Aleksei Medvedev secondo senza rimpianti alla KronplatzKing

Due anni dopo il campione russo si ripete, battuto solo dal Campione del Mondo 2016. Top 5 per Tony Longo, quarto ma non del tutto soddisfatto. Morale alto per Daniele Mensi che non nasconde le sue ambizioni tricolori.

E' mancato il tocco finale ad Aleksei Medvedev secondo alla Kronplatz King Marathon.  Vittoria sfiorata che ha oscillato per tutti i 64 Km della "KingMarathon" tra il Campione del Mondo 2016 Tiago Ferreira e il portacolori di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team.


Tutto è stato deciso ad un chilometro dall'arrivo e come nell'ultima edizione disputata nel 2019, il campione portoghese ha avuto la meglio su Medvedev che ha tagliato il traguardo ai piedi della Concordia 2000, sulla vetta del Plan de Corones, con un gap di soli 48 secondi.

"La gara era veramente dura, sono stato nel posto giusto per tutto il tempo, fino alla fine tutto era possibile. Sapevo di poter combattere per la vittoria, ma il finale non è stato a mio favore.  Ho perso la gara all'ultimo chilometro in un uno strappo, avevo le gambe vuote e mi è mancato il piccolo tocco finale per fare il risultato.  Sono contento per la crescita della mia condizione, ad un mese dal mondiale è esattamente quello che mi aspettavo"

 

Un infreddolito Tony Longo si è assicurato il quarto posto. Il biker trentino sapendo che il finale sarebbe stato impegnativo ha fatto la gara con il suo ritmo, soprattutto la prima metà ma, quando ha perso il trenino dei primi quattro nel tratto più veloce della gara, è rimasto da solo.  Nel finale Tony ha recuperato bene, ma non abbastanza per agguantare il podio che gli è sfuggito per 27 secondi.

 

Aleksei Medvedev secondo alla KronplatzKing Marathom come nel 2019

 

Dopo aver tenuto un ritmo eccellente nei primi 45, Stefano Valdrighi ha dovuto mollare la Top Ten nella prima salita a Plan de Corones, concludendo in 15ª posizione.  All'arrivo il biker toscano ha detto che non poteva fare meglio, l'altura e la mancanza del ritmo gara dopo un mese senza corse non gli hanno permesso gambe migliori. Sperava di meglio del 20° posto Jacopo Billi dopo la vittoria di settimana scorsa alla Sila Epic, il punto nero della sua giornata è non essere riuscito a trovare il ritmo fin dall'inizio.

Una parola d'ordine per Daniele Mensi: nessun rischio!   Il vincitore dell'edizione 2017 della marathon di Plan de Corones ha investito sul futuro approfittando della gara di San Vigilio di Marebbe per costruire la prossima gara, il Campionato Italiano Marathon.  Daniele ha fatto la prima parte di gara davanti con i primi, poi ha abbassato la guardia, concludendo oltre la 25ª posizione.

"Sono molto contento della mia condizione e fiducioso per il Campionato Italiano Marathon perchè sto pedalando veramente bene e ho visto quello che mi aspettavo di vedere.  Mi spiace non essere stato davanti fino alla fine perchè tutte le gare dovrebbero essere onorate e in particolare mi è spiaciuto perchè questa è una di quelle che mi piacciono molto. Ho preferito non rischiare nulla e arrivare brillante a domenica, perchè quella in Brianza sarà una gara molto esplosiva e immagino che sarà tirata sin da subito. Posso dire di aver preparato al meglio l'appuntamento tricolore, mi sono allenato veramente bene, sono tornato a esprimere i valori di tre anni fa quando avevo fatto secondo al Campionato Italiano e quarto all'Europeo, sono proprio fiducioso per domenica"

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