IL SANTA CRUZ FSA É TORNATO A CORRERE: GRETA SUBITO PROTAGONISTA

Dopo il lungo periodo di stop i ragazzi del Santa Cruz FSA sono tornati a riattaccare il numero presentandosi sabato 8 agosto al via della prova internazionale valida come tappa della Coupe de France VTT che si è corsa all'Alpe d'Huez. Mentre Zaccaria è rimasto fermo ai box a causa di una forte allergia, Greta ha già dimostrato un'ottima condizione.

I dubbi, ma forse anche i timori, nel dover tornare alle corse dopo un lungo lock-down e dopo tanto tempo lontani dai campi gara erano leciti e quanto mai plausibili. Non solo per i ragazzi del Santa Cruz FSA ma per tutto il movimento off-road mondiale che in questo periodo sta tornando a rialzare la testa.

 

 

L'appuntamento scelto per la ripartenza del team è stata la prova internazionale corsa in terra francese sabato 8 agosto, all'Alpe d'Huez, tappa della Coupe de France VTT che ovviamente ha richiamato gran parte dei protagonisti della World Cup.

 

"Diciamo che come esordio la gara scelta era già tosta sulla carta perché si svolgeva in altura, per il livello dei partecipanti e per la tipologia del tracciato - ha raccontato il capitano #IronTibi - personalmente ho fatto parecchia fatica il primo giro, poi con ritmo e fatica regolare sono riuscito a risalire un po'. Come 'prima', tenendo conto di tutto, direi che è andata bene. Greta ha fatto un garone chiudendo in 13ª posizione. Io ho chiuso in 19º e Andrea in 33ª. Ora però serve crescere e in teoria questa gara ci ha fatto crescere, siamo sulla buona strada!"

 

 

Mentre Zaccaria Toccoli, di rientro dal ritiro in altura con la nazionale, è rimasto a casa a causa da un forte attacco di allergia stagionale, Greta Seiwald si è dimostrata davvero in ottima forma tenendo testa alle avversarie e lottando fino alla fine per una posizione nella top ten, sfuggita poi per un soffio:

 

"Onestamente vedo il bicchiere mezzo vuoto - commenta Greta - perché si, è andata bene ma non benissimo. Il tracciato era 'alla francese': una salita ed una discesa. In salita mi manca ancora il ritmo gara e per di più qui si correva sopra i 1.800 mt e si sentiva. In discesa invece mi sono divertita come non mai recuperando tante posizione e penso anche parecchi secondi sulle avversarie. Speriamo che questa gara sia solo l'inizio. Abbiamo tutti una gran voglia di correre, per migliorarci e per portare a casa qualche buon risultato, magari anche importante."

 

 

Photo © Michele Mondini

 

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