In questo periodo di stop forzato a livello agonistico ed organizzativo, il sodalizio piacentino del Lugagnano off road, ci tiene a tenere vivo il proprio spazio, la propria immagine, dando voce, e spazio, ai propri atleti. Una rubrica nella quale andremo a conoscere, in maniera dettagliata, i vari atleti del sodalizio di Lugagnano Val D’Arda.
La presentiamo così: ecco la campionessa italiana Federica Sesenna. Era stata la gradevole sorpresa del movimento femminile amatoriale del 2019. Di lei parlano i risultati. Ragazza semplice, a modo, e che quando si mette in sella, riesce ad esprime tutti i suoi “cavalli”. Pochi conoscono Federica Sesenna, la biker del Lugagnano off road, capace di ritagliarsi, nel 2019, il suo meritato spazio.
"Sono nata a Fiorenzuola d'Arda il 23/04/1993 e vivo a Bacedasco, una frazione nel comune di Vernasca e lavoro come impiegata in un'azienda metalmeccanica. Lo sport per me è tutto. Oltre alla bici mi piace andare a correre, sciare e fare trekking in montagna, per alcuni anni ho giocato a pallavolo. Poi per vari impegni ho smesso."
Come nasce la passione per la mtb? "Mi sono avvicinata al ciclismo in particolare alla mtb alcuni anni fa. Con alcuni amici abbiamo deciso di acquistare una mtb per fare dei giri in compagnia. Poi qualcuno vedendo che "pedalavo", mi ha consigliato di provare a fare anche delle gare. Fai la tessera, e da 3 anni faccio parte di questa grande famiglia".
Per Federica la mtb è soprattutto divertimento. "Esatto. Praticare la mtb per me è innanzitutto divertimento e libertà: ma anche fatica. In questi anni, però, il ciclismo mi ha anche insegnato tanto. In questo periodo sto continuando ad allenarmi sui rulli ma lo facevo già anche prima perchè in inverno gli orari di lavoro non mi permettono di uscire durante la settimana".
Quale è il percorso che adori? "Il percorso preferito è quello di Pergine Valsugana, l'importante per divertirmi è che ci siano delle belle salite".
La tua più bella soddisfazione? "La soddisfazione più bella è stata sicuramente la vittoria del titolo italiano di ciclocross in gennaio a Schio, ma anche vedere i miglioramenti gara dopo gara è sicuramente uno stimolo in più e una bella soddisfazione".
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Il momento più difficile? "La maggior delusione al momento non mi viene in mente. Sicuramente ci sono alcune sconfitte che mi hanno fatto crescere e imparare tanto".
Il rapporto con le tue avversarie? "Con le avversarie c'è sempre stima e rispetto. Prima del via si ride e si scherza. Con alcune è nato anche un bel rapporto di amicizia, e devo dire, che in questo periodo un po' mi mancano".
La biker che stimi molto? "Da donna ti dico che la biker che stimo moltissimo e seguo è sicuramente Eva Lechner per i numerosi risultati ottenuti e seppur con qualche anno in più credo sia ancora la più forte in Italia".
Come vivi questa triste situazione? " Stiamo vivendo tutti un brutto momento che speriamo passi in fretta, sicuramente ne usciremo più forti ma anche cambiati".
Grazie Federica per l’intervista e chiudiamo con un tuo saluto ai tuoi compagni di squadra - "Ai biker della Lugagnano dico di continuare ad allenarsi a casa che presto torneremo ad assaporare l'adrenalina delle gare e a pedalare di nuovo tutti assieme. Ci tengo a ringraziare tutti i nostri sponsor che ci sono vicini e che ci sostengono con grande passione. Ci si vede sui campi gara".