Cristian Cominelli leader di MTB Alpine Cup

Un mese dopo la frattura della clavicola, Cristian Cominelli torna in sella e riporta la maglia di leader di Alpine MTB Cup in Italia, in casa di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team.

Impresa di Cristian Cominelli al Grand Raid BCVS al rientro dall'infortunio patito nella Val di Sole Marathon in luglio.  Poco più di un mese dopo l'operazione e lo stop forzato a seguito della frattura della clavicola, Cristian ha chiuso 14° assoluto la più grande gara di mountain bike in Europa, con una media di 2.500 partecipanti.


I pensieri del corridore bresciano alla partenza da Verbier si sono trasformati all'arrivo a Grimentz, dopo 125 Km e oltre 5.000 metri di dislivello, in una clamorosa maglia di leader di MTB Alpine Cup, che lo scorso anno vide il trionfo del compagno di squadra Daniele Mensi.

 

Cristian Cominelli leader di Alpine MTB Cup dopo il Grand Raid BCVS

 

"E' andata bene, sono contentissimo, la cosa che mi rende più felice è essere tornato in sella - racconta Cristian - Ho passato alcune settimane difficili e non mi aspettavo di poter essere al via dopo l'operazione, ad un mese dall'incidente.  Mi sono schierato alla partenza con tanti pensieri che solo correre di nuovo poteva scacciare.  Per me è stata una gara durissima, riuscire a finirla in un'ottima posizione era solo un sogno un mese fa, adesso ovviamente c'è un pò da lavorare per ritrovare la condizione e anche un pò la sicurezza in discesa che non è ancora al 100%.

Sono soddisfatto, ho corso senza prendere rischi, senza cercare la prestazione e la cosa che mi ha fatto veramente piacere è stata quella di riuscire a prendere la maglia di leader di MTB Alpine Cup che cercherò di difendere contro un'avversario temibilissimo come Urs Huber nell'ultima prova alla Forestiere, intanto io e il team ci godiamo questa soddisfazione"

 

Dopo aver inseguito la top ten per l'intera gara, Luca Ronchi, ha chiuso undicesimo alle spalle dello svizzero Stutzmann che ha staccato dopo 6 ore 26 minuti di gara il portacolori di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team di soli 26 secondi.  Luca ha affrontato la gara stringendo i denti e nonostante abbia superato qualche problema di stomaco, non ha mai trovato buone sensazioni, peccato per una Top Ten mancata per poco.

Ambiva a restare nei 15 Stefano Valdrighi, al via per la prima volta al Grand Raid, concluso invece in 18ª posizione.  Per il 24enne toscano la soddisfazione di essere il più giovane corridore nei primi 25 di una gara brutale come quella di Verbier.

Altre News