Mont-Sainte-Anne e l'Autunno canadese hanno dato un cattivo benvenuto alle rider che oggi alle 13:00 in Quebec, le 19:00 in Italia, hanno partecipato all'ultima tappa della Coppa del Mondo cross country. Non che fosse una sorpresa, le previsioni lo avevano detto, e la pioggia è scesa per tutta la mattina. Le due gare degli Under 23 sono state corse sotto la pioggia, al freddo e con fango sul tracciato.
Al via della gara donne elite le condizioni erano praticamente le stesse, con nuvole bassissime, poca visibilità e spettatori tutti coperti e con ombrelli aperti.
LA GARA INIZIA CON MARTINA BERTA CHE PARTE A RAZZO
Partenza a fuoco della campionessa italiana Martina Berta che nel giro di lancio si è messa in testa al gruppo e quando è iniziato il giro, sulla lunga salita a tornanti era lei con la maglia tricolore al comando della corsa. Impressionante Martina, sempre in sella mentre Pieterse e Batten mettevano il piede a terra e la spingevano.
©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool
Grande start anche quello di Chiara Teocchi che all'inizio della lunga rampa era tra le prime dieci. Nella discesa successiva con il fondo insidiosissimo la Pieterse era la più brava a controllare la bici, sorpassava la Berta e si portava da solo al comando. La maglia tricolore era in notevole difficoltà, infatti veniva passata da Lecomte (che però restava con la gomma a terra), Rissveds e Batten. Alla fine del primo giro la seconda italiana, Teocchi, scivolava attorno alla ventesima posizione.
©Jean-Baptiste Benavent
IL PRIMO GIRO SPAVENTA LE RIDER IN DISCESA
Gara durissima, un inferno quando a causa del fango in salita devi mettere il piede a terra e spingere la bici. La fuga della Pieterse è stata stoppata da Jenny Rissveds alla fine del secondo giro mentre il meteo dava una tregua, non pioveva e si intravedeva un pallido sole.
©Attention Builders
Le due erano nel mirino della campionessa di Francia Lecomte che proprio sotto la finish line chiudeva il gap. La prima che inseguiva il terzetto era Berta, staccata di 54 secondi. Vicinissima aveva Laura Stigger. La seconda italiana era Giada Specia, diciassettesima.
©Jean-Baptiste Benavent
TERZO GIRO
Nonostante una scivolata quando era al comando con la Rissveds, caduta anche lei, la Lecomte che ricordiamo aveva forato nel primo giro, si portava da sola al comando ma la svedese proprio nel finale le ritornava sotto e sotto la finish line le due passavano insieme al comando. La Pieterse sembrava affaticata, passava con 17 secondi di distacco. Jolanda Neff passava da sola in quarta posizione a 1' 11'' seguita dopo qualche secondo dalla Berta. Dietro la Specia recuperava altre tre posizioni, era quattordicesima.
©Jean-Baptiste Benavent
ULTIMI DUE GIRI
Appena è iniziato il quarto giro la campionessa di Francia ha riaperto il gas e la vichinga non è stata in grado di rispondere all'attacco della "galla", così gli spagnoli chiamano i nostri cugini d'oltralpe.
©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool
Al suo della campana che annunciava l'ultima tornata il distacco tra le due era di mezzo minuto, la terza posizione la manteneva saldamente la Pieterse che era dietro a 29 secondi. Mentre la quarta posizione sembrava saldamente in mano alla Neff, dietro la Berta riusciva a rientrare sulla Stigger. Dopo il passaggio delle prime dieci si è atteso l'arrivo della Specia che manteneva la P14.
©Jean-Baptiste Benavent
La pioggia che era tornato a scendere non ha cambiato le carte in tavola e così meritatamente Loana Lecomte ha vinto questa ottava prova della Coppa del Mondo, l'ultima quella che ha messo i titoli di coda a questa lunga stagione. Per la campionessa di Francia è stato il secondo successo dopo quello in giugno a Lenzerheide. Che la gara è stata durissima ce lo dice anche il cronometro: 1 ora 28 minuti e 9 secondi.
©UCI MTB
©Jean-Baptiste Benavent
Secondo posto per Jenny Rissveds che nel giro finale ha dimezzato il distacco, portandolo sotto la finish line a 15 secondi. Dietro quando Puck Pieterse si è girata si è accorta che la campionessa olimpica Jolanda Neff la stava per agganciare, allora ha riaperto il gas. Sono arrivate terza e quarta.
©Alessio Pederiva
Martina Berta al termine di una grande gara, entrare nella top five è un grande onore, conferma sotto il traguardo la sua quinta posizione. È riuscita a scrollarsi di dosso l'austriaca Laura Stigger. Nella G.C. finale, dopo 8 prove, la top rider del Santa Cruz Rockshox guadagna una posizione chiudendo la stagione al sesto posto. «Giornata difficilissima ed un 5º posto che per me è super positivo. Ci tenevo a chiudere bene la stagione per poter concedermi un po' di riposo in serenità prima di tornare, carica e motivata per preparare al meglio la prossima».
Grandissima gara sul bagnato, quella della bellunese Giada Specia che proprio nell'ultima tornata è riuscita a recuperare un'altra posizione, ha chiuso la sua Mont-Sainte-Anne in P11.
©Ross Bell Photo
ORDINE D'ARRIVO ELITE FEMMINILE
1. LECOMTE Loana (CANYON CLLCTV) 1:28:09
2. RISSVEDS Jenny (TEAM 31 IBIS CYCLES CONTINENTAL) +15
3. PIETERSE Puck (ALPECIN-DECEUNINCK) +1:03
4. NEFF Jolanda (TREK FACTORY RACING XC) +1:18
5. BERTA Martina (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) +2:29
6. STIGGER Laura (SPECIALIZED FACTORY RACING) +3:15
7. BLUNK Savilia (ROCKRIDER FORD RACING TEAM) +4:01
8. KELLER Alessandra (THÖMUS MAXON) +4:46
9. FREI Sina (SPECIALIZED FACTORY RACING) +4:53
10. KOLLER Nicole (GHOST FACTORY RACING) +5:03
11. SPECIA Giada (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +5:30
23. SEIWALD Greta (ROCKRIDER FORD RACING TEAM)+8:48
41. TEOCCHI Chiara (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) a 1 giro
CLASSIFICA FINALE COPPA DEL MONDO XCO DONNE ELITE 2023
1. PIETERSE Puck NED 1939
2. LECOMTE Loana FRA 1526
3. MITTERWALLNER Mona AUT 1445
4. STIGGER Laura AUT 1394
5. KELLER Alessandra SUI 1327
6. BERTA Martina ITA 1299
7. RISSVEDS Jenny SWE 1228
8. FERRAND PREVOT Pauline FRA 1157
9. RICHARDS Evie GBR 1156
10. TERPSTRA Anne NED 1150 1
23. SPECIA Giada ITA 601
25. TEOCCHI Chiara 547
29. SEIWALD Greta 404