Nicola Taffarel torna a divertirsi, sesto alla South Garda Bike

Vicino a lottare per la vittoria nello sprint finale, Nicola Taffarel è stato catturato a pochi chilometri dalla fine e ha concluso la South Garda Bike in sesta posizione mostrando un'ottima forma dopo due zeri nelle ultime gare.

Il primo pensiero questa settimana va ben al di fuori delle gare, le parole iniziali di Cannondale MTB Pro Team sono rivolte alle durissime conseguenze dell'alluvione che ha messo in ginocchio vaste zone dell'Emilia Romagna e coinvolto anche le case di alcuni membri del team, interessato direttamente anche dalla disastrosa situazione della viabilità in Alto Mugello con le strade devastate da smottamenti e frane.

 

L'appuntamento di domenica 21 maggio per Cannondale MTB Pro Team era con la Savigno Race annullata per il maltempo, ma è stata inutile anche la trasferta in Norvegia per Ole Hem che doveva partecipare a Mjøndalsskauen al Campionato Nazionale Marathon, posticipata per la neve sul percorso.  Il lungo elenco delle strade interrotte e la conseguente situazione critica dei collegamenti da Marrani hanno tenuto a casa Martino Tronconi, rimasto in attesa di sapere come fosse andata la gara di Nicola Taffarel alla South Garda Bike.

 

Dopo due ritiri, Nicola Taffarel torna a lottare con i primi alla South Garda Bike

 

Il messaggio che è arrivato dal biker di Vittorio Veneto ... "Oggi sesto" ... ha portato un raggio di sole su una settimana buia.  Era chiaro fin dall'inizio che per Taffarel sarebbe stato difficile salire sul podio della veloce marathon mantovana con tanta pianura alternata a brevi strappi, dove i giochi di squadra sono importanti, ma come nel 2021 quando giunse quarto "Taffa", ha messo in mostra un'ottima condizione e una gamba da podio.

 

Nicola Taffarel

"Ho cercato di stare davanti il più a lungo possibile sfruttando il lavoro degli altri, sfortunatamente hanno cambiato il percorso e mio padre che era venuto a farmi assistenza non è riuscito ad arrivare nel punto concordato per il rifornimenti finale. Mi sono trovato senza acqua e gel e questo ha compromesso il mio finale di gara in cui mi sono trovato in difficoltà con i crampi, così ho lottato faticosamente per finire la gara.  Sull'ultima salita prima del traguardo il gruppetto dei primi tre mi è andato via e mi sono trovato da solo nei sei chilometri finali di pianura, dove ho visto il mio margine sui quattro inseguitori ridursi ad un ritmo piuttosto rapido.  Siamo arrivati in volata e ho chiuso in sesta posizione, è stato bello dopo le ultime due gare in cui non ho visto il traguardo tornare a stare bene e avere le risorse per battermi per le prime posizioni, ma sfortunatamente non era destino"

 

Credits Fotografia - Pianeta Mountain Bike

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