Catamarca (Argentina) - Henrique Avancini proprio non riesce a tornare sul gradino più alto del podio. Ci va vicino, molto vicino come nel caso di venerdì, ma gli manca qualcosa per fare il salto. Nella gara XCC valida per i Giochi PanAmericani, gli "Europei" d'oltreoceano, dalle primissime battute si è portato davanti e ha voluto condurre i giochi.
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Fotografia ©Jose Macab
Negli occhi c'era la grinta e la rabbia di chi vuole vincere. A battagliare sul tracciato argentino con lui il messicano Ulloa e l'astro nascente, attuale campione del mondo Under 23, Martin Vidaurre Kossmann che hanno messo a dura prova il brasiliano.
Entrate da MotoGP o SuperCross come si vede in queste immagini, poi tra i due litiganti, come si dice...il terzo gode..
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La gara è stata davvero emozionante con il terzetto di atleti che ha battagliato fino alla fine, ma quando ormai Avancini pensava di riuscire a tirare la zampata per conquistare il titolo PanAmericano ecco che Gerardo Ulloa sbuca da dietro e fulmina il brasiliano.
Foto: ©Cristiandiazfotodeportiva
Avancini fino a qualche tempo fa faceva il buono e cattivo tempo nelle due Americhe, ma anche in Coppa del Mondo, da qualche tempo, diremmo da quando lo scorso anno aveva annunciato quasi scherzando un suo possibile ritiro, sembra mancare di qualcosa, di quella rabbia agonistica che fa la differenza tra un primo posto e un secondo.
Rimane sempre "El Presidente" l'uomo che muove le masse in Sud America, ma forse l'arrivo di un giovane rampante e terribilmente irrequieto come Martin Vidaurre Kossmann sta iniziando a gettare un po' d'ombra su Avancini anche nei suoi territori.
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Fotografia ©Jose Macab
Sui social Avancini ha già decretato battaglia per la gara XCO di domenica, una gara che si prospetta davvero interessante, non solo per la dichiarazione di Henrique, ma perché vedrà Vidaurre misurarsi nuovamente con gli Elite così come aveva fatto nella gara che ha preceduto la prima Coppa del Mondo in Brasile, il cross country CIMTB Michelin, test event a Petropolis e quindi mettere in relazione sulla distanza olimpica quanto forte va davvero il mattatore U23 di questa stagione.