dà la sensazione di non deteriorarsi nel tempo, una soluzione di alto valore.

 

 

Il materiale ultra leggero non ci ha dato l’impressione di essere anche troppo delicato, infatti in fase di vestizione anche stressando un po’ si riesce ad adattare la maglia senza sentire cedimenti, soprattutto se vi trovate con un po’ di massa nella parte superiore del corpo.

 

Il design è molto cool e nella colorazione Moon abbiamo potuto abbinare il capo a quasi tutto ciò che avevamo in dotazione. Le tasche sono di facile accesso con una struttura che lateralmente è di facile gestione, ma anche al centro. Pur gonfiando di accessori secondo noi le tasche hanno mantenuto molto bene la loro forma.

Nella parte inferiore il robusto elastico rompe un po’ la linearità di questa maglia ma certamente crea un punto di rinforzo e contenimento che ha evitato durante le uscite che si sollevasse. Anche la cerniera ha una parvenza robusta ma con un funzionamento fluido. 

 

 

I pantaloni Ultralite hanno una bretella di materiale elastico molto sottile, ma è in particolare la parte centrale posteriore che pur essendo a doppio strato offre maggior refrigerio. Nella parte del gambale il materiale è consistente e pur tirando le fibre si fatica a vedervi attraverso. 

 

IN PEDALATA 

Il pantalone Ultralite ha un fondello che permette di pedalare per ore senza provare fastidio, e Gobik voleva conferire proprio questa qualità, con un fondello molto comodo e spesso che non si estende eccessivamente ai lati per creare ispessimenti fastidiosi.

 

La calzata della gamba è piuttosto stretta rispetto a molti competitor quindi il consiglio è di considerare attentamente la scelta della taglia, anche perché pur non avendo molte cuciture trasversali, si trova una grossa cucitura centrale che aderisce il più possibile al basso ventre. Dopo le tre ore in sella permane grande comodità del fondello e della bretella, mentre non è comparsa quella sensazione di bruciatura alla schiena, è un pantalone che grazie alla parte centrale che unisce le due bretelle non crea zone fastidiose, allargando la zona di contatto e limitando il taglio. 

 

 

Con la Carrera 2.0 di Gobik abbiamo sentito un capo molto attillato ma mai fastidioso o caldo, nella parte anteriore il flusso d’aria penetra con grande facilità consentendo ricircolo e  limitando l’accumulo di sudore, il tessuto si adatta perfettamente al corpo.

 

È una maglia che una volta indossata non ci si rende conto di avere indosso anche dopo diverse ore, nella taglia M, siamo riusciti a riempirla senza notare creazione di grinze o piegature, mentre il tessuto nella parte posteriore, sebbene possa sembrare un po’ più chiuso, mantiene un alto livello di traspirazione.

 

Ma ancor di più la parte posteriore ha una consistenza tale da mantenere sollevate le tasche anche con oggetti riposti al loro interno, anche in discesa. Molto funzionali sono anche il girocollo basso che non si estende eccessivamente e quindi permette un maggior refrigerio, ma anche le maniche “bikeporn” che arrivano molto vicine al comito, come i pro suggeriscono. Non un grande benefit in fase di pedalata ma la garanzia di avere un briciolo di protezione in più sul braccio. 

 

A CHI LA CONSIGLIAMO 

Il completino Gobik composto da maglia Carrera 2.0 e pantalone Ultralite è il classico pantalone per chi parte all’avventura pedalata rimanendo in sella diverse ore. Consigliamo questo prodotto ai racer puri che cercano la massima leggerezza in estate, ma anche ai gravelisti che entrano ed escono dagli sterrati, ma anche a chi effettua escursioni in montagna sugli stradoni larghi.

Nel bosco soprattutto la Carrera 2.0 ha una consistenza che potrebbe risentire dell’azione degli spini e rami, ma come succede per ogni capo. Questi due elementi combinati rappresentano una soluzione estiva per chi vuole investire qualche soldo su abbigliamento stiloso, comodo e che non crei problemi e fastidi dopo diverse ore. È un prodotto con cui distinguersi cacciare i Kom. 

 

 

PREZZI E DISPONIBILITÀ ABBIGLIMENTO GOBIK

Il prezzo al pubblico della Gobik Carrera 2.0 è di 85 euro ed è proposta incolorazione Moon (bianco), Mango (giallo), Fairway (verde militare), Paradise (rosso pompelmo).

 

Oltre alla colorazione però Gobik punta anche a proporre un capo per tutti i fisici, con una gamma di taglie che parte dalla 2XS per arrivare fino alla 2XL.

 

 

Il pantaloncino Gobik Ultralite K12 è disponibile in un’unica colorazione nera con taglie che vanno dalla 2 XS alla 2XL, con un prezzo di 160 euro.