FOLLIA MARTINA BERTA IN VAL DI SOLE. VINCE PIETERSE, MA CHE SOGNO ABBIAMO VISSUTO CON MARTI!

Cavalcata solitaria di Puck Pieterse che sembra di un altro pianeta, ma il vero sogno ce l'ha fatto vivere Martina Berta con la migliore gara della sua carriera. Seconda spinta dal migliore pubblico del mondo!

di Andrea Sabbadin, dom 02 lug 2023 14:46

Le motoseghe urlavano alte dentro l’anfiteatro naturale di Commezzadura e salivano alte nel cielo della Val di Sole mentre le ragazze della categoria si stavano allineando in partenza per la gara Elite femminile, la prima delle due prove regine in programma nel weekend della tappa italiana della World Cup MTB 2023.

val di sole elite donne 2023

Dopo la leggera pioggia del sabato, la domenica nella località solandra era calda e soleggiata, con un terreno asciutto, ma non troppo polveroso, diremmo le condizioni ottimali per una tappa di Coppa del Mondo XCO MTB.

Dopo l’XCC di venerdì qualcuno aveva messo un po’ in discussione la supremazia di Puck Pietersen (Alpecin) e puntavano l’obiettivo soprattutto verso Pauline Ferrand Prevot, ma naturalmente tutti noi italiani speravamo e sognavamo una gara di testa di Martina Berta (Santa Cruz RockShox).

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Alla olandese è bastato però solo un giro per far capire che l’XCC era stata solo una piccola parentesi di riposo per Puck Pieterse. La giovanissima olandese ha infatti preso subito la testa della corsa facendo capire a tutte che quella da battere oggi era proprio lei. Per farci capire, passava alla fine del primo giro da sola al comando con quasi 30” di vantaggio.

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Dietro la Pieterse invece c’era invece la maglia tricolore di Martina Berta, il sogno di noi italiani stava diventando realtà e Martina rimaneva nel secondo gruppo inseguitore in compagnia di Prevot, Laura Stigger (Specialized), Alessandra Keller (Thomus Maxon) e Jolanda Neff (Trek).

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Nel secondo giro davanti Pieterse allunga a quasi 50”, con il gruppetto inseguitore sempre composto da Prevot, Berta, Stigger e Keller, mentre Neff veniva fermata da un guasto meccanico. Intanto al gruppetto si univa anche Rebecca Anderson (Mondraker Primaflor). Queste 5 non si risparmiavano attacchi e contrattacchi, ma la cosa magnifica era vedere Martina Berta al comando e tra le più attive nello sferrare gli attacchi.

Proprio nel terzo giro, mentre davanti la Pieterse rimaneva indisturbata al comando, Martina Berta decide di lanciare un attacco cattivo e di cercare di staccare Pauline Ferrand Prevot che sembrava essere l’unica capace di tenere il ritmo dell’italiana. Dietro questa coppia inseguitrice, a circa 10”, un'altra coppia formata da Anderson e Stigger.

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Intanto nelle retrovie, nel nuovo tratto naturale iper tecnico metteva a dura prova le atlete e tra cadute e forature in tante rimanevano arretrate: Rissveds e Teocchi misuravano il terreno, Degn e Neff entrambe hanno bucato all’inizio della gara, mentre Janica Loiv ha rotto la trasmissione.

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La sorte avversa però non tocca solo nelle retrovie perché nel penultimo giro è proprio Pauline Ferrand Prevot a incappare in una brutta caduta nel tratto più tecnico, caduta che la fa rimbalzare oltre la decima posizione e da lì per lei sarà una lunga rincorsa alle prime posizioni.

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Chi invece non ha avuto bisogno di fortuna è stata Martina Berta che quando si è trovata da sola dopo la caduta di Prevot ha abbassato la testa e spinto sui pedali più forte che poteva, conscia di stare facendo la magia che tutti sognavano.

Il tifo italiano saliva sempre più in alto e spingeva Martina come non mai e quando Pieterse ha messo il piede a terra per un piccolo errore tecnico un boato è salito al cielo, sembrava avesse rotto la catena, ma invece l’olandese è subito risalita in bici e si è capito che tutto andava bene, da lì in poi una cavalcata verso l’arrivo per andare a conquistare la sua terza vittoria stagionale in Coppa. Lo ha fatto in sella alla Canyon Lux.

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Un altro boato è invece arrivato dalla folla quando Martina Berta è entrata nel rettilineo finale, testa bassa che quasi non si accorgeva di quella magia che stava compiendo: Marti è seconda assoluta in Val di Sole! FOLLIA!

Terza una splendida Rebecca Anderson che nell’ultimo giro si è ripresa tanto da avvicinarsi pericolosamente a Martina. Quarta Laura Stigger che sembra aver ritrovato la giusta gamba e quinta Mona Mitterwallner, come sempre partita male e poi capace di fare un recupero pauroso.

“Ho deciso di andare subito forte e dopo un giro avevo un gran vantaggio, cercavo di non fare errori. La mia tattica ha funzionato e sono molto contenta. Ho fatto qualche errore, soprattutto nell’ultimo giro quando ero davvero fuorigiri. Sono contenta di arrivare al momento di riposo con la maglia di leader di Coppa” - Puck Pieterse.

"Non me l'aspettavo è stata una gara davvero assurda. Sono riuscita a restare con Pauline, poi quando è caduta per me è stato difficile mantenere la concentrazione perchè mi sono trovata da sola molto prima di quanto pensassi. È statao fantastico fare il podio qui, con la maglia tricolore davanti a questo incredibile pubblico. Davvero fantastico" - Martina Berta.

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Una buona gara anche per Giada Specia (Wilier Pirelli) che chiude in 24esima posizione, mentre Chiara Teocchi (KTM Protek Elettrosystem) è 33esima.