Mathieu van der Poel ha partecipato oggi, lunedì 23 dicembre, alla sua seconda gara stagionale di ciclocross in 24 ore, lo Zilvermeercross, tenutosi a Mol, Belgio. Dopo il debutto vittorioso di domenica nella Coppa del Mondo a Zonhoven, MVDP nel SuperPrestige ha confermato il suo stato di forma dominando anche questa competizione.
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Lo Zilvermeercross si è svolta nell'area ricreativa del Zilvermeer a Mol, caratterizzata da un percorso veloce che costeggia un laghetto, con tratti significativi di sabbia che hanno messo alla prova le abilità tecniche dei corridori. Tra gli 80 partecipanti, l'attesa sfida tra Van der Poel e Wout van Aert non ha avuto luogo, poiché quest'ultimo ha dovuto dare forfait a causa di problemi di salute nei giorni precedenti.
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La gara
A Mol, l'atmosfera era elettrica sin dall'inizio: migliaia di appassionati si sono assiepati lungo il circuito del Zilvermeer, affrontando il freddo e pagando ben 18 euro per vedere dal vivo i campioni del ciclocross. Il tifo, fatto di cori, applausi e boccali di birra, è stato la colonna sonora di una gara che ha visto Mathieu van der Poel confermarsi protagonista assoluto.
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A differenza dello show di Zonhoven, dove aveva lasciato tutti di stucco con un attacco fulmineo nei primi 71 secondi, oggi Van der Poel ha scelto una tattica più attendista. Partito in prima fila, il campione del mondo ha pedalato nel gruppo di testa composto da nove corridori, osservando i suoi avversari con la freddezza di un predatore in attesa del momento giusto.
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Il quarto giro è stato il punto di svolta: una pioggia sottile ha iniziato a bagnare il circuito e, come se l'elemento naturale avesse acceso un interruttore dentro di lui, Van der Poel ha affondato il primo colpo. Prima di entrare nel tratto sabbioso lungo il lago, ha accelerato con una facilità disarmante, lasciando tutti a bocca aperta. Solo Laurens Sweeck, spinto forse più dalla forza della volontà che dalle gambe, è riuscito a rimanere agganciato alla sua ruota.
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Nel quinto giro, la pioggia ha smesso di cadere, ma l'azione di Van der Poel ha continuato a intensificarsi. Sulla sabbia, il suo cambio di passo è stato devastante: Sweeck ha ceduto terreno, ma con grande determinazione è riuscito a rientrare, regalando al pubblico una battaglia che ha scaldato gli animi nonostante il clima gelido.
A metà gara, i due battistrada avevano già accumulato 32 secondi di vantaggio su quattro inseguitori, ma la superiorità tecnica e fisica di Van der Poel era troppo evidente. Nel sesto giro, sulla stessa sabbia che aveva già deciso i destini di molti corridori, l'olandese ha sferrato l'attacco definitivo. Sweeck, nonostante il cuore, non ha potuto fare altro che arrendersi.
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Mentre il pubblico lo incitava a ogni pedalata, Van der Poel ha iniziato a doppiare gli avversari, aumentando il distacco e mostrando una padronanza assoluta del terreno. Al termine del sesto giro, il suo vantaggio era di 26 secondi su Sweeck, ormai stremato, e di oltre un minuto sul gruppo degli inseguitori. La folla, completamente rapita, ha potuto godersi lo spettacolo di un campione che non smette mai di sorprendere.
Il finale
Van der Poel ha tagliato il traguardo in solitaria dopo 59 minuti e 41 secondi, consolidando la sua posizione di dominatore nel panorama del ciclocross. Laurens Sweeck, sotto una leggera pioggia che nel frattempo era tornata, ha concluso al secondo posto a 1' 02'', mentre il podio è stato completato da Michael Vanthourenhout (+1' 35'') che ha avuto la meglio nel gruppo inseguitore.
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Prossimi appuntamenti
Il prossimo impegno per Mathieu van der Poel è previsto per il 26 dicembre alla Coppa del Mondo di Gavere, dove continuerà la sua preparazione in vista dell'obiettivo principale della stagione: conquistare il settimo titolo mondiale a Liévin il 2 febbraio, eguagliando così il record di Erik De Vlaeminck.
