Video & Intervista: Perchè Nino Schurter si rilassa con la famiglia a Massa Marittima

Alla scoperta della passione che ha N1NO per il sud della Toscana, laggiù abitano i suoi genitori e anche suo fratello. Pochi lo sanno ma suo padre era allenatore della nazionale svizzera di DH.

Lo sanno tutti che N1NO Schurter tutti gli anni in autunno passa un po' del suo tempo sui Trails di Massa Marittima, nel sud della Toscana, quello che invece pochi sanno è che i suoi genitori ci vivono come pure suo fratello che fa la guida di MTB. C'è lo racconto l'asso svizzero in questa bella intervista dove non si parla di gare ma di famiglia.


Nino, cosa significa per te la off season?


"Durante la off season cerco di riposarmi e trovare nuova motivazione. Una stagione di XC comporta un dispendio di energia incredibile, sia mentalmente che fisicamente. Prima di tutto, recupero e provo a non andare in bici, occupandomi invece delle cose belle della vita: questo significa la famiglia prima di tutto. Nella mia breve off season cerco di recuperare anche le cose che mi sono perso durante l'anno: di tanto in tanto andiamo in spiaggia, ceniamo con gli amici e generalmente facciamo cose che non hanno nulla a che vedere col ciclismo. Passare del tempo con gli amici è particolarmente importante per me: non lo faccio così spesso quando sono in modalità Coppa del Mondo!"

 

 

Quanto è importante per un Top rider, abbandonare la modalità "ON", quella stressante della gara?


"Sapersi divertire e rilassarsi sono importanti tanto quanto l'allenamento. Gli intervalli sono necessari durante gli allenamenti per rigenerare il corpo. Intervalli più lunghi durano varie settimane e sono importanti per gli atleti nel lungo termine per dare al corpo le pause di cui ha bisogno, in più mi danno nuovi stimoli e liberano la testa. Coloro che si allenano costantemente senza dare al corpo e alla mente alcuna pausa, si allenano fino ad annientarsi, sia fisicamente che mentalmente. Specialmente dopo una stagione piena di eventi e grandi successi, è per me estremamente importante rigenerarmi il meglio possibile. La mia famiglia e un ambiente completamente differente mi aiutano proprio a fare quello: fermarmi e riconcentrarmi."

 

 

E quali sono i benefici di andare in una località lontana?


"Durante tutto l'anno vivo una vita stressante. Oltre all'allenamento e alle gare, il mio programma include anche eventi con gli sponsor, appuntamenti con i media e altri impegni: questo è ovviamente bello, ma anche intenso e richiede molto tempo. Per rilassarmi il più possibile e liberare la mente mi piace essere in posti relativamente silenziosi, come la casa dei miei genitori nel sud della Toscana, dove non ci sono distrazioni e posso concentrarmi nel fare semplicemente niente. I trail sono come un campo giochi, il terreno è fatto per bambini e adulti: ogni anno scopro nuovi trail e traiettorie. Quindi, nessun dubbio: la Maremma è molto selvaggia e offre un'enorme varietà per i ciclisti."

 

Cosa ti piace fare quando la stagione agonistica è terminata?


"Faccio tutto ciò che è divertente e offre varietà: motocross, andare al mare, godere della Dolce Vita italiana... in Toscana è più facile fare tutto quello che desidero."

 

 

La Toscana è rinomata per il vino, le stradine e la sua ricca storia. Cosa significa questo per te e perché ci vai così spesso?


"In Toscana trovo la mia famiglia, buon cibo, trail fantastici, il mare, gli amici e avventure all'aria aperta. È letteralmente il posto dove vengo e schiaccio il mio bottone "Reset". Si vive una vita relativamente semplice qui, guarnita con l'atmosfera tipica, le persone estremamente gentili e il clima per lo più piacevole. E a parte tutto questo, è grandioso allenarsi qui, indipendentemente dalla bici utilizzata."

 

 

Quanto è importante per te la tua famiglia e quale ruolo gioca tua figlia?

 

"La mia famiglia è la mia base. Nulla funziona senza un ambiente ben funzionante. Mia figlia e mia moglie sono naturalmente sempre le più importanti per me. A tre anni, mia figlia è già molto brava con la sua kid bike. Viene spesso con me o la porto io con me, le piace molto, non c'è alcun dubbio."

 

 

Sembra che tu vada molto in bici con tuo fratello. Come funziona con lui? In che modo ti ha ispirato?


"Abbiamo scoperto le bici assieme da bambini, sfidandoci sin da subito. Nella famiglia andavamo spesso a fare le vacanze in bici. Abbiamo due stili di guida totalmente differenti, e questo può essere una vera fonte di ispirazione. Ciascuno di noi si diverte con le bici a modo suo. Mio fratello è un istruttore di MTB, ha una bike school a Massa Marittima e quindi, come me, è in sella quasi ogni giorno. Mio padre allenava la squadra nazionale svizzera di DH ed è tuttora molto veloce sulla sua bici. Entrambi investono molto tempo realizzando trail e nella comunità ciclistica qui nella Maremma. È grandioso quando condividi una passione con la tua famiglia! Amiamo le mountain bike con l'anima! Hanno appena terminato un nuovo trail qui a Massa Marittima su una delle colline locali, si chiama El Nino: non vedo l'ora di andarci!"

 

Guardiamo insieme il video

 

 

Photo ©Jochen Haar

 

Altre News