Quali sedute sono fondamentali nella fase invernale della preparazione dei ciclisti, in particolare i biker, e quali sport integrare?
La fase invernale, quella compresa tra novembre e gennaio/febbraio, rappresenta per il biker agonista una fase fondamentale per lavorare sulle proprie carenze; abbiamo in effetti 2-3 mesi lontani dalle competizioni dove possiamo quindi lavorare con stimoli anche distanti dal modello di prestazione, per avere poi dei vantaggi diretti nella nostra disciplina specifica.
Facciamo degli esempi:
- L'atleta "muscolarmente" un pò debole potrà allenarsi in palestra, sia con esercizi total body sia con esercizi specifici per le gambe, quindi migliorare le proprie capacità di forza e la propria postura; al contrario l'atleta piuttosto forte e veloce ma con dei limiti in ambito "aerobico", potrà dedicarsi al lavoro aerobico di base (la famosa Z2...di cui parleremo) per migliorare quindi questi aspetti come base per le intensità più alte.
- L'atleta un po' sovrappeso potrà lavorare sul calo ponderale, quindi allenamenti lunghi in zona di massima ossidazione lipidica MFO/FATmax (45/65% del proprio VO2max), oppure con allenamenti HIIT (high intensity interval training) per sfruttare l'effetto di Epoc elevato (elevato consumo metabolico nelle ore successive), il tutto magari in regime nutrizionale controllato.
- L'atleta che ha dei limiti sulla tecnica di guida potrebbe dedicare una seduta settimanale con bici da enduro (con istruttore), quindi classica discesa e risalita su percorsi impegnativi per allenare la guida, il colpo d'occhio, e superare le proprie paure.
- L'atleta "completo" invece, quindi senza evidenti carenze, avrà bisogno di lavorare un po' su tutto e potrà svolgere una programmazione con indirizzi vari (forza, mantenimento del peso, tecnica di guida, lavoro aerobico di base) puntando ad un piccolo miglioramento di ciascun aspetto e di conseguenza ad un miglioramento complessivo molto più evidente.
Chi è il nostro esperto che ha risposto al quesito
- Dott. Alessio Cellini
- Responsabile del Centro CTM
- Dottore in Scienze Motorie
- Dottore Magistrale in "Scienze e Tecniche dell'attività sportiva"
- Direttore Sportivo 3° livello "Categorie Internazionali", Federazione Ciclistica Italiana
- Preparatore Fisico, Federazione Ciclistica Italiana
- Maestro MTB, Federazione Ciclistica Italiana
- Sport Performance Specialist (qualifica Europea EQF 3-4-5)
- Slimming Specialist
