Efrem Bonelli fa il bis alla South Garda Bike

Seconda vittoria di fila per il rider del Velo Club del Garda. Tra le donne successo per Ylenia Colpo (Squadra Corse Ali Blu). 350 i rider al via, con ai nastri di partenza anche le gravel.

di Luca Guarneri, dom 01 set 2024 14:58

"È la gara di casa, e ogni volta mi emoziono". Con queste parole Tazio Palvarini - deus ex machina della South Garda Bike - ha inaugurato la diciassettesima edizione, corsa nella caldissima mattinata di domenica 1 settembre a Medole, in provincia di Mantova, a due passi dal Lago di Garda.

Una storia iniziata 18 anni fa - unico stop nell'anno del lockdown - che va avanti nonostante i numerosissimi impegni del gruppo guidato da Palvarini, che quest'anno ha contribuito anche all'organizzazione per il passaggio del Giro d'Italia, oltre tante manifestazioni su strada.

Ma la gara "di casa" è sempre la gara di casa, e dal lontano 2007 un appuntamento fisso anche per tanti i rider, sempre numerosi al via dalla nuova location a fianco del Campo sportivo.

La SGB si fonda su delle certezze, una su tutte la velocità del suo percorso - unico per questa edizione - come i 520 metri di dislivello spalmati su 56 km fanno intuire, su e giù per le colline del basso Garda, scavallando anche in provincia di Brescia. Un percorso con un'altimetria atipica per la mountain bike, iper veloce con tratti sì di single track, ma anche rettilinei in cui spingere il padellone.

Sarà per questo che già dallo scorso anno la prova è aperta anche gli amanti delle gravel, che da quest'anno sfrecciano sullo stesso percorso delle mountain bike. La vera novità sta anche nella partenza, data allo stesso momento per entrambe le "varianti" di due ruote.

Non sarà un caso, ma a vincere è stato Efrem Bonelli (Velo Club del Garda), che in sella ad una gravel ha vinto il titolo italiano lo scorso 30 giugno, ma che quest'oggi era in gara è il suo primo grande amore, la mountain bike.

L'ex atleta Elite ha vinto con distacco, lasciando così Michael Boldrini (SC Barbieri) e Andrea Mantovani (Team Todesco) a spartirsi le altre due posizioni del podio. Successo in solitaria anche per il Ylenia Colpo (Squadra Corse Ali Blu), davanti a Sara Bodei (ASD Five Team) e Marzia Lucianer (Team Sella Bike).

La gara

I saluti di rito dell'amministrazione comunale hanno fatto da antipasto al via, dato alle 9.30 precise dalla viva voce della speaker Luisa Maioli. Via "a cannone" lungo asfalto e strade sterrate in direzione nord, verso la località di Solferino, dove la rampa verso la Rocca ha cominciato a spezzettare il gruppone.

Subito davanti un folto gruppo, con Efrem Bonelli, Andrea Mantovani, Michael Boldrini, Luca Bonaiti e Marco Bertella, affiancati dai primi rider in sella alle gravel, vale a dire Tiziano Rubelli, Michele Manenti, Youness M'Sadek e Giorgio Chiarini. Il gruppetto viaggiava compatto fino a metà gara, quando Bonelli, Mantovani e Boldrini forzavano la mano e salutavano la compagnia.

Che il gruppetto là davanti fosse destinato a scoppiare lo si è capito intorno a metà gara, quando Bonelli sferra il primo attacco, subito rintuzzato da Mantovani e Boldrini. La volta buona per Efrem è la seconda: qualche chilometro più tardi, nelle colline intorno a Castiglione delle Stiviere, prova a fare il vuoto. Pochi secondi, che poi diventano qualche decina, e nei lunghi rettilinei che separano Barche di Castiglione da Medole per il rider veronese non resta che amministrare, mettendo in campo tutta la sua capacità nello spingere sul veloce.

Per Efrem Bonelli arrivo a braccia alzate, e bis dopo il successo dello scorso anno, col tempo di 1 ora 48 minuti 39 secondi. Per gli ultimi due gradini del podio non c'è stata volata: bel gesto di Andrea Mantovani e Michael Boldini, prima amici e poi avversari, che celebrano il gran lavoro svolto insieme tagliando il traguardo a braccia alzate. Secondo posto che per onor di cronaca va quindi a Mantovani, e terzo gradino del podio per Boldrini, che qui a Medole aveva vinto sull'allora percorso corto nel lontano 2011.

Copione simile anche il campo femminile con Sara Bodei che ha tenuto a vista Ylenia Colpo per buona parte della gara. Decisivi gli ultimissimi chilometri, quelli in "discesa" verso Medole, dove la Colpo è riuscita a scavare un gap di trenta secondi sulla Bodei. Ben più staccata la terza di giornata, vale a dire Marzia Lucianer, giunta ad una ventina di minuti dalla vincitrice.

Tra le gravel successo per Michele Manenti (ASD Team BDBC), che per buona parte della gara era insieme ai rider in mtb, davanti a Giorgio Chiarini (Flandres Love - Sportland) e Tiziano Rubelli (Volta Bike Team).

Al termine della prova lavaggio bici - presto diventato direttamente lavaggio degli stessi atleti, ben impolverati, e cotti dal sole - e ristoro a base di prodotti freschi, dalla pasta fredda alla frutta, il minimo per combattere una giornata afosa come questa.

E lo sguardo è già al 2025: la South Garda Bike per i suoi organizzatori è sacra, e tante idee frullano già in testa a Palvarini. Dopo la novità delle gravel insieme alle mountain bike, chissà cosa ci aspetta!

Ordine d'arrivo maschile Marathon ufficioso

Ordine d'arrivo femminile Marathon ufficioso

Ordine d'arrivo GravelFondo

Classifiche complete: Link

La gara

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