La Lugagnano Off Road dà il benvenuto a Nicole Paulli

Doveva essere il debutto con la nuova casacca del. Purtroppo, il varo è rimandato a data da destinarsi. Però diamo il benvenuto alla giovane biker Nicole Paulli, atleta nata il 3/10/2003 a Cremona, residente a Casalbuttano ed Uniti, in provincia di Cremona, studentessa all'Istituto Tecnico Agrario Stanga (3^ superiore) indirizzo produzione e trasformazione. "All'età di 3 anni ho praticato pattinaggio artistico a rotelle per 3 anni, poi ho praticato basket e danza per circa due anni. All'età di 8 anni ho iniziato a praticare ciclismo su strada nel "C.C.Cremonese 1981" ed ero un G4. Da esordiente primo anno sono entrata nel "Vo2 team pink" di Piacenza dove ho praticato ciclismo su strada e pista".


Una ciclista a 360°. "Da allieva primo anno, verso metà stagione, ho dovuto smettere per problemi al ginocchio. Successivamente ho fatto delle cure al ginocchio mantenendomi con la palestra e ho cominciato da lì con il mio allenatore mtb, andando nella squadra "Castelleone Mtb". E da quest'anno mi sono iscritta al Lugagnano off road. Ovviamente volevo capire cosa potevo dare in questo primo anno da Junior. Comunque ho sempre l'appoggio del nuovo team".


Hai praticato strada. Ma andare in mountain bike cosa significa per te? "Praticare mtb per me è uno sfogo e un divertimento. In questo difficile periodo mi mantengo facendo una corretta alimentazione seguita da un'alimentarista, allenamenti a corpo libero e con questa situazione momentaneamente rulli in casa".


Ti trovi bene, parlando di studio, con le video chiamate? "Riesco a suddividere correttamente i miei programmi giornalieri, dedicando il mattino ai compiti e il pomeriggio allo sport".

 

Materia preferita? "Produzione animale".

 

Meno gradita? "Storia".

 

Cosa ti manca di più in questo periodo? "Mi mancano molto i miei amici, gli allenamenti e le gare".

 

Veniamo alla tua giovane carriera. La più grande soddisfazione? "È stata la gara che ho vinto a Gerre de Caprioli il 1 Novembre. Una bella soddisfazione per me".

 

Veniamo ai ringraziamenti. "Ringrazio il mio allenatore Carmelo Fiumano per aver fatto credere di più in me stessa, e per avermi fatto raggiungere grandi risultati. E ringrazio la mia famiglia per essermi vicina sempre".

 

Il ciclista che stimi di più? "Stimo molto Peter Sagan".

 

Un messaggio che vorresti lanciare. "Quando una persona pratica questo sport deve essere a conoscenza di ciò che va in contro sia nel lato positivo che negativo, e comunque deve affrontare le varie situazioni in modo sportivo e con divertimento".


Il tuo sogno nel cassetto? "Sogno nel cassetto nel mondo sportivo ottenere sempre migliori risultati. Nella vita quotidiana diplomarmi per veterinaria".
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