ALLA GF DELLA SPACCAPRIA GIANANTONIO MAZZOLA FA LA DIFFERENZA SULL'ULTIMA SALITA

I Colli Euganei oggi erano infangati, per questo motivo gli organizzatori sono stati costretti ad accorciare sia il marathon sia il classic

di Aldo Bertoni, ven 28 mar 2025 16:46

Torreglia (PD) : Undici anni e non sentirli: la Granfondo della Spaccapria oggi, domenica 30 marzo, ha acceso i motori alle 9:30 ed i partecipanti si sono messi alla prova pedalando tra i sentieri del Parco dei Colli Euganei.

Prima tappa del neonato trittico Triple Crown, che proseguirà a Brescia e Fiera di Primiero, la granfondo organizzata dalla ASD Bike Extreme guidata da Asia Ranzetti ha confermato la sua reputazione di classica rollercoaster. Un su e giù dall'inizio alla fine, con il pepe messo dal meteo. La pioggia caduta nei giorni scorsi ha creato il fango ed ha reso il tracciato insidioso.

Logistica e partenze

Anche quest'anno i concorrenti si sono ritrovati in Piazza Mercato dove era concentrata tutta la logistica della Granfondo della Spaccapria. Al ritiro dei pettorali presso la Sala del Polivalente i bikers erano di due gruppi, i più allenati quelli che avevano optato per il Marathon sapevano di doversi presentare per primi in griglia perchè per loro il colpo di cannone era previsto alle 9:30. Ma era come se fossero le 8:30 visto che con il cambio dell'ora tutti abbiamo dormito un'ora in meno.

Li attendeva un percorso non lungo 63 km con 2.400 metri di dislivello, come previsto dal programma, ma più corto di circa 5 chilometri, in quanto a causa del fango è stato tolto un tratto impraticabile. Dopo mezz'ora sono partiti tutti quelli del Classic che doveva misurare 43 km ma anche loro non hanno pedalato sul tratto impraticabile.

La gara

La Granfondo della Spaccapria lasciata Piazza Mercato è salita sul Monte Rua passando vicino all'eremo, poco dopo abbiamo visto il primo passaggio dei concorrenti che stavano salendo attorno Monte Venda raggiungendo il punto più alto (443 metri) di tutta la gara. Al comando c'era un gruppo composto dai Cetilar Nutrition Cervelo Domenico Valerio e Mirko Tabacchi, insieme alle due maglie gialle c'era quella verde-nero dell'Olympia Factory indossata dal bresciano Gianantonio Mazzola. A completare il quartetto la maglia bianco nera di Nicholas Pettinà che quest'anno corrre con KTM Spada by Brenta Brakes.

La corsa è poi scesa a Fontanafredda nei pressi di via Minelle, poi sono iniziati i su e giù. La Granfondo della Spaccapria è scesa verso il Monte Fasolo, nel territorio comunale di Cinto Euganeo. Poco prima del 30° chilometro non molto lontano dal bivio Classic Marathon davanti la situazione non era cambiata, sempre in quattro al comando. Chi aveva optato per i 58 km aveva ancora di fronte un su e giù infinito. Quelli del Classic giravano a sinistra e tornavano a Torreglia.

Nella seconda parte della gara c'è stata la svolta, hanno fatto la differenza in due. Mirko Tabacchi si è ritrovato in testa assieme a Gianantonio Mazzola. Il Bellunese sul penultimo strappo ha tentato il colpaccio ma il rider dell'Olympia Factory non si è staccato ed ha dato la botta sull'ultima salita e così si è presentato da solo sotto la finish line.

Questo dopo 2 ore 37 minuti e 29 secondi. Per Mazzola questo della Spaccapria è stato il secondo successo in questo mese di marzo, aveva già vinto a Concesio la GF Wild Valtrompia. Tabacchi è arrivato dopo 22 secondi mentre sul terzo gradino del podio è salito il suo compagno di squadra Domenico Valerio. Lo si è dovuti attendere per 4 minuti e 28 secondi, dopo qualche istante è arrivato Nicholas Pettinà. Lontanissimo il quinto, Alberto Ghiddi, il primo degli amatori essendo un Master 1, ha a tagliato il traguardo dopo 27 minuti e 18 secondi.

Ordine d'arrivo ufficioso maschile

1 MAZZOLA GIANANTONIO | OLYMPIA FACTORY TEAM M 1 EL 2:37:29

2 TABACCHI MIRKO | CETILAR NUTRITION - CERVÉLO M 2 EL +22

3 VALERIO DOMENICO | CETILAR NUTRITION - CERVÉLO M 3 EL +4:28 2

4 PETTINA' NICHOLAS | KTM SPADA POWERED BY BRENTA BRAKES M 4 EL +4:38

5 GHIDDI ALBERTO | TEAM TODESCO M 1 M1 +27:18

6 MALACARNE MARCO | ASD CHERO PIPING TEAM SFRENATI M 1 M2 +28:50

7 MEGGIOLARO DAVIDE | CICLI FORTUNA TEAM BIKE M 1 ELMT +29:00

8 MENSI DANIELE | LEYNICESE RACING TEAM M 5 EL +29:46

9 CARUBINI MICHELE | TEAM CINGOLANI-SPECIALIZED M 6 EL +30:33

10 PALLAORO CHRISTIAN | TEAM CINGOLANI-SPECIALIZED M 7 EL +30:45

Senza storia la Spaccapria al femminile con Chiara Burato dello Stone Bikes che ha chiuso i 58 chilometri in 3 ore 34 minuti e 35 secondi. Alle sue spalle ma lontanissime Martina Zoli e Chiara Mandelli.

Ordine d'arrivo ufficioso femminile

1 BURATO CHIARA | STONES BIKE 1 DE 3:34:35

2 ZOLI MARTINA | ASD BIKEFAN 1 W1 +26:20

3 MANDELLI CHIARA | TEAM TODESCO 1 W3 +28:25

4 GRIS MARTINA | OXYGEN BIKE 1 DU +35:40

Ordine d'arrivo ufficioso Classic maschile

1 NARDEI DAVIDE | SPEZZOTTO BIKE TEAM M 1 M1 1:56:35

2 MIOTTO CRISTIAN | A.S.D. RACING BIKE M 1 M2 +44

3 BOARETTO GIANLUCA | A.S.D. RACING BIKE M 2 M1 +2:05

4 CASAROTTO GIANLUCA | A.S.D. RACING BIKE M 1 ELMT +8:36

5 ZAGGIA GILBERTO | A.S.D. RACING BIKE M 2 M2 +13:25

6 DALLA PRIA ANDREA | A.S.D. TEAM VELOCIRAPTORS M 2 ELMT +15:05