La mountain bike e l'anemia mediterranea. Risponde il nostro esperto.

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 104. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike.

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

Le scrivo per qualche consiglio in quanto sono "difettoso di fabbrica" ossia microcitemico, per gli amici portatore sano di anemia mediterranea. Sono un amante della bici, strada e mtb, di quelli che non sanno e non riescono a pensare ad altro, dedico abbastanza tempo alle uscite e ad essere sincero con il passare degli anni, sono migliorato parecchio in termini di prestazioni fisiche, ovviamente l'allenamento fa tanto.

 

Dedico anche un paio d'ore settimanali allo spinning in palestra e qualche oretta di allenamento funzionale. Tuttavia, nei momenti di massimo stress in bici, rispetto agli altri, sento proprio di avere una marcia in meno, sono sempre in debito di ossigeno e i tempi di recupero non sono proprio brevissimi. Soffro la situazione soprattutto in MTB nelle lunghe salite con tanta pendenza dove è necessario lavorare di agilità con continui cambi di intensità, un po' meno in bdc.

 

Ciò comporta che debba sempre controllarmi per non osare ad andare oltre, e se lo faccio "mi brucio"! Integro l'alimentazione con un multivitaminico e con compresse di ferro.

 

- Su quali allenamenti dovrei concentrarmi per migliorare la situazione?

- Cos'altro potrei fare dal punto di vista farmacologico?

- Cosa fare dal punto di vista dello stile di vita?

- Ci sono atleti pro che hanno questa patologia?

 

Leggevo che in Italia la microcitemia riguarda circa 2milioni e mezzo di persone e forse parte di queste non sanno nemmeno di avere il disturbo.


Insomma, soffro ma non mollo! 
(Domenico Fazzari)

 

 

Ciao Domenico

 

Grazie per il quesito che ci poni, sicuramente di interesse per molti anche se non di facile soluzione. La patologia di cui sei affetto (molto diffusa sul territorio nazionale, specie in alcune aree geografiche) può avere delle forme differenti più o meno gravi, in ogni caso riguarda la dimensione dei tuoi globuli rossi e la presenza ed il trasporto dell'ossigeno nel sangue.

 

Senza entrare nel merito di interventi farmacologici utili allo scopo (proprio di altre figure professionali), certamente ti posso consigliare di tenere sotto controllo i valori ematici con maggiore frequenza rispetto al soggetto sano, e di evitare che ci siano carenze di ogni tipo (collegate o meno con il trasporto di ossigeno).


Dal punto di vista sportivo puoi certamente riscontrare qualche difficoltà rispetto all'atleta sano, ad esempio fame d'aria, facile affaticabilità, ecc.. in quanto la nostra disciplina (cosi come tutti gli sport di resistenza) si basano in modo prioritario sul sistema di consumo di ossigeno (sia come motore della fatica stessa, sia come motore di recupero).

 

Per questo posso consigliarti di tenere sempre ben allenata la potenza aerobica per cercare di colmare il gap, quindi ogni 3/6 mesi potresti svolgere un test del massimo consumo di O2 per verificare il valore di picco e monitorare la sua evoluzione nel tempo, ed avere il dato di intensità corrispondente (FC, velocità o watt) per eseguire degli allenamenti specifici.

 

Ad oggi i metodi più validi per allenare tale aspetto metabolico sono le ripetute ed il lavoro intermittente.

 

Alla prossima.

 

Hai anche tu una domanda per il trainer? Anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

Altre News