SEEWALD CONCEDE IL BIS ALLA HERO, SI INCHINANO PAEZ E SIFFREDI. MAIRHOFER TRIONFA TRA LE DONNE

Il rider più in forma in questo momento della stagione veste la maglia di campione d'Europa. Il tedesco Andreas Seewald vince per la terza volta a Selva di Val Gardena. Gara ad eliminazione, da quattro sono passati a tre poi sull'Ornella...Alla fine secondo Paez e terzo Siffredi. Sembrava dovesse vincere la polacca Goricka invece il Sella ha lasciato il segno, Sandra Mairhofer ha messo la freccia e l'ha sorpassata. Grande gara anche di Mara Fumagalli seconda

Selva di Val Gardena (BZ) - Oggi, sabato 15 giugno, è andata in scena una delle gare più iconiche del calendario marathon, la Hero Südtirol Dolomites. Quest’edizione aveva un sapore diverso rispetto agli anni passati. Seppur il menu fosse lo stesso (80, 71 e 60 km), l'evento è salito ulteriormente di livello grazie alla nuova Hero UCI Mountain Bike Marathon World Cup, introdotta quest’anno da Gerhard Vanzi.

 

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A pranzo c'erano molti più commensali e il livello era come sempre altissimo, con la presenza dei top team spagnoli, un'inaspettata novità per la Val Gardena. Dopo Capoliveri e Andorra, questa corsa altoatesina è stata il terzo appuntamento stagionale e ha visto in griglia il belga Wout Alleman e l’olandese Vera Van Doorn, entrambi leader della Hero UCI MTB Marathon World Cup.

 

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La partenza

Nonostante l’assenza giustificata di Fabian Rabensteiner, caduto rovinosamente domenica scorsa all’Europeo, la griglia di partenza è stata comunque affollata di nomi importanti. Alle 7:10, le donne elite della marathon UCI sono partite per affrontare il percorso da 60 km con 3.200 metri di dislivello. Dopo dieci minuti è toccato ai riders della Hero UCI Mountain Bike World Cup, che hanno dovuto misurarsi con un percorso micidiale di 86 km e 4.500 metri di dislivello. La partenza è avvenuta in blocchi, con le altre categorie a partire poco dopo dalle 7:30. Un incognita per tutti il grande caldo che è arrivato anche in Val Gardena.

 

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La prima dura salita fa selezione

La corsa ha preso il via da Selva (1.557 metri), con la prima durissima salita che in sei chilometri portava in cima alla stazione della cabinovia Dantercepies Monte, a quota 2.298 metri. Ad accendere la miccia ci hanno pensato il neo campione d'Europa Andreas Seewald (Singer KTM), il colombiano Leonardo Paez (Soudal Lee Cougan), otto volte vincitore della corsa, e lo svizzero South Casey (Torpado Kenda FSA), tornato a gareggiare dopo l'infortunio alla vigilia della Cape Epic. A 18 secondi inseguiva Andrea Siffredi dello Scott Racing Team.

 

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L'ascesa al Pralongià e il duello in testa

Scesa a Corvara, la corsa ha preso una piega interessante. La seconda salita, che dopo 20 km arrivava al Rifugio Pralogià (2.157 metri). Per raggiungerlo la Hero è passata prima dal rifugio Tablà. Qui dopo 1 ora in sella, al comando erano ora in quattro, Siffredi era riuscito a rientrare sui tre fuggitivi. Vicinissimo a 12 secondi avevano il ceco Martin Stosek (Klimatiza Orbea) mentre dopo più di un minuto e mezzo sono passati il belga Wout Alleman, leader della Hero UCI MTB World Cup e Gioele De Cosmo (Torpado Kenda FSA). Dietro avevano Dario Cherchi (Soudal Lee Cougan), il colombiano Diego Arias Cuervo (Metallurgica Veneta), Samuele Porro (Klimatiza Orbea) affiancato da due compagni di squadra.

 

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Le fasi decisive della corsa

Superato Rifugio Tablà, la corsa ha continuato a salire verso il Rifugio Prologià e poi ha iniziato a scendere verso l'abitato Arabba (1.605 metri) raggiunto dopo 32km. Qui si è visto un Leo Paez attardato di una ventina di secondi sul terzetto Seewald, South, Siffredi. Si è anche capito che i giochi erano oramai fatti, visti i distacchi già abissali. Le salite si facevano sentire nelle gambe. Stosek da solo a poco meno di un minuto e il gruppone (9 rider) a tre minuti e mezzo. Su di loro dalle retrovie era riuscito a rientrare Nicolas Samparisi.

 

L'Ornella decisiva

Iniziata la lunga salita al col d'Ornella, che portava al Sourasass (2.359 metri), i distacchi si erano ormai consolidati. Seewald ha dimostrato di essere in uno stato di forma incredibile, quando la Hero è risalita verso il passo Pordoi (2.239 metri) il tedesco in sella alla sua KTM è passato con oltre un minuto e mezzo di vantaggio su Paez, quindi c'erano Siffredi-South a 3' 20''. Quinto il ceco Stosek a oltre cinque minuti, dietro qualcuno saltava mentre dalle retrovie iniziavano a risalite rider come Davide Foccoli e Lorenzo Samparisi. Seguiva la lunga discesa che portava ai 1.450 metri di Canazei, raggiunta dopo 56 km.

 

 

Il finale 

Le ultime due salite hanno messo a dura prova i riders, con la difficoltà del Passo Duron (2.280 metri). Prima di iniziare la picchiata verso piazza Nieves i rider della Hero Südtirol Dolomites da 86 chilometri dovevano affrontare l'ultimo strappo, il Zallinger (2.000 metri) poi hanno preso la strada bianca verso il Monte Pana e al traguardo il pubblico ha festeggiato Andreas Seewald che per il secondo anno consecutivo ha portato la bandiera della Germania insieme a lui quando ha tagliato la finish line in sella alla sua front, la KTM Myroon. Ma a Selva era arrivato primo anche nel 2021.

 

 

Oggi ha chiuso in 4 ore 29 minuti e 20 secondi. «Sono soddisfatto, ma devo dire che non è stata facile: ad un certo punto della gara ho pensato di mollare, convinto che Paez mi raggiungesse, ma poi ho tenuto duro e ho superato la crisi e devo dire che sto vivendo un momento di forma eccezionale: la vittoria al Campionato Europeo mi ha caricato tanto»

 

Staccato di 2 minuti e 47 secondi Leonardo Paez che a 42 anni ha dimostrato di essere ancora competitivo quando ci sono le grandi salite. Ad accoglierlo all'arrivo tutto lo staff del Soudal Lee Cougan.

 

 

«Amo questo percorso, ci tenevo a far bene ma purtroppo oggi non ho avuto buone sensazioni. Sulla parte più importante del percorso mi sono venuti i crampi e ho perso contatto da Seewald. Poi per un mio errore sono anche caduto, nel finale ho gestito il vantaggio sul terzo.»

 

 

L'ultimo dente, lo Zallinger ha permesso al ligure Andrea Siffredi (+5' 20'') di completare l'ennesima impresa in questa prima parte stagione, per lui e per lo Scott Racing team da sogno. «Quest'anno ho vinto a Tregnano, Garda e Riva ma quello che ho fatto oggi è veramente incredibile, spero di ripetermi l'anno prossimo. Sono molto contento perché questa gara era il mio pallino perchè nelle ultime tre edizioni non ero mai riesco a finirla e prima del via non sapevo cosa aspettarmi. Sull'Ornella non avevo mai pedalato, non avevo mai fatto in vita mia una salita così dura». Secondo domenica scorsa all'Europeo, sul podio oggi alla Hero, ora guarda con grandi aspirazione all'italiano di Borno.

 

 

Legno per uno stremato Casey South (+6' 05'') al termine di una gara ad altissimo livello, lo svizzero-australiano che corre in Italia con la squadra di Sandro Lazzarin, il Torpado Kenda FSA.

 

 

Perde la maglia di leader della GC di Coppa Alleman, sesto, il simbolo del primato ora lo indossa Seewald. Gran finale dei Sampabros (KTM Spada powered by Brenta Brakes) che centrano la top ten, Lorenzo ottavo come secondo italiano al traguardo, dietro di lui il fratello Nicolas.

 

 

«Come sempre la Hero è una gara estrema. - ci racconta Lorenzo Samparisi - Sulla prima salita ho provato a tenere il passo del gruppo giusto ma quando ho visto che andavano troppo forte ho capito che era meglio proseguire con il mio ritmo. Mi sono gestito, sulla seconda salita ho rimontato parecchie posizioni, sull'Ornella ho capito di essere ben piazzato e da quel momento sono rimasto tranquillo. Ho dovuto però aspettare le ultime due salite per riuscire ad entrare nella top 10.»

 

ORDINE D'ARRIVO UCI MASCHILE UFFICIOSO 86 KM

1. SEEWALD Andreas | GER | Singer KTM Racing | 4:29:20,2
2. PAEZ LEON Hector Leonardo | COL | Soudal Lee Cougan International | 4:32:07,6 | +2:47,4
3. SIFFREDI Andrea | ITA | IT | Scott Racing team | 4:34:40,5 | +5:20,3
4. SOUTH Casey | SUI | Torpado Kenda FSA | 4:35:25,9 | +6:05,7
5. STOSEK Martin | CZE | Buff Megamo Team | 4:38:07,0 | +8:46,8
6. ALLEMAN Wout | BEL | Buff Megamo Team | 4:43:11,3 | +13:51,1
7. GESCHE ANTONA Sebastian Andres | CHI | Klimatiza Orbea Team | 4:43:57,0 | +14:36,8
8. SAMPARISI Lorenzo | ITA | KTM Spada bike powered by Brenta Brakes | 4:45:36,6 | +16:16,4
9. SAMPARISI Nicolas | ITA | KTM Spada bike powered by Brenta Brakes | 4:46:10,1 | +16:49,9
10. EVENSEN-LIE Eskil | NOR | 4:46:37,0 | +17:16,8

11. CHERCHI Dario | ITA | Soudal Lee Cougan International | 4:47:06,9 | +17:46,7
12. FOCCOLI Davide | ITA | Scott Racing Team | 4:49:10,2 | +19:50,0
13. ARIAS CUERVO Diego Alfonso | COL | Metallurgica Veneta MTB Pro Team | 4:49:20,5 | +20:00,3
14. STIEBJAHN Simon | GER | Singer KTM Racing | 4:51:57,5 | +22:37,3
15. DE COSMO Gioele | ITA | Torpado FSA | 4:51:57,6 | +22:37,4
16. PORRO Samuele | ITA | Klimatiza Orbea Team | 4:52:55,3 | +23:35,1
17. PLIEM Manuel | AUT | 4:53:17,6 | +23:57,4
18. BARANDUN Fadri | SUI | 4:53:54,8 | +24:34,6
19. HASUND EID Emil | NOR | 4:54:54,4 | +25:34,2
20. GORIA Stefano | ITA | Scott Racing Team | 4:54:57,4 | +25:37,2

 

CLASSIFICA UFFICIOSA 86 KM UOMINI AMATORI

1. HOCHENWARTER Uwe | AUT | WILIER-CHAOYANG | 5:04:10,3 | -
2. BORMOLINI Thomas | ITA | FIRE & ICE LIVIGNO | 5:12:56,0 | +8:45,7
3. PICIUCCHI Gianluca | ITA | Zero watt | 5:14:20,8 | +10:10,5
4. BASILI Luca | ITA | A.S.D. BIKE AND FUN TEAM | 5:19:34,4 | +15:24,1
5. DEPAUL Gabriele | ITA | TEAM TODESCO | 5:23:28,4 | +19:18,1
6. POZZI Michele | ITA | FIRE & ICE LIVIGNO | 5:24:09,2 | +19:58,9
7. PIACENTINI MATTEO | ITA | ASD TEAM BIKE PALOMBARA | 5:25:49,5 | +21:39,2
8. BADIAR Julian | SVK | BIKELSON sport team | 5:25:52,6 | +21:42,3
9. BORMOLINI Nicolas | ITA | FIRE & ICE LIVIGNO | 5:26:43,0 | +22:32,7
10. AGOSTINI Giacomo | ITA | ASD SPEEDY BIKE | 5:40:37,6 | +36:27,3
11. NICOLETTI Riccardo | ITA | Cicli fortuna team bike | 5:40:58,6 | +36:48,3
12. MIGNOLI Francesco | ITA | A.S.D. BIKE & SPORT TEAM | 5:44:08,6 | +39:58,3
13. LANER Andreas | ITA | Bike Team Gais ASV | 5:44:12,5 | +40:02,2
14. CUSINI Max | ITA | FIRE & ICE LIVIGNO | 5:45:09,1 | +40:58,8
15. IMOLESI Andrea | ITA | SCATENATI A.S.D. | 5:53:17,6 | +49:07,3

 

 

La Corsa Femminile UCI: Una gara con tanti volti

Ora andiamo ad analizzare la Hero al femminile, corsa sul percorso di 60 chilometri UCI. Fiammata dell'americana Chelsea Bolton che a sorpresa scollina per prima al passo Dantercepies. La seguono dopo pochi secondi prima la polacca Paula Goricka e poi Mara Fumagalli (KTM Spada by Brenta Brakes), quindi nell'ordine Sandra Mairhofer (Soudal Lee Cougan), Debora Piana (FOL MTB Racing), Claudia Peretti (Olympia Factory) e la campionessa d'Europa Adelheid Morath (Soudal Lee Cougan).

 

©Wisthaler

 

Sulla seconda salita, quella che portava al rifugio Pralongià, si è avuto certezza che la "yankee" non sarebbe stata la sorpresa di giornata. A Tablà, il rifugio precedente al comando c'era da sola la Mairhofer, inseguita a breve distanza dalla polacca mentre a quaranta secondi inseguiva la coppia Fumagalli - Peretti.

 

©Ivan Corridori - Soudal Lee Cougan

 

Scese a Arabba le rider che lottavano per la conquista di questa terza prova della Hero UCI MTB World Cup hanno poi affrontato la durissima salita che in sei km portava in cima al passo Pordoi (2.239 metri). La corsa era cambiata, al comando da sola la polacca Goricka, dietro ad inseguirla aveva due italiane. Fumagalli a un minuto e Mairhofer a 1' 36''. Quarta la namibiana Looser a due minuti mentre da dietro con il suo passo regolare in quinta posizione è transitata la vicentina Piana (+3' 40'').

 

Le donne sono poi scese in località Pian Frataces dove c'è l'Hotel Lupo Bianco. Davanti sempre la Goricka ma dietro la Hero era cambiata. Seconda Mairhofer, terza Looser e quarta Fumagalli. Svolta sul passo Sella quando Sandra Mairhofer ha messo la freccia e proprio sul più bello è passata al comando, il suo attacco le è valso la vittoria finale in questa edizione della Hero Südtirol Dolomites.

 

 

È stata di poco sotto le quattro ore, per la precisione la ragazza del Soudal Lee Cougan ha completato i durissimi 60 km in 3 ore 58 minuti e 51 secondi.

 

«Oggi è stata difficilissima, ho patito molto il caldo in alcuni momenti nella mia testa sono passati tanti pensieri. Tipo mi ritiro o arrivo sesta. Poi però è andato tutto bene, sul sella ho preso la polacca e a quel punto ho aperto il gas a  manetta. Questa vittoria per me è stato un sogno che è diventato una realtà.».

 

 

Alle sue spalle Mara Fumagalli che nel giro di 7 giorni si toglie due belle soddisfazioni. Medaglia all'europeo, seconda alla Hero, con un gap di 1' 36''. Terza la polacca Paula Goricka - Kurmann (3' 29'').

 

 

«Questa Hero l'avevo preparata bene e sapevo di avere anche la condizione visto che sono reduce dal terzo posto all'europeo. - ci ha raccontato la Fumagalli - Ci ho provato fino alla fine ma come per tutti oggi era ancora più dura per il caldo. Complimenti a Sandra che si è meritata la vittoria. Era la mia ultima Hero visto che quest'anno è il mio ultimo anno.»

 

 

Gran finale di Debora Piana (FOL MTB Racing) che è riuscita a sorpassare la Looser chiudendo quarta. «Ci tenevo a fare una bella gara anche per la GC della Coppa del Mondo. Sulla salita del Pralongià ho avuto un calo di rendimento per il caldo ma poi dopo mi sono ripresa recuperando posizioni fino al quarto posto finale.» Sesta la campionessa d'Europa Adelheid Morath, settima Claudia Peretti, ottava la leader di Coppa Van Doorn in difficolta sulle salite, gran gara di Maria Zarantonello (Metallurgica Veneta) decima.

 

 

ORDINE D'ARRIVO 60 KM OPEN FEMMINILE UFFICIOSO

1. MAIRHOFER Sandra | ITA | Soudal Lee Cougan International | 3:58:51,0
2. FUMAGALLI Mara | ITA | KTM Spadabike powered by Brenta Brakes | 4:00:27,2 | +1:36,2
3. GORYCKA - KURMANN Paula | POL | Struby Sting | 4:02:20,1 | +3:29,1
4. PIANA Debora | ITA | Fol MTB Racing Team | 4:04:45,7 | +5:54,7
5. LOOSER Vera | NAM | 4:07:27,3 | +8:36,3
6. MORATH Adelheid | GER | Soudal Lee Cougan International | 4:07:55,5 | +9:04,5
7. PERETTI Claudia | ITA | Olympia FacTORY | 4:10:07,8 | +11:16,8
8. VAN DOORN Rosa | NED | Buff Megamo Team | 4:11:37,2 | +12:46,2
9. NJEMCEVIC Lejla | BIH | 4:12:48,0 | +13:57,0
10. ZARANTONELLO Maria | ITA | Metallurgica Veneta | 4:16:44,2 | +17:53,2
11. BORELLO Carlotta | ITA | Cingolani Specialized | 4:19:38,0 | +20:47,0
12. NAY Alessia | SUI | 4:19:38,9 | +20:47,9
13. RECCHIA Greta | ITA | Piraz Coaching MTB Academy | 4:20:46,6 | +21:55,6
14. CELESTINO Marika | ITA | Scott Racing team 4:21:36,3 | +22:45,3
15. TSCHURTSCHENTHALER Agnes | ITA | 4:22:59,6 | +24:08,6
16. BOLTON Chelsea | USA | 4:24:39,8 | +25:48,8
17. LADINO ALVARADO Nicole | COL | 4:27:37,9 | +28:46,9
18. BOHLIN Amanda | SWE | 4:28:44,6 | +29:53,6
19. BURATO Chiara | ITA | Stonesbike | 4:28:50,8 | +29:59,8
20. FASOLIS Costanza | ITA | Cannondale Isb sport | 4:32:42,0 | +33:51,0

 

ORDINE D'ARRIVO UFFICIOSO MASCHILE 71 KM 

1. DALVAI Armin | ITA | BIKE & Sport Forlenza | 4:09:04,9 | -
2. PAULISSEN Roel | BEL | Kronplatzking | 4:20:17,9 | +11:13,0
3. ZAMPEDRI Andrea | ITA | Asd Lissone MTB | 4:25:56,9 | +16:52,0
4. BARANI Luca | ITA | A.S.D. Ciclistica Salsese | 4:43:13,9 | +34:09,0
5. PIAZZA Thomas | ITA | Rodes Gherdeina | 4:48:19,9 | +39:15,0
6. FESSIA Filippo | ITA | Rock 'n' Racing ASD | 4:50:16,3 | +41:11,4
7. DI CORPO Marco | ITA | SCOTT - PASQUINI STELLA AZZURRA | 4:56:27,2 | +47:22,3
8. CALONACI Ronnie | ITA | Bad Team | 4:59:31,8 | +50:26,9
9. BERTANI Matteo | ITA | ASD CUORE GRINTA PASSIONE | 5:00:34,2 | +51:29,3
10. PALMIERO Rodolfo | ITA | Bad Team ASD | 5:17:43,1 | +68:38,2
11. GIOIELLI Raffaele | ITA | TABROS Cycling Club | 5:17:48,5 | +68:43,6
12. CARVELLI Alessio | ITA | A.S.D. Ciclistica Salsese | 5:18:10,7 | +69:05,8
13. BALDASSARRI Riccardo | ITA | Biciscout Racing Team ASD | 5:21:22,0 | +72:17,1
14. CAMAGGI Fabrizio | ITA | 07p1593 | 5:23:01,2 | +73:56,3
15. FREDDI Alessandro | ITA | A.S.D CHERO BIKING Team Sfrenati | 5:24:58,1 | +75:53,2

 

ORDINE D'ARRIVO UFFICIOSO FEMMINILE 71 KM

1. PARISI Mara | ITA | A.S.D. BIKE & SPORT TEAM | 5:30:31,4 | -
2. ZOLI Martina | ITA | ASD BIKEFAN | 5:56:16,3 | +25:44,9
3. CAPRARI Elisabetta | ITA | FLANDRES LOVE | 6:05:02,6 | +34:31,2
4. GENGA BARBARA | ITA | A.S.D. GS MONDOBICI | 6:14:34,8 | +44:03,4
5. NARDIN Cristina | ITA | TEAM TODESCO | 6:16:14,8 | +45:43,4

 

 

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