ROBERTO CRISI, TERZA CONFERMA DEL CANNONDALE RH-RACING TEAM, CI RACCONTA UN PO’ DEL SUO 2017 E DEL 2018

Dopo la presentazione della "new entry" Nadine Ellecosta, la riconferma di Mattia Longa ed Emanuele Crisi e la presentazione di diversi Sponsor Tecnici, andiamo a sentire la terza conferma del Team. Si tratta di Roberto Crisi, classe 1988 di Rieti.

 


 
2017 tutto nuovo: Team, compagni, bici... Cosa ti ha spinto a cambiare e cosa ti è piaciuto di più? Alla fine del 2016 avevo bisogno di "cambiare aria" e l'amicizia con Hannes e Roel, unita ad altre scelte di "vita", mi ha spinto a contattare il Cannondale RH-Racing per la stagione 2017. C'è stato da subito un ottimo feeling e mi sono trovato subito molto bene in un clima familiare. Hannes, Roel e Alex sanno molto bene quali sono le esigenze degli atleti e cosa gli serve per rendere al meglio ed è una cosa che ho apprezzato molto. In più ho avuto da subito ottime sensazioni in sella alla Cannondale F-Si equipaggiata al meglio grazie agli altri sponsor tecnici.
 
Risultato "top" e risultato che vorresti che vorresti migliorare nel 2018... Risultato "top" nessuno in particolare, però ho avuto una serie di buone prestazioni, soprattutto a fine stagione dove ho ritrovato una buona gamba. Da migliorare?!? Tutti!
 
Ti alleni a stretto contatto con Roel e Hannes. Cosa ti trasmettono due Campioni come loro? Tanta motivazione, quella prima di tutto! Spesso durante gli allenamenti escono fuori tanti racconti e mi rendo conto di quanta esperienza hanno e quanti "episodi" hanno vissuto nel mondo del ciclismo. Si potrebbe stare ad ascoltarli per ore... Un'altra cosa bella del vivere a stretto contatto con loro è quella di poter imparare tanto dai loro consigli e avere un continuo scambio di idee.

 

Roberto Crisi
 
Vivi con tuo fratello, raccontaci la vita insieme da atleti Elite. Cosa vi aiuta nel migliorarvi e cosa è più difficile da gestire? Direi che di cose difficili da gestire non ce ne sono, forse anche perché siamo fratelli e ci conosciamo bene. Quando ci sono le giornate storte lo capiamo "al volo" ed è difficile che si creano malintesi tra di noi. Di positivo c'è che possiamo sempre confrontarci e scambiarci opinioni, inoltre ci facciamo forza a vicenda nelle giornate difficili o negli allenamenti duri.
 
2018: Scalpel-Si o F-Si? E perché? Rullo di tamburi... Scalpel-Si! Ebbene sì, l'anno prossimo sarò in sella ad una full! Chi mi conosce sa che sono un tradizionalista però la full di casa Cannondale è davvero un super mezzo in termini di efficienza e con il nostro partner Gallo Moto faremo dei test per mettere a punto Lefty e ammortizzatore per avere il massimo delle prestazioni. Mi sono confrontato con Hannes e Roel e abbiamo deciso di sfruttare i tanti vantaggi che può darmi in tante gare, soprattutto fino a fine maggio.
 
Obiettivo 2018? Prima di tutto divertirmi e far divertire chi mi sta vicino e chi crede in me... Obbiettivi precisi per ora non ne faccio, so che sto lavorando molto bene con il preparatore atletico Matteo Lonati, vediamo come andranno le prime gare e poi si definiranno meglio gli obiettivi stagionali.
 
Grazie Roberto e in "bocca al lupo" per questa stagione ormai alle porte!
 
Tra pochi giorni il primo ritiro stagionale per i nostri ragazzi che si ritroveranno in Liguria per pedalare qualche giorno tutti insieme, prendere contatto con i materiali nuovi e stilare i programmi stagionali con il Team Manager Hannes Pallhuber e il presidente Alex Obojes. 

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