Albstadt (Germania): La seconda tappa della Coppa del Mondo di mountain bike è unicamente dedicata alla specialità olimpica, il cross country, e come la prima prova corsa in Brasile, anche in Germania il sabato pomeriggio è stato dedicato alle due gare delle categorie Under 23. Apriamo una brevissima parentesi sulla gara di domenica, questa mattina, Lukas Baum (vincitore della Cape Epic 2022) è stato portato via in ambulanza in seguito ad una rovinosa caduta mentre provava la prima discesa del giro, quella dopo il Devils Corner.
Photo ©Bartek Wolinski - Red Bull
IL PERCORSO
Dalle grandi modifiche effettuate sul tracciato di Albstadt nel 2019, non sono più stati apportati cambiamenti. Il percorso è caratterizzato da due delle più lunghe salite di tutto il calendario di coppa. Il Vittoria Graphene Abyss è il punto più spettacolare, è al centro dell'arena di Albstadt. Reso piu sicuro, presenta un drop meno accentuato con pietre fisse sotto di esso.
Il terreno, drenante, è perfettamente battuto ed è stato compattato dalle piogge dei giorni scorsi. Secondo quanto riferito da alcuni rider, l'unica parte che rimane un po' bagnata è quella alla fine della prima salita. Non è presente fango.
LA GARA
In un sabato 7 maggio, alle 15:30 con un cielo coperto da innocue nuvole ha preso il via la gara maschile degli Under 23, un vero e proprio esercito, ben 148 di cui 11 arrivavano dall'Italia. Potevano essere dodici se Andreas Vittone non si fosse fatto male al Ca' Neva Trophy.
La giornata negativa iniziata con le due gare delle UCI Junior Series nelle quali sono siamo riusciti a piazzare nessuno nella top ten, è proseguita anche in questa gara. Il campione del mondo in carica e vincitore della prova di Petropolis, il cileno di chiare origini tedesche Martin Vidaurre Kossmann nelle fasi iniziali della corsa si è portato a ruota lo svizzero Lillo, l'ucraino Hudyma, il brasiliano Xavier de Oliveira e il campione statunitense Riley.
Dietro c'era solo un italiano piazzato bene, era il piemontese Simone Avondetto (Wilier Pirelli) che pedalava nel gruppo inseguitore insieme a due svizzeri, due francesi e un inglese (Aldridge).
Poi la corsa è cambiata quando Vidaurre ha deciso di cambiare marcia ha messo in crisi i suoi compagni di fuga che non sono stati in grado di proseguire con il suo stesso ritmo indiavolato. Il brasiliano De Oliveira e il rossocrociato Lillo seppur distanziati sono riusciti a tenere un bel passo mentre quando la fatica ha iniziato a farsi sentire, visto che la corsa era velocissima, molti sono saltati e da dietro chi aveva gestito bene le forze ha cominciato a recuperare posizioni.
Le posizioni non sono cambiate la corsa è stata tutto sommato corta anche se faticosa, Martin Vidaurre Kossmann ha completato i cinque giri in 1 ora 10 minuti e 1 secondo, precedendo di 37 secondi Xavier de Oliveira e di 43 secondi lo svizzero Dario Lillo. Quest'ultimo se ci fosse stato ancora un giro sarebbe stato preso dai suoi connazionali Luca Schätti, Simon Walter e Luke Wiedmann che per un pelo non lo hanno ripreso.
AVONDETTO IL MIGLIORE DEGLI ITALIANI
Simone Avondetto è riuscito a centrare la top ten, nono a due minuti dal cileno. Il torinese è arrivato alle spalle dei nordamericani Woods (Canada) e Amos (USA) e davanti al britannico Aldridge. «Gara dura, soprattutto nella prima parte. Quando ho visto che non riuscito a tenere il passo dei ragazzi del gruppetto con il quale stavo pedalando, ho proseguito con il mio passo. - ci ha raccontato Avondetto - Nono non è il risultato che speravo ma meglio del Brasile.»
ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 MASCHILE
1. VIDAURRE KOSSMANN Martin (CILE | LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM) 1:10:01
2. XAVIER DE OLIVEIRA PEREIRA Gustavo (BRAZIL) +37
3. LILLO Dario (SWITZERLAND) +43
4. SCHÄTTI Luca (SVI | BIKE TEAM SOLOTHURN) +56
5. WALTER Simon (SWITZERLAND) +57
6. WIEDMANN Luke (SVI | THÖMUS MAXON) +58
7. WOODS Carter (CAN | NORCO FACTORY TEAM) +1:16
8. AMOS Riley (USA | TREK FACTORY RACING XC) +1:29
9. AVONDETTO Simone (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +2:02
10. ALDRIDGE Charlie (GREAT BRITAIN) +2:18
20. BAUMANN Janis (WILIER - PIRELLI FACTORY TEAM XCO) +3:13
50. CAPRA Manuel (TORPADO URSUS) +6:08
53. SIFFREDI Matteo (SCOTT RACING TEAM) +6:27
60. ROTA Luciano (GITO SQUADRA CORSE) +7:07
70. PARISI Yannick (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +8:07
76. HUEZ Emanuele (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA) +8:39
79. AGOSTINACCHIO Filippo (TRINX FACTORY TEAM) +8:50
92. BERETTA Mattia (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM) +9:51
127. COLOMBO Andrea (TRINX FACTORY TEAM) a 1 giro
DNF PECIS Michael (KTM PROTEK ELETTROSYSTEM)
DNF FONTANA Filippo (CS CARABINIERI - CICLI OLYMPIA VITTORIA)
DNF SØLVHØJ Oliver (TORPADO URSUS)