Nel 2026 l'Italia si appresta ad avere due dei più importanti appuntamenti di mountain bike cross country: il Campionato del Mondo in Val di Sole e la Coppa del Mondo XCO a La Thuile. Dietro a questi progetti ci sono team che lavorano per anni alla realizzazione di tutto ciò che sta dietro e ciò che si vede in tv.
A La Thuile la Coppa del Mondo arriva per il secondo anno, ma sarà il debutto della disciplina olimpica dopo una prima stagione con DH ed Enduro.
Abbiamo fatto 4 chiacchiere con Enrico Martello che è colui che dietro a questa località ha remato e spinto per ottenere questo status e il processo è stato lungo, ricco di insidie ma con un lieto "fine" (sarà invece un incredibile inizio di un'avventura).
«Tutto è iniziato nel lontano 2016 - ci ha detto Enrico - quando avevo progetti per lo sviluppo di un circuito da XCO e sognavo le speciali di enduro in notturna», la località Valdostana è arrivata nel 2019 a fare parte del circuito di gare di XCO Internazionali d'Italia Series con un percorso tecnico ed esigente anche da un punto di vista costruttivo: «Gli anni di Internazionali sono stati cruciali, abbiamo introdotto un percorso senza eguali a cui l'UCI si è presto interessata. Ci sono stati feedback di ogni genere sul tracciato, ma agli atleti è piaciuto molto e il nostro obiettivo cominciava a diventare lo status di prova di Coppa del Mondo».
2025 DH ED ENDURO SBARCANO A LA THUILE
Sono passate alcune stagioni da quando Pianetamtb andava a La Thuile a seguire uno spettacolare round alpino di Internazionali, con Martello si parlava sui campi di gara di Coppa, ambiente che frequenta in maniera ufficiale sotto una veste da tecnico.
«Quando con UCI abbiamo iniziato a parlare di Coppa del Mondo ho capito che stavo andando nella strada giusta e la realizzazione del progetto per me rappresenta anche il raggiungimento di un obiettivo se vuoi anche personale. Penso di essere tra i pochi che hanno compiuto questo percorso, passato per una figura di tecnico all'interno della Nazionale, poi in un team privato di Coppa e adesso all'organizzazione di un top event. Il 2025 è stato un grande successo, il paddock era pieno e la notturna dell'enduro è stata incredibile».
2026 TRIPLO EVENTO
Nel 2026 La Thuile diventa l'unica località alpina ad essere impegnata in tutte le discipline con la Coppa che arriva in tripla veste, quella delle discipline gravity e il cross country, ma anche con la pump track.
«Sono contentissimo - continua Martello - per il triplo evento, ma in particolare e lo sapete per il cross country che è la disciplina a cui sono più vicino da sempre. Certo non siamo arrivati, l'evento richiede tanto lavoro e sacrificio perché io mi faccio portavoce di tutto questo, ma dietro c'è un team fortissimo di addetti ai lavori con cui lavoriamo tutto l'anno a partire dalla Società Impianti ai trail builder e le autorità».
COSA CAMBIA PER IL 2026
Una località di 700 anime che ospiterà una Coppa, probabilmente anche la Coppa con i percorsi più vicini tra loro e questo probabilmente richiederà altro lavoro ma per ora Martello non vuole rilasciare clamorosi leak: «So che i vostri occhi sono puntati sul XCO e sul percorso, ma non vi dirò molto. Se vi dico che l'ossatura rimarrà la stessa non è abbastanza? Quello che negli anni si è visto a La Thuile rimarrà più o meno la base, ma ci saranno modifiche visto che avremo tutte e tre le gare in uno spazio così ristretto. Il team è già al lavoro perché abbiamo in testa un passaggio spettacolare che riguarda la pista da dh e quella di XCO, chi mi conosce sa che certe ispirazioni mi arrivano dal mondo dello sci e motor sport, questo è un indizio prezioso».
Il percorso rimarrà quindi suppergiù quello che si è visto ma: «Certo so che alcuni punti andranno rivisti e ho già alcune modifiche per la testa, poi ci sono tutte le operazioni di reshape della pista.»
Con questa aggiunta La Thuile sarà il faro italiano nella Coppa del Mondo 2026, in un'annata importantissima per il nostro paese che ospiterà anche i mondiali con Val di Sole, per La Thuile chiosa Martello: «L'ingresso nella Coppa del Mondo con le tre discipline posiziona La Thuile tra le località più importanti per gli sport outdoor. Sarà spettacolare vedere il paese gremito di appassionati per le tre gare ma vi svelo che non ci limiteremo al 2026».
Nel 2026 riinizierà la raccolta punti per le convocazioni olimpiche e anche La Thuile in questo avrà un'importanza cruciale con la sua pista. Pianetamtb aveva già visto dal vivo e provato questo spettacolare percorso di XCO, ma tornerà tra quelle radici e quelle rocce per scoprirne le novità a breve.