GF DELLE TERME: È DOPPIETTA SOUDAL LEE COUGAN, MENSI INSIEME A PAEZ

La 15ª edizione della GF, prova del Cannondale Mountain Bike Tour Toscana dominata dai due cavalli di razza Daniele Mensi e Leonardo Paez che entrano trionfanti nell’Ippodromo Sesana. Tra le donne detta legge Cristiana Lippi

di Federico Malpezzi, dom 02 ott 2022 13:51

Montecatini Terme (Pistoia) - All'interno dell'Ippodromo Sesana si è consumata l'ultima sfida stagionale del Cannondale Mountain Bike Tour Toscana. Oggi, domenica 3 ottobre, la festa della mountain bike è andata in scena a Montecatini, per la Gran Fondo delle Terme - Pissei, alla sua 15ª edizione.

Un cielo grigio ha accolto i partecipanti nella pista dell'ippodromo, ma la voglia di scaricare watt su un nuovo tracciato all'apertura dei cancelletti di partenza ha prevalso sulle condizioni meteo variabili che nella giornata di gara sono state comunque clementi, con una lieve pioggerellina proprio dopo l'arrivo dei partecipanti. Alla Granfondo delle Terme si sono riuniti per la festa della prova del Cannondale Mountain Bike Tour Toscana più di 500 persone.

IL PERCORSO

Il percorso della GF delle Terme è stato rinnovato ampiamente per questa edizione, con un'estensione di 48 chilometri per 1.450 metri di dislivello. Due i tratti nuovi, che hanno portato alla vera essenza della mountain bike. Una risalita verso Malocchio sterrata come il 90 per cento del percorso disegnato dagli organizzatori dell'MTB Montecatini.

Un disegno che si snoda sul versante ovest dei monti circostanza, con emozionanti passaggi su ponti storici e nel centro cittadino. Il pezzo forte però è stata un'adrenalinica partenza all'interno dell'Ippodromo Sesana, un giro all'interno della pista dei cavalli in partenza e un giro alla fine dei 48 chilometri che ha deciso le posizioni finali della classifica. Nonostante la pioggia a tratti nei giorni scorsi, il terreno ha drenato in maniera grandiosa su tutta l'estensione del percorso.

FASI DI PARTENZA

Tutta la corazzata del Soudal Lee Cougan scalpitante sulla linea di partenza dell'Ippodromo, aveva un ruolo centrale negli equilibri della gara, il team numeroso era presente con il 2 volte campione del mondo Leonardo Paez, Tony Longo, Massimo Rosa e Stefano Valdrighi.

Insieme a loro però erano pronti a giocarsi il successo anche Martino Tronconi, Domenico Valerio, Franz Hofer e altri cani sciolti. Alle 9.30 i cancelletti dell'ippodromo si sono aperti per dare sfogo ai potenti stalloni.

METÀ GARA, LA SELEZIONE È FATTA

Dopo il primo passaggio sopra al paese di Malocchio (20° km) e quindi la prima salita vera della GF delle Terme passava Daniele Mensi (Soudal Lee Cougan) uno degli italiani più in forma del momento seguito a ruota dal compagno di squadra Leonardo Paez.

A 30 secondi seguiva un'altra coppia di atleti con Peter Menghetti e Tony longo a ricoprire egregiamente il ruolo di stopper seguiti a pochi metri da Massimo Rosa, altro compagno di squadra di Paez e Mensi, mentre dopo una 20 di secondi altri cinque atleti con i ragazzi del Bottecchia Factory Team Franz Hofer, Giuseppe Pellegrino e Domenico Valerio, con Martino Tronconi e Alessio Trabalza a chiudere la top 10.

DAVANTI NON CAMBIANO I LEADER MA DIETRO...

I due atleti del Soudal Lee Cougan non calano il ritmo e non permettono a nessuno di rientrare su di loro. Nel gruppo degli inseguitori Tony Longo e Massimo Rosa però sparivano dai radar dopo un errore di percorso in cui sono incappati entrambi.

Nulla però può interferire con la forza dominatrice della coppia di testa con Daniele Mensi e Leonardo Paez, i due si sono alternati costantemente lavorando insieme lungo i 48 chilometri di gara. Dietro di loro rimane da solo all'inseguimento Peter Menghetti a 2 minuti di distacco, Martino Tronconi invece si avvantaggiava sul gruppo che si era formato dietro ai primi cinque.

L'ARRIVO IN PARATA

Daniele Mensi e Leonardo Paez dopo l'ultimo passaggio in località Croci, imboccano la discesa che passava dal Ponte di Barano per riscendere verso Montecatini e il finale della GF delle Terme, incollati l'uno all'altro. Rientrati nella pista dell'Ippodromo Sesana i due compagni di squadra sono arrivati appaiati a braccia alzate, ma è stata la ruota anteriore di Daniele Mensi a passare per prima sulla linea del traguardo, con Leonardo Paez al suo fianco, per una volta a coprire il ruolo di scudiero.

Con questa vittoria (2:10:42) Daniele Mensi ha dimostrato uno stato di forma che in questa seconda parte di stagione è migliorata sensibilmente. Terzo assoluto si è classificato Peter Menghetti del Team Passion Faentina.

LE DICHIARAZIONI DOPO L'ARRIVO

Una gara a due conclusasi con un arrivo dei due compagni di squadra appaiati, Daniele Mensi ce l'ha spiegata così: «La gara è stata interessante e io e Leo abbiamo preso la prima salita insieme e da lì abbiamo iniziato a menare. abbiamo continuato di comune accordo e poi abbiamo gestito insieme il vantaggio. Sono molto contento della mia condizione attuale arrivata al mondiale, e ho fatto un periodo di carico anche in vista dei prossimi appuntamenti come la Roc d'Azur».

Così ha commentato il percorso il due volte campione del mondo Leonardo Paez: «Sono contento di questa gara, per me doveva essere una gara di relax ma Daniele è andato veramente forte. Il percorso era tanto duro con molti saliscendi e le salite non costanti che erano proprio quelle che mi piacciono meno per i costanti cambi di ritmo però insieme siamo andati molto forte. Nelle discese non abbiamo esagerato perché erano abbastanza scivolose dopo le piogge dei giorni scorsi. Ho ricominciato a utilizzare la mia Lee Cougan Crossfire in vista di un finale di stagione in cui mi servirà molto viste le tipologie di percorsi che affronteremo e mi devo riabituare».

Terzo a sorpresa Peter Menghetti (ELMT): «Oltre le mie più rosee aspettative, ho fatto gara con Tony Longo e Massimo Rosa, poi sono rimasto da solo per un loro errore di strada, mi è piaciuto molto il percorso con poco asfalto e belle discese tecniche».

Cristiana Lippi: «Bel percorso, non me lo ricordavo dall'altra volta in cui l'ho affrontata, ma con le condizioni bagnate di oggi era anche molto più impegnativo. Il momento più difficile è stato affrontare la salita con un'avversaria come Ylenia (Colpo ndr), quando ho imboccato la discesa però l'ho sorpassata non mi ha più ripresa». La Lippi ha vinto in 2 ore 57 minuti e 1 secondo, la veneta Colpo è arrivata all'ippodromo dopo dieci minuti e mezzo, terzo gradino del podio per Priscilla De Medici.

L'organizzatore Massimo Anzillotti si è ritenuto soddisfatto della quindicesima edizione della GF delle Terme, commentandola così: «Ci abbiamo messo il massimo, fortunatamente abbiamo concluso senza pioggia, ringrazio tutto il mio team l'MTB Montecatini, pochissimi ma come sempre si sono dati da fare. Speriamo per il prossimo anno in una giornata di sole e ci saranno tante novità anche nel circuito Cannondale Mountain Bike Toscana Tour».