CANNONDALE MTB PRO TEAM A MARRADI SVELA MAGLIE E PROGRAMMI

Dopo un anno di apprendistato, Martino Tronconi amplia il suo progetto con la creazione di un team composto da tre atleti. Il Cannondale MTB Pro Team ha presentato oggi atleti e maglie, un progetto che poggia la sua prima pietra a Marradi e punta a diventare una realtà di riferimento nel segmento long distance.

Marradi (Firenze) - Oggi, sabato 18 febbraio, al Teatro degli Animosi di Marradi, il Cannondale Pro Team ha svelato i dettagli del proprio calendario, ma anche i nuovi colori per il 2023. La squadra è uno sviluppo in grande stile del progetto che Martino Tronconi aveva iniziato proprio lo scorso anno, con una squadra (Attitude-Nikex Racing Team) di cui era il protagonista e unico rider.

 

 

I TRE RIDERS

Nel 2023 l'ampliamento di questo suo progetto lo vede continuare come atleta ma lavorare anche dietro le quinte nella figura di team manager, alla guida di una formazione compatta e giovane (età media 26 anni) completata dal norvegese Ole Hem (30 anni) e Nicola Taffarel (23 anni) provenienti dal Wilier 7C Force, squadra nella quale aveva militato anche Martino (27 anni) fino al 2021.

 

LA NUOVA DIVISA

Sul palco del Teatro degli Animosi, proprio Martino Tronconi, di fronte ad un pubblico di appassionati, autorità locali e sponsor, ha presentato quello che è a tutti gli effetti un nuovo progetto, con una nuova maglia ed una nuova identità.

 

Fotografia ©Alex Luise

 

Una divisa che vede il grigio e nero mescolarsi con una sfumatura estesa che davanti presenta tutte le scale di grigio, con un effetto "squama" dato dalla presenza di rombi rovesciati. Sviluppata insieme a Parentini, la maglia è poi abbinata a un pantaloncino totalmente nero. Tonalità scelte per mettere in risalto tutti loghi dei brand che supportano l'attività. Al centro, sul petto, batte il logo più grosso, quello di Cannondale. L'unico colore presente sulle maglie di tutti e tre è l'arancio condiviso da vari brand, come il logo Damil, quello di Maxxis, Yep Components, BCA e MeTi.

 

Fotografia ©Alex Luise

 

Sulla maglia Cannondale domina con una presenza sui fianchi e sul petto, a rappresentare l'impegno che ha preso nel mettersi in mostra con un team dalle grandi ambizioni di nuovo sulle marathon. Un grande coinvolgimento di aziende di settore soprattutto italiane ma il team ha lavorato anche su importanti sponsorizzazioni di aziende fuori settore.

 

IL PROGETTO

Martino Tronconi guida le fila del progetto, con l'esperienza nata lo scorso anno ora punta a dare rilievo a quelle che sono le collaborazioni con i piccoli produttori leader nel loro settore, per mettere in luce attraverso un'attenta comunicazione il loro prodotto.

 

 

Quindi, il Cannondale Pro team come tutte le squadre ha tra gli obiettivi quello di uscire a performare al meglio sin da subito ma punta molto sull'aspetto divulgativo e comunicativo. Una scelta che rappresenta il marchio di fabbrica proprio di Martino Tronconi che ha sviluppato questa strategia comunicativa.

 

Martino Tronconi dopo le prove generali del 2022, passa a occupare una doppia funzione: «Sono sempre stato una persona ambiziosa con la voglia di evolvere. Il 2022 è stato un anno di apprendistato, con un progetto affrontato in autonomia, ora lo ampliamo con un team strutturato che penso possa essere considerato uno dei 4-5 top team in Italia. La squadra è cresciuta, sono arrivati nuovi atleti ma anche molti sponsor. Questo è oggetto di soddisfazione perché poter avere il supporto di determinati brand è motivo d'orgoglio, anche se si sente il peso della responsabilità.

 

 

L'obiettivo è crescere e riuscire a comunicare e migliorare la visibilità di chi investe sul nostro progetto. Ole e Nicola sono due persone che ho sempre stimato, quando ho deciso di allestire il team ho pensato che dovesse essere utile creare uno zoccolo duro e avere persone affiatate che andassero anche d'accordo insieme. Il sogno non è realizzato, questo è solo il punto di partenza, l'ambizione è diventare una realtà di spicco in ambito internazionale. Nel 2023 vogliamo essere sempre competitivi e presenti a battagliare per le posizioni che contano soprattutto in gare simbolo, come Capoliveri, Dolomiti, Hero e campionati nazionali».

 

COSA HANNO DETTO HEM E TAFFAREL

Fotografia ©Alex Luise

 

Ole Hem è lo straniero del Cannondale MTB Pro Team, due volte campione nazionale norvegese e prima di tutto amico di lunga data di Martino Tronconi: «Sono molto contento e motivato per questa prima stagione, voglio fare risultato in Italia e all'estero, quest'anno voglio uno stato di forma costante e poi puntare a campionati nazionali, europei e mondiali. Tutto è nuovo ma i compagni sono quelli con cui ho condiviso già tre anni, con loro ho un ottimo rapporto anche di amicizia. Avere Cannondale in nostro sostegno è un aspetto veramente importante. Ora non vedo l'ora di gareggiare».

 

 

Nicola Taffarel è il terzo elemento del Cannondale MTB PRO Team: «Sono molto contento di far parte di questo team, abbiamo obiettivi e ambizioni importanti. Sarà un anno ricco di emozioni, abbiamo scelto insieme a Martino un calendario per provare ad andare subito molto forte. A luglio dello scorso anno Martino ha avanzato la sua proposta e io sono stato molto contento di unirmi perché prima di essere compagni di squadra siamo un affiatato gruppo di amici».

 

IL SUPPORTO DI CANNONDALE ITALIA

 

Simone Maltagliati, brand manager di Cannondale Italia presente alla presentazione ha commentato così il rientro nelle marathon: «È vero che siamo stati per qualche anno lontani dalle gare marathon e gran fondo italiano, nel XCO siamo sempre stati presenti con il team di Coppa del Mondo e aspettavamo un progetto che ci convincesse per tornare sulle marathon, e quello di Martino Tronconi ci ha convinto, un progetto fresco, nuovo per tornare nelle gare italiane. I ragazzi utilizzeranno la Scalpel e la Scalpel HT due biciclette che si prestano perfettamente per gran fondo e marathon». Due bici che vi sveleremo a breve nel minimo dettaglio.

 

 

LE GARE E IL PRIMO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE

«Siamo molto motivati per fare bene e io avrò questa doppia funzione di atleta ma anche team manager, affronteremo tutto il calendario nazionale di prove marathon, ma faremo anche diverse trasferte estere. - racconta Tronconi che poi prosegue nella sua analisi - In questo ruolo devo dire che mi sono dedicato in questa prima parte alla gestione degli aspetti organizzativi, per cui posso essere un pochino indietro per la forma fisica, ma la stagione è lunga. Vedremo i risvolti, penso che la mia presenza come atleta possa essere un apporto importante ma non è escluso con la crescita del progetto che io possa dedicarmi in futuro alla gestione».

 

 

Gli atleti del Cannondale MTB Pro Team, affronteranno un calendario con una maggioranza di prove italiane e qualche prova estera iniziando la stagione 2023 dalla Orvieto Wine Marathon domenica domenica 5 marzo.

Altre News