Dendermonde (Belgio) - Una giornata che sarà ricordata come una battaglia epica, un inferno di fango e acqua. La nona tappa della Coppa del Mondo di ciclocross corsa oggi, domenica 5 gennaio, ha visto Wout Van Aert tornare protagonista, dimostrando di essere non solo un atleta straordinario, ma un vero e proprio extra-terrestre del ciclocross.
©Photopress.be
La vigilia: un Wout in crescita e tanta curiosità
C'era grande attesa attorno alla terza gara di Van Aert reduce dalla vittoria conseguita sabato a Gullegem, un successo incerto fino a metà dell'ultimo giro. Oggi c'erano 72 iscritti provenienti da 15 nazioni, Van Aert si è presentato con il numero 22, partendo dalla quarta griglia. Tra gli italiani in gara, anche Gioele Bertolini e Stefano Viezzi, pronti a sfidare il diluvio e il terreno pesante. Alle 15:10, sotto una pioggia battente, il via.
©Photopress.be
Una gara estrema: fango, acqua e cuore
Il circuito di Dendermonde si è trasformato in un campo di battaglia. Le piogge torrenziali delle ultime ore hanno creato una pista intrisa di fango e acqua stagnante. Difficoltà per tutti, ma lo spettacolo non è mancato. La partenza è stata complicata per Van Aert, imbottigliato nel gruppo. Al termine del primo giro, chiuso da Pim Ronhaar in testa in otto minuti, Wout era già risalito fino alla quarta posizione.
©Photopress.be
Nel corso del terzo giro è arrivata la svolta: Wout, una maschera di fango, ha cambiato passo, imponendo un ritmo infernale. Solo Verstrynge ha provato a resistere, ma ha dovuto cedere. Da quel momento, Wout ha iniziato una cavalcata solitaria verso la vittoria, lasciandosi alle spalle avversari e difficoltà. A tre giri dalla fine, il vantaggio di Wout era di 48 secondi su Verstrynge e oltre un minuto su Toon Aerts.
.jpg)
©Photopress.be
Nonostante una scivolata nel sesto giro, il belga ha tagliato il traguardo in solitaria, celebrando una vittoria che ha il sapore dell'impresa. Alla fine ha dato 1' 20'' a Emiel Verstrynge e 1' 41'' a Joran Wyseure. Migliore degli italiani Stefano Viezzi che ha chiuso in ventesima posizione.
.jpg)
©Photopress.be
Uno spettacolo epico per il pubblico
Non solo per i corridori, ma anche per il pubblico è stata una giornata estrema. Per assistere alla gara, gli spettatori hanno dovuto affrontare fango e pioggia armati di stivali e determinazione. Ma la prestazione di Van Aert ha ripagato ogni sacrificio: un trionfo spettacolare in un'atmosfera unica.
Il futuro: obiettivi chiari
Archiviata la vittoria di Dendermonde, Wout Van Aert si prende una pausa visto che va in ritiro in Spagna con il team Jumbo Lease a Bike. Il prossimo appuntamento sarà il 19 gennaio a Benidorm, dove è in programma il penultimo atto della Coppa del Mondo.
