JORDAN SARROU FULMINA SCHURTER IN VOLATA E DETTA LEGGE A SNOWSHOE

Una delle gare più emozionanti e divertenti della stagione. Incerta fino all'ultimo metro una battaglia incredibile con tanti colpi di scena. Pidcock che fora e cambia ruota due volte, Schwarzbauer che fora mentre è in testa, Guerrini che tiene a ruota Schurter. La gara élite maschile a Snowshoe ha regalato davvero un grandissimo spettacolo, chiusa con una volata degna di un film d'azione hollywoodiano.

Dopo una gara emozionante femminile a Snowshoe è andata in scena la gara Elite Maschile. Come non accadeva da molto, c’era grande indecisione su chi avrebbe potuto dominare questa penultima tappa di Coppa del Mondo 2023.

 

©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

In tanti puntavano forte su Victor Koretzky, il mattatore delle ultime due prove di World Cup e il rider più in forma in questo momento, ma il parterre era “De Roi” e parlando di Re non bisogna dimenticarsi di Nino Schurter che sembra non invecchiare mai,  ma soprattutto negli USA è andato anche Thomas Pidcock e in tanti si aspettavano una gara di testa dal Principino Inglese. 

 

In partenza a portarsi davanti a tutti non era il tedesco Lucas Schwarzbauer, come ormai abitudine nelle ultime tappe di Coppa del Mondo, bensì la coppia del Cannondale Factory composta da Alan Hatherly e Charlie Aldridge. Una leadership che è durata però poco. 

 

©Michele Mondini


Ma è bastato mezzo giro e a fare il ritmo in testa si è portato Victor Koretzky, sempre più con il coltello tra i denti per dimostrare che a Parigi 2024 sarà uno dei nomi da mettere in cima alla lista. Alla sua ruota Lucas Schwarzbauer, sempre più voglioso di vincere una prova XCO.

 

Il gruppo di testa era poi composto da Sarrou, Hatherly, Aldridge, Dascalu e Fini, ma Pidcock stava rientrando su questi primi atleti insieme a Nino Schurter.

 

GIRO 2

Un gruppo di testa rimaneva piuttosto compatto sempre tirato da Koretzky e Schwarzbauer, ma Pidcock si portava nelle prime posizioni di testa a ruota di Sarrou e Dascalu, ma il gruppo era molto compatto e numeroso.

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

 

GIRO 3

Nel numeroso gruppo di testa si iniziavano a vedere anche Marcel Guerrini e Martin Blums, ma il ritmo era sempre fatto da Koretzky, mentre da dietro stava risalendo anche Mathias Fluckinger. 

 

©Maxime Schmid

 

GIRO 4

Il giro che segnava metà gara si apriva sempre con un numeroso gruppo di testa, una decina di atleti che stavano facendo una gara piuttosto tattica e adesso in coda a questo serpentone si vedeva anche la maglia tricolore di Luca Braidot.

 

©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

Colpo di scena con Thomas Pidcock che fora e perde oltre 30", ripartendo tra l'altro con una gomma meno scorrevole all'anteriore, naturalmente appena il gruppo si accorge che Pidders ha forato alza il ritmo per cercare di mettere in difficoltà il campione del mondo. 

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

 

GIRO 5

Il quinto giro si apriva con Nino Schurter davanti a tutti che tirava il gruppo che incredibilmente era ancora compatto, poche volte nel XCO moderno si sono visti gruppi così numerosi a 2 giri dalla fine.

 

Nel frattempo Pidcock si ferma nuovamente ai box a cambiare la ruota anteriore e rimettere una Continental Raceking super scorrevole al posto di quella da fango precedente. Una scelta tecnica che dà anche l'idea di grande fiducia nei propri mezzi.

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

 

Sulla prima salita ecco che arriva il primo vero attacco di giornata con Jordan Sarrou e Lucas Schwarzbauer che se ne vanno e aprono un gap di circa 15" su tutti gli altri, ma altro colpo di scena: Schwarzbauer mentre era in testa inizia a indicare la ruota posteriore. Foratura per il tedesco che deve fermarsi, perdere 45" e lasciare solo al comando Sarrou.

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

 

Mentre il francese era da solo al comando dietro, il gruppo inseguitore era sempre ben folto, più di dieci atleti con Nino che si prendeva la briga di cercare di chiudere il gap di 17" su Sarrou.

 

GIRO 6

A sorpresa sulla prima salita del giro numero 6 alle spalle di Sarrou compare la sagoma di Mathias Fluekinger che indiavolato si lancia all'inseguimento, con lui Nino Schurter e Marcel Guerrini, i tre svizzeri non ci stanno a lasciare scappare il francese ora con 9" di vantaggio.

 

©Scott - SRAM

 

ULTIMO GIRO

L'ultimo giro della gara di Coppa più incerta della stagione si è aperto con nuovamente un gruppo di 6 atleti al comando: Sarrou, Schurter, Flueckinger, Schurter, Guerrini, Blums e Thomas Griot. Leggermente allungati, ma tutti insieme. Con Pidders e Koretzky che cercavano disperatamente di rientrare.

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

©Maxime Schmid

 

Davanti però si creava un trio con Guerrini, Schurter e Sarrou che avevano 9" di distacco da Fluekinger, Pidcock, Blums e Griot

 

©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

Tutti si aspettavano un attacco nell'ultima salita ed è stato Nino a lanciare il primo attacco, una stilettata che ha fatto molto  male a Guerrini, ma Sarrou ha tenuto la ruota, superando Schurter proprio all'ultima curva e lanciando una volata indiavolata che ha lasciato a blocca asciutta "The Goat".

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

©Maxime Schmid

 

Jordan Sarrou porta alla vittoria il Team BMC in questo 2023 e conquista anche la sua prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, lui che ha  già vinto un titolo  mondiale. Secondo un molto deluso Schurter e terzo un incredibile Marcel Guerrini.

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

©Maxime Schmid

 

Bellissimo vedere in nona posizione Filippo Colombo, ormai quasi completamente ripreso dopo  il bruttissimo  infortuni d'inizio stagione.

 

©UCI MTB

 

Gli italiani chiudono 13° Danile Braidot, 14° Luca Braidot e 17°  Filippo Fontana.

 

La gara di Snowshoe è stata anche l'ultima gara di Coppa del Mondo per Henrique Avancini che saluta così il mondo delle corse XCO.

 

World Cup XCO Snowshoe Elite Uomini

©Bartek Wolinski - Red Bull Content Pool

 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

«Devo dire che è stata una gara davvero tirata. Io sono stato in testa da solo per due giri, ma non ho spinto al massimo perchè ho cercato piuttosto di tenere il mio ritmo e non dare tutto così quando mi hanno ripreso ho avuto ancora le forze per fare la volata e conquistare questa bellissima vittoria. Una vittoria che ho atteso da così tanto tempo che ora è davvero incredibile. La gara è andata come volevo, avevo solo paura delle forature perchè ad un certo punto hanno iniziato tutti a forare, ma sono rimasto concentrato e sono andato avanti per la mia strada. Quando ho visto Lucas forare hmi sono detto di anon forzare e di andare al mio ritmo». -  Jordan Sarrou.

 

 

Ordine d'arrivo Elite maschile

1. SARROU Jordan (TEAM BMC) 1:18:38

2. SCHURTER Nino (SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM) +1

3. GUERRINI Marcel (BIXS PERFORMANCE RACE TEAM) +3

4. FLÜCKIGER Mathias (THÖMUS MAXON) +10

5. PIDCOCK Thomas (INEOS GRENADIERS) +13

6. BLUMS Martins (KMC MTB RACING TEAM) +19

7. GRIOT Thomas (CANYON CLLCTV) +20

8. HATHERLY Alan (CANNONDALE FACTORY RACING) +30

9. COLOMBO Filippo (SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM) +39

10. KORETZKY Victor (SPECIALIZED FACTORY RACING) +41

 

13. BRAIDOT Daniele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +1:21

14. BRAIDOT Luca (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) +1:26

17. FONTANA Filippo (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +1:44

41. COLLEDANI Nadir (SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM) +4:15

57. ARIAS CUERVO Diego Alfonso (HUBBERS - POLIMEDICAL RACING TEAM) +6:27

58. ZANOTTI Juri (TEAM BMC) +7:14

62. AVONDETTO Simone (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +7:51 

 

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