La squadra di Stefano Gonzi sembra volere salire ulteriormente di livello, l'anno prossimo si chiamerà Soudal - Lee Cougan International Team. È cambiata una parola (Racing) ma dice tutto sulle ambizioni (International) del team con base a Montemurlo (PO).
CINQUE CONFERMATI, SALUTA BILLI, ARRIVA ROSA
Confermati per la prossima stagione gli italiani Daniele Mensi, Tony Longo, Stefano Valdrighi, Pietro Patuelli e il russo Aleksei Medvedev, mentre ci sono due movimenti. Uno in uscita, quello del torinese Jacopo Billi che saluta la squadra mentre dalla stessa regione ma da un'altra provincia, quella di Cuneo arriva Massimo Rosa. Il 26enne di Corneliano d'Alba, classe 1995, fratello minore del corridore della Eolo Kometa, Diego Rosa.
Massimo aveva corso in mountain bike nel cross country poi era passato a correre su strada, prima da da dilettante nel Team Pala Fenice poi da «Pro» fino al 2019. Senza ingaggio come tanti professionisti, era tornato a correre in mtb nel 2020, il primo sfortunato periodo condizionato dall'emergenza sanitaria, quest'anno è stato fermo, dunque per lui il 2022 sarà una nuova sfida. Tornerà in sella ad una mountain bike che sarà una Lee Cougan Crossfire.
«Dopo un anno sabbatico, a digiuno dalle gare, ho capito quanto questo sport sia parte della mia vita. Nell'attività su strada ho fatto tanta esperienza e anche delle belle corse, gareggiavo in giro per il mondo, ma con pochi stimoli. Ora per me l'importante è ritrovare le motivazioni, ho voglia di passare oltre per trovare la giusta dimensione, non vedo l'ora di attaccare il numero sul manubrio e tornare al primo amore, la mountain bike, anche per togliermi qualche sassolino dalla scarpa. Ho molto da imparare e tanto lavoro da fare, quindi la mia prima aspettativa è migliorare su tutti gli aspetti, negli anni ho imparato che la prima arma per essere competitivo è la serenità e un ambiente positivo intorno, con questo l'obiettivo di diventare un top rider diventa più semplice da realizzare.»
