WARNER BROS DÀ IL COLPO DEL K.O ALLA COPPA DEL MONDO MARATHON ED E-ENDURO?

Ci risiamo! Warner Bros Discovery, sembra voler cambiare tutto nuovamente… IN PEGGIO. La Coppa del Mondo riguarderà esclusivamente XCO, Enduro e Downhill. Rimangono fuori il marathon e l’e-enduro. Cosa succede?

Da qualche giorno girano aggiornamenti e premesse su ciò che sarà la Coppa del Mondo nel 2025. Le notizie non sono per niente buone e non risparmiano nessuno: dalla industry, ai team, alle series nazionali. Sembrava che il grosso da parte di Warner Bros - Sports fosse stato fatto e invece no!

 


La vera rivoluzione (o INVOLUZIONE) della Coppa del Mondo arriverà nel 2025. Arrivano nuovi format, ma soprattutto viene dato un grosso giro di vite alle discipline coinvolte e a farne le spese sono due: Marathon ed E-Enduro.

 

MORTE PER MARATHON ED EBIKE?

La prima vera notizia che trapela da un provvisorio regolamento è l'assenza dalla Coppa del Mondo 2025 delle discipline Marathon ed e-enduro. Erano le new entry della nuova era della Coppa del Mondo 2024 e sembrava che WB insieme a ESO e UCI volessero spingerle insieme agli altri format.

 

 

Proprio nel momento in cui si sono svolti i primi campionati del mondo enduro ed e-enduro, tra l'altro in Italia e con uno splendido argento di Andrea Garibbo. WB con questo leak smorza l'entusiasmo togliendo dal progetto 2025 la Coppa del Mondo di e-Enduro, stessa sorte per la disciplina più praticata qui da noi. L'Italia, insieme alla Spagna, è la nazione al mondo con il più elevato numero di team marathon e soprattutto di amatori che gareggiano. La MTB sulle lunghe distanze è la nostra disciplina regina e anche per questa ragione siamo la nazione che soffre maggiormente questa notizia.

 

CHE FINE FA IL MARATHON?

Sembrava che il marathon fosse una disciplina che UCI insieme a WB ed ESO volessero proprio far tornare in auge, portandola al livello di seguito e appeal delle altre discipline, come meriterebbe. Ne abbiamo parlato spesso anche sul sito dell'approccio un po' andato a tentativi. Dirette inesistenti, repliche e highlights carenti, poca attenzione generale e ora la cancellazione completa. Di sicuro dopo aver maltrattato (e diremmo anche ignorato) in Warner Bros si tolgono il pensiero e si tolgono il problema tagliando l'intera disciplina.

 


A questo punto speriamo vivamente che si crei un circuito mondiale degno di questo nome, magari sotto l'egida di Epic Series, che di dare visibilità alle gare a tappe e marathon sono ampiamente capaci. Un po' come WES ha continuato a fare, un circuito che vale come Coppa del Mondo, riconosciuta da UCI di E-XC, questa è la via che potrebbe prendere non solamente la marathon ma anche l'e-enduro.

 



CI ASPETTIAMO UN BEL "POLVERONE"

Sappiamo che le squadre marathon non molleranno l'osso, proprio perché pare che al momento sia in atto una trattativa tra UCI e altri enti che vorrebbero prendere la gestione della Coppa del Mondo Marathon, per continuare un progetto e si spera anche migliorarlo, per darne la giusta attenzione.


I circuiti organizzati da enti internazionali sono tanti e potrebbero farsi carico di questa incombenza. Non si conoscono ancora i dettagli di tali trattative ma sembra che possa esserci presto una bozza di calendario, un regolamento e le novità a breve. Il marathon potrebbe avere una gestione diversa, serie diverse come SX e MX e forse anche una gestione più accurata dello streaming (ci vorrebbe poco a far meglio di WB).

 

LA COPPA PROSEGUE

La Coppa del Mondo, o meglio le UCI World Series, sembra quindi voler proseguire con tre sole discipline: il cross country, l'enduro e la downhill. In Warner Bros si direbbe che seguano il paradigma "less is more", portando tre discipline spettacolari e concitate sotto lo stesso ombrello, quello che dallo scorso anno si è colorato di verde, blu e rosso. Per ESO e Warner Bros sono queste le discipline che meritano di proseguire il percorso di crescita insieme. La disciplina olimpica, la sfida tecnica e fisica dell'enduro e la spettacolarità della downhill.

 


Stiamo a vedere cosa succederà perché questi al momento sono rumors derivanti da un leak di un pdf UCI (anche la MTB ha il suo Julian Assange), di sicuro se avevamo gioito all'arrivo di WB sperando in una "botta" di visibilità e spettacolo per la mountain bike mondiale, ora invece siamo inorriditi di come sta "azzoppando" un mondo che è sempre stato basato soprattutto sulla passione più pura e vera.

 

Ok gli interessi, ma WB anche meno...

 

© Pianeta Mtb di Alexis di Bertoni Aldo Tutti i diritti riservati. Questo articolo non può essere copiato o riprodotto con altri mezzi senza una licenza concessa dall'autore. La riproduzione pubblica di questo articolo, in tutto o in parte, con qualsiasi mezzo, senza l'espressa autorizzazione scritta dall'autore, è vietata.

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