La fase calda della seconda parte di stagione è entrata nel vivo e i ragazzi del Torpado Factory Team non si sono fatti attendere. Quello di Casey South alla Bettona MTB non era un passo falso ma un assaggio di quanto ragazzone svizzero può fare infatti proprio oggi, domenica 2 ottobre, è tornato all'attacco in condizioni di fango estremo e ancora una volta si è reso non protagonista bensì l'uomo da battere.
Casey South, Jakob Dorigoni e Katazina Sosna si sono recati alla Extreme Sur Loue, prova dell'UCI Marathon Series per mettere in cascina qualche punto importante per il ranking. La condizione atletica delle tre punte del Torpado Factory Team era però abbastanza elevata da giocarsi la prima posizione assoluta.
L'atleta svizzero, in sella alla Torpado ReNero, ha sfidato il fango come successo lo scorso weekend, destreggiandosi in discesa con grande maestria e facendo la differenza già nelle prime fasi di gara, ha creato il buco e animato il gruppetto di testa mettendosi più volte a imporre un ritmo sopportato solo da altri due atleti di altissimo calibro. All'inseguimento si collocavano atleti del calibro del ex campione del mondo Seewald e Huber. In nona posizione, saldamente all'interno della top 10, stanziava anche Jakob Dorigoni.
È stato solo a pochi chilometri dalla conclusione che alcuni problemi meccanici per South lo hanno rimbalzato dalla prima alla terza posizione. Il passista scalatore ha cercato di rientrare sulla coppia di testa ma ha concluso con un ugualmente strepitoso terzo posto in una prova dell'UCI Marathon Series.
Questo il commento di Casey South dopo un'estenuante prova con pioggia e fango: «Ottima giornata oggi, le condizioni erano pazzesche a partire dalla pioggia della mattina e poi il sole che ha reso il fango appiccicoso. Era difficile stare in piedi con queste condizioni ma penso di averlo fatto meglio di altri purtroppo a un tratto troppo fango si è accumulato sulla ruota e non girava più, lì ho perso tempo e sono stato sorpassato. Sono molto gasato dopo quel che è successo anche settimana scorsa, ora guardiamo avanti a risultati consistenti».
Jakob Dorigoni ha chiuso la prova maschile in 9ª posizione con grande tenacia: «Sono contento perché la prima parte l'ho affrontata davanti, le condizioni erano davvero estreme e piano piano ho cominciato a perdere terreno però questa top10 in queste condizioni la reputo ottima».
Nella prova femminile Katazina Sosna ha lottato insistentemente per il podio ma purtroppo è incappata in una giornata non al top della forma, ha concluso in una buona 7ª posizione. Questo il suo commento dopo l'arrivo: «Fino al 20° chilometro ero quarta e cercavo di prendere il mio ritmo, subito dopo è iniziato uno dei tratti più fangosi del tracciato ma le ruote e la catena giravano a fatica. Dopo alcuni problemi meccanici ho cercato di prendere il mio ritmo, la condizione non era la migliore ma spero di ritrovarla alla Roc d'Azur».