Dopo l'incoraggiante quinto posto in Francia, Cristian Cominelli è nuovamente nella top ten di una prova internazionale. Due settimane dopo l'eccellente performance alla Roc Laissagais, il biker bresciano che sta attraversando un buon momento di forma, ha nuovamente centrato la top ten nella Tiliment Marathon Bike, la prima delle prove italiane delle UCI Marathon Series che con i suoi 104 chilometri e ben 3.250 metri di dislivello, ha fatto in modo di essere un match difficile.
"Sono molto soddisfatto di questo decimo posto perché il livello di questa gara era ancora più alto rispetto alla Francia, oggi c'erano tutti i migliori specialisti al mondo ed è stato un risultato molto soddisfacente" - ha detto Cominelli che ha poi raccontato la sua gara- "Sono partito bene, la prima parte era tutta un saliscendi ed era difficile stare davanti, ma sono riuscito a stare nel primo gruppo. Verso metà gara ho avuto un momento difficile e ho fatto un pò più fatica, poi sul finale stavo bene, non posso lamentarmi della mia condizione e di un ottimo risultato che poteva essere anche migliore perché siamo arrivati praticamente in volata per l'ottavo posto.
La seconda grande fatica della stagione è stata fatta, ora qualche settimana tranquilla, domenica saremo a Buonconvento con la squadra e poi mi preparerò bene per la marathon di Capoliveri, il mio obiettivo principale della prima parte di stagione, dove non nascondo di voler fare un ottimo risultato"
Prova d'orgoglio per Luca Ronchi che ha visto precluso un risultato ancora migliore del 12° posto finale per una caduta a metà gara in cui ha perso molto tempo. Il biker verbano non si è scoraggiato e ha rimontato fino all'ottavo posto, lasciando spazio negli ultimi chilometri di pianura all'azione in contropiede di un gruppo che comprendeva anche il Campione del Mondo che lo ha preceduto al traguardo per pochi secondi.
Giornata difficile per Daniele Mensi, per la seconda volta costretto alla resa, dopo 75 Km, quando era nel gruppo dei primi per il riacutizzarsi dei problemi alla schiena. Il secondo zero impone a Daniele una pausa in cui risolvere i suoi problemi in vista degli appuntamenti di importanti di giugno.
Felice per la top ten raggiunta dal compagno di team, ma meno per la propria gara Giovanni Chiaiese che ha incontrato una giornata no. Il suo 37° posto finale ripete il piazzamento del 2015, ma nasconde una crisi che il corridore salernitano ha gestito con determinazione da metà gara sino all'arrivo. Il forte ritmo iniziale imposto alla corsa dai battistrada è stato molto dispendioso e ha costretto anche Stefano Valdrighi ad un'andatura regolare per tutto l'arco della gara, conclusa dal più giovane atleta di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team in 42ª posizione.
Impegno promozionale nel fine settimana per SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team alla Nova Eroica, la manifestazione aperta a biciclette moderne sul percorso permanente dell'Eroica, che trasformerà Buonconvento nella capitale delle due ruote. Un festival di quattro giorni, ricchissimo di eventi, che ha tra i suoi sostenitori Soudal Italy.