Mountain bike e problemi con la sella, risponde il nostro esperto

Il consiglio del Trainer "Amico", puntata nr. 89. Il Dott. Alessio Cellini e suo fratello Marco, ogni settimana risponderanno alle vostre domande, riguardanti la preparazione atletica nella mountain bike.

"Il consiglio del Trainer Amico", attraverso questa Rubrica il nostro Staff dedicato alla preparazione atletica in mountain bike, risponderà ai vostri quesiti. Una domanda alla settimana, tutte le settimane, sempre il lunedì. 

 

Mi chiamo Valentina, ho una domanda per Lei sperando di trovare una risposta alle mie "sofferenze". Sono una biker donna e quando pedalo sia in mtb che con bdc non riesco a sopportare la sella che mi dà un fastidio tremendo All'inizio credevo fosse un problema di fondello ma dopo averne provati tanti mi sono resa conto che forse poteva dipendere dalla sella stessa! Ne ho cambiate svariate ed ora trovo sollievo con una un po' più larga ma il problema anche se con minore intensità persiste!


Non parliamo poi del fatto che quando oltrepasso le due ore di pedalata arrivo a casa piuttosto dolorante. Ogni volta, tutte le volte che pedalo tendo ad assumere una posizione diversa per non sentire il fastidio incorrendo forse anche in un'errata messa in sella! Ho avuto un confronto con altre donne ma come mi lamento io nessuna! Crede dipenda da un mio difetto fisico?

 

Ciao Valentina

 

Hai sollevato un problema di grande interesse, la scelta del sellino adatto alle proprie caratteristiche è un passaggio delicato ed importante. L'evoluzione nello studio di selle ergonomiche ha portato alla produzione di centinaia di modelli, per questo nell'offerta commerciale siamo in grado di identificare il sellino adatto senza dover ricorrere ad un custom.

 

 

Esempio di selle test in laboratorio di biomeccanica - Studio CTM

 

Non avendo indicato nella tua domanda le zone doloranti posso comunque dedurre che la zona incriminata sia l'area perineale (infatti è tipico il movimento sul sellino durante la pedalata per cercare zone di appoggio diverse), cercherò quindi in un discorso generico di darti degli imput utili.

 

E' di conoscenza comune ormai l'operazione di misura della distanza tra le ossa ischiatiche per la determinazione del sellino adatto, questa procedura è in realtà una semplificazione estrema del ragionamento che dovrebbe esserci dietro la scelta di un sellino.


La misura tra la distanza delle ossa ischiatiche infatti non ci dà tutti i parametri necessari per un ragionamento adatto alla delicatezza del tema. Una procedura da preferire sarebbe lo studio e la determinazione del movimento e della anatomia della pelvi in posizione sport specifica, ovvero analizzare dimensione e posizione della zona di appoggio in atteggiamento simile alla pratica sportiva.


Puoi vedere come esempio nelle immagini la differenza di esposizione della zona pubica durante la seduta di due ciclisti differenti, Il primo presenta una pressione costante dell'area pubica (con flessione del busto di circa 70° rispetto alla coscia) mentre il secondo ha una condizione di minor pressione.

 

 

Come è facile vedere nelle immagini la distanza tra le ossa ischiatiche (zone rosse) non è molto diversa tra i due soggetti eppure c'è una differenza sostanziale nei due casi che determina oltre alla scelta del sellino anche il suo posizionamento.


In questo caso tra le due persone cambia l'atteggiamento del bacino (dato da fattori anatomici, biomeccanici, posturali, ecc) e quindi la scelta della sella deve essere il frutto di un ragionamento ampio che tenga conto di tutti i parametri ed aspetti necessari.


Nel tuo caso agirei considerando due aspetti chiave:


LA TUA POSTURA - Considerando le problematiche che lamenti non è difficile immaginare che la tua colonna vertebrale abbia caratteristiche che portano la tua zona pubica ad essere maggiormente esposta alla pressione), in questi casi una rieducazione posturale può dare grandi risultati.


IL SELLINO E LA SUA POSIZIONE - Dopo aver identificato atteggiamento e dimensioni del tuo bacino ti consiglio di ricercare anche nel settaggio la risoluzione del problema, regola bene l'inclinazione del sellino e ricerca la condizione di comfort seguendone l'atteggiamento. A volte delle curve enfatizzate del rachide possono esporre il perineo o direttamente la zona pubica a forti pressioni rendendo l'attività poco piacevole e dannosa per i tessuti e non solo. 


Ricapitolando, una sella ben scelta e ben posizionata deve avere le seguenti 5 caratteristiche e condizioni:


- Dimensione giusta (nei 3/3 della lunghezza),
- Sagoma giusta (convessità e scarichi),
- Densità giusta (nelle varie zone di carico),
- Posizione corretta rispetto al movimento centrale,
- Posizione corretta rispetto allo sterzo.

 

Alla prossima.

 

 

 

Hai anche tu una domanda per il trainer? Anche se ti può sembrare banale, scrivici a info@pianetamountainbike.it

 

 

Photo ©Andrea Tiberi, ©Scott SRAM Racing team

 

 

Chi è il Dott. Alessio Cellini che risponde alle vostre domande

 

Alessio Cellini - Trainer- Dott. Alessio Cellini

- Direttore del Centro CTM, Responsabile Area Tecnica

- Dottore in Scienze Motorie

- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"

- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana

- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana


- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana


- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)

 

- Slimming Specialist

 

Altre News