Capoliveri (LI): La prima maglia assegnata oggi, sabato 2 ottobre 2021, al Campionato del Mondo Marathon di mountain bike è stata quella delle donne agoniste. Nello spettacolare scenario dell'isola d'Elba alle 8:40, con dieci minuti di anticipo rispetto al programma, in Viale Italia c'erano schierate cinquanta donne arrivate all'isola d'Elba da 22 paesi, l'Italia schierava sei ragazze.
La loro sfida era più corta di un giro rispetto agli uomini, 2 chilometri di lancio e poi due giri da 35 chilometri, con 3.100 metri di dislivello complessivi. Il tutto su un tracciato che tutti hanno definito un cross country lungo, salita più lunga da 2,2 km tutto il resto del percorso era un sali e scendi che non dava un attimo di respiro, il tutto su un fondo polveroso. Durissimo lo strappo che portava al traguardo.
LA GARA
Dopo 15 chilometri percorsi ad un ritmo altissimo davanti sono rimaste sei ragazze. La ceca Jana Czeczinkarova, la polacca Maja Wloszczowska, la campionessa del mondo Under 23 XCO, l'austriaca Mona Mitterwallner, l'australiana Rebecca McConnell e la svizzera Alessandra Keller. Con loro c'era una maglia azzurra, quella di Giada Specia. Dietro a 40 secondi c'era un gruppetto in mezzo al quale c'era Marika Tovo.
Dopo poco più di due ore e 35 chilometri già percorsi al comando sono rimaste in quattro, Wloszczowska, Mitterwallner, McConnell e Keller. Vicinissime c'erano le due cross countriste azzurre, Giada Specia e Marika Tovo.
Quando è iniziata la terza ora, nelle gambe di molte ragazze la fatica ha iniziato a farsi sentire ed è iniziata una vera e propria selezione. Dopo 50 chilometri, davanti sono rimaste la veterana Wloszczowska (37 anni) e la 19enne Mitterwallner. Ad inseguirle ma con un importante distacco, vicino ai due minuti c'erano la spagnola Natalia Fischer Egusquiza e Giada Specia.
Quindi l'australiana McConnell e in sesta posizione a tre minuti Marika Tovo. Quindi al mondiale marathon, davanti c'erano sei rider tutte del cross country.
Ai -9 km dal traguardo le posizioni erano ben delineate, via da sola l'esile Mitterwallner con 47 secondi di vantaggio sulla polacca, terza a più di quattro minuti la spagnola dal cognome tedesco (Fischer), quarta a sette minuti la prima delle due azzurre, la Specia. Dietro aveva la Tovo che passava con un gap di dieci primi dalla testa della corsa.
Photo ©Alessandro Billiani
Non ci sono stati colpi di scena sul muro finale e così a 19 anni Mona Mitterwallner dopo aver vinto nel cross country mondiale e Coppa del Mondo, al primo tentativo si è laureata campionessa del mondo marathon. Questo al termine di 80 durissimi chilometri, basta guardare il suo tempo finale vicino alle cinque ore (4:48:54).
Photo ©Alessandro Billiani
Argento per la Polonia con Maja Wloszczowska, staccata di poco più di un minuto. Quella di oggi è stata la sua ultima corsa.
Colpo della Spagna con Natalia Fischer Egusquiza che ha conquistato la medaglia di bronzo. Si sono dovuti attendere 7 minuti e 37 secondi prima di vederla tagliare il traguardo.
Giada Specia ci è andata vicina ma purtroppo le è sfuggito il podio, si è dovuta accontentare del quarto posto, in una specialità che non è la sua. "E' stata una gara durissima. Un percorso veramente tecnico, con brevi salite che somigliava molto al cross country. Correre in Italia è sempre bellissimo. Il tifo non manca mai, come già in Val di Sole per il mondiale XCO. Raggiungere il podio in casa sarebbe stato meraviglioso: sentivo la gamba buona e ci ho provato fino all'ultimo. Da questa giornata all'Isola d'Elba mi porto a casa tanta esperienza: ho imparato quanto sia importante stare in gruppo, limare ed essere furbi".
Nona Marika Tovo, tredicesima Claudia Peretti, diciannovesima Sandra Mairhofer, 22ª Debora Piana.
IL COMMENTO DEL CT AZZURRO
"Sono stato piacevolmente sorpreso dalla prestazione delle due ragazze più giovani, Marika e Giada." ha raccontato il CT azzuro Mirko Celestino. "Sono rimaste entrambe sempre a ridosso delle prime, iniziando l'ultima tornata da 10 km in quarta e quinta posizione. Un grande applauso a Specia, che ha mantenuto la posizione fino alla fine, mentre Marika è andata in crisi scalando in classifica ma rientrando nella Top 10. E' stata una prova di carattere per due specialiste del cross country e non abituate a certe distanze".
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE UFFICIOSO
1. Mitterwallner Mona | AUSTRIA 4:48.54,1
2. Wloszczowska Maja | POLONIA +1.13,3
3. Fischer Egusquiza Natalia | SPAGNA +7.37,2
4. Specia Giada | ITALIA +10.38,7
5. Luethi Ariane | SVIZZERA +14.20,5
6. De Groot Robyn | SUD AFRICA +14.43,9 (24)
7. Keller Alessandra | SVIZZERA +16.32,8 (51)
8. Morath Adelheid | GERMANIA +18.46,4
9. Tovo Marika | ITALIA +20.19,6 (35)
10. Mcconnell Rebecca | AUSTRALIA +21.24,4 (50)
11. Sommer Sabine | AUSTRIA +22.49,0 (38)
12. Moolman-Pasio Ashleigh | SUD AFRICA +24.54,0 (55)
13. Peretti Claudia | ITALIA +24.59,7
14. Czeczinkarova Jana | REPUBBLICA CECA +28.29,3 (45)
15. Tanovic Lejla | BOSNIA AND HERZEGOVINA +28.32,5 (10)
16. Sosna Katazina | LITUANIA +29.20,5 (4)
17. Campuzano Chavez Peon Daniela | MESSICO +30.06,0 (52)
18. Wuest Janina | SVIZZERA +30.19,3 (27)
19. Mairhofer Sandra | ITALIA +33.42,6
20. Hovdenak Hildegunn | NORVEGIA +37.50,2 (17)
21. Calderon Martinez Monica Yulia | COLOMBIA +40.24,4 (36)
22. Piana Debora | ITALIA +40.53,5
DNF Fasolis Costanza