Evolène: La Svizzera dopo solo due anni è tornata a catalizzare l'attenzione degli amanti delle gare di mountain bike sulle lunghe distanze, le marathon. Nel 2019 Grächen aveva ospitato i mondiali mentre oggi, domenica 20 giugno, sulle montagne che circondano Evolène si è corso per andare alla conquista del titolo del vecchio continentale, quello di campione d'Europa Marathon.
Entrambe le gare si sono corse nello stesso Cantone, quello Vallese. Quello che a Evolène, dove si parla francese, viene chiamato Canton du Valais. Le maglie in palio erano tante, la UEC le ha assegnate non solo alle categorie agonistiche elite ma anche a quelle amatoriali.
IL PERCORSO
78 km - 3.900 mt. D+ per gli uomini elite e i Master fino a 49 anni
70 km - 3.420 mt. D+ per le donne elite
65 km - 2.992 mt. D+ per donne Master e Master +50
Porro sabato ci aveva descritto così i 78 chilometri di questo europeo marathon di mtb: "Le discese sono tecniche, belle e molto divertenti mentre le salite sono regolari, non ripide come quelle della Hero. Hanno dei pezzi su stradoni militari molto regolari, altri più duri. Di asfalto ce n'è pochissimo, lo troviamo nella salita del tratto di lancio che è cortissima e il primo pezzo della salita lunga, il resto è tutto sterrato."
GARA ATIPICA
Il campionato d'Europa di mountain bike, specialità marathon, è sempre stata una competizione atipica. Snobbata da tantissime nazionali ha la particolarità che vi si può partecipare singolarmente con la maglia della propria società. Ad esempio, oggi ad Evolène c'era la nazionale italiana con otto atleti ma si sono presentati al via anche corridori non convocati dal C.T. Celestino ed indossavano la maglietta della loro squadra di club (Dorigoni, i Samparisi...).
LE PARTENZE
Alle 9:00 le prime a partire sono state le donne Elite (70 km), seguite dopo tre minuti da tutte le donne Master (65 km) e dopo altri tre minuti sono partiti gli uomini amatori di età superiore ai 50 anni (65 km). Alle 9:30 è scattato il secondo blocco, per primi gli uomini elite e dopo cinque minuti i Master di età compresa tra 35 e 49 anni (i Master 1 non possono più partecipare a Europei e Mondiali, salvo deroghe speciali). Tutti dovevano correre sul percorso più lungo, quello di 78 km.
LA GARA
Il campionato d'Europa di mountain bike marathon è iniziato in una giornata con cielo coperto, in griglia la tensione era altissima, l'Italia come squadra anche oggi sulla carta era la più forte, ma è sempre stato così anche nelle ultime edizioni di europei e mondiali. In mtb non è come su strada, qui conta il singolo, un solo corridore può mettere al tappeto la formazione più forte del mondo.
Dopo il breve strappo di lancio su asfalto la corsa ha affrontato la prima ascesa di giornata, in sette chilometri è salita fino al Chemeuille (2.100 metri) che è stato raggiunto dopo 17 chilometri. Al comando c'erano due compagni di squadra, non di nazionale. Il tedesco Andreas Seewald, il vincitore della Hero, pedalava assieme al ceco Martin Stosek solo che nessuno dei due indossava la casacca della nazionale ma quella del team Canyon Northwave.
Ad inseguirli a mezzo minuto c'erano Samuele Porro con la maglia azzurra e Tiago Ferreira con quella del Portogallo. Il ritmo era indiavolato, basta vedere i distacchi. Fabian Rabensteiner che era sesto passava con un distacco di due minuti, insieme a lui c'era Juri Ragnoli.
PORRO DA SOLO AL COMANDO
Sulla seconda salita, quella lunga che portava verso la località La Niva il tedesco Seewald non riusciva a tenere il passo di Porro e Stosek che proseguivano insieme ma c'era una svolta importante. Al termine della discesa a fondovalle, alla feed zone di Les Haudères, quando erano già stati percorsi 45 chilometri, passava un solo uomo al comando ed indossava la maglia azzurra, era Samuele Porro. Aveva due minuti di vantaggio su Stosek mentre a tre minuti c'erano Seewald affiancato da un'altra maglia azzurra, quella di Rabensteiner. Sesto ma a cinque minuti c'era Ragnoli.
- 32 LA CORSA STA PER CAMBIARE
Mancavano ancora 32 chilometri e tanta ma tanta salita, tutto poteva ancora succedere. Bisognava alimentarsi bene per non trovarsi con la spia rossa accesa, ossia con la benzina finita sul più bello. La corsa ha cambiato volto, è emerso il tedesco Andreas Seewald uno che fa la differenza quando le corse durano parecchie ora.
A metà salita del Bèplan, l'ultima di questo durissimo europeo, conduceva con due minuti di vantaggio su Porro, il gap in cima (2.500 metri) è raddoppiato. Gli restavano 10 chilometri di discesa e aveva da gestire un vantaggio di quattro minuti. Per terzo scollinava Stosek seguito da Ragnoli e Ferreira che in questa salita avevano sorpassato Rabensteiner.
La lunga e tecnica discesa che portava al traguardo di Evolène non ha riservato sorprese e così dopo 4 ore 2 minuti e 50 secondo la Germania si è portata a casa il titolo europeo marathon grazie a Andreas Seewald, che come vi abbiamo raccontato, ha corso con la maglietta della sua squadra di club, il Canyon Northwave.
"Ho provato a fare il ritmo sulla prima salita per fare una bella scrematura. Una tattica che ha funzionato. In discesa ero nervoso e sono caduto 2 volte, ma sulla seconda salita ho davvero dimostrato di essere il più forte".
Piazza d'onore per l'Italia grazie al solito Samuele Porro che va fortissimo, fa incetta di medaglie, è il più regolare di tutti in questi ultimi anni, ma l'oro gli sfugge sempre. Ha chiuso in seconda posizione con un gap di quattro minuti, bronzo per la Repubblica Ceca con Martin Stosek anche lui un Canyon Northwave. Lui è arrivato a Evolène dopo otto minuti. "Ci ho provato, ho giocato le mie carte, sono andato anche in fuga ma alla fine Seewald andava più forte. Quando mi ha passato, ho amministrato per arrivare secondo, perchè sapevo che con il vantaggio che aveva non l'avrei mai ripreso sull'ultima discesa." Questo il commento del campione d'Italia.
Tre dei primi cinque al traguardo erano italiani, quarta e quinta piazza occupata da Juri Ragnoli e Fabian Rabensteiner. Se ci fosse stata una classifica a punti avremmo stravinto, invece la mountain bike è uno sport duro e basato sulla individualità e oggi il tedesco è andato più veloce di tutti.
Photo ©UEC Michele Mondini - ©Raid Evolenard
ORDINE D'ARRIVO MASCHILE ELITE UFFICIOSO
1. SEEWALD ANDREAS | GER | CANYON NORTHWAVE MTB TEAM 4:02:50
2. PORRO SAMUELE | ITALIA 4:06:47
3. STOSEK MARTIN | CZE | CANYON NORTHWAVE MTB TEAM 4:10:48
4. RAGNOLI JURI | ITALIA 4:12:08
5. RABENSTEINER FABIAN | ITALIA 4:13:49
6. FERREIRA TIAGO | PORTOGALLO 4:14:11
7. HYNEK KRISTIAN | CZE | CANYON NORTHWAVE MTB TEAM 4:15:51
8. KLÜMPER DAVID HELMUT | GER 4:18:12
9. FANGER MARTIN | SVI 4:18:28
10. STUTZMANN MARC | SVI 4:19:15
13. LONGO TONY | ITALIA 4:23:07
17. DORIGONI JAKOB | TORPADO SUDTIROL INTERNATIONAL MTB PRO TEAM 4:26:52
21. SAMPARISI LORENZO | KTM BRENTA BRAKES 4:29:27
30. SAMPARISI NICOLAS | KTM BRENTA BRAKES 4:37:20
46. VALDRIGHI STEFANO | SOUDAL LEE COUGAN 4:50:04
ORDINE D'ARRIVO MASTER MASCHILE 35-49 ANNI
1. PAULISSEN ROEL TONY | M4 | BEL | RH RACING KRONPLATZKING 4:40:39
2. PLATT KARL | M3 | GER 4:45:17
3. TURCAT EMERIC | M1 | FRA 4:46:45
4. BRAVIN ANDREA | M1 4:51:02
5. VAN AELBROECK MICHIEL | M2 | BEL 4:51:16
6. PERRIN DAMIAN | M3 | SVI | 4:51:59
7. MONNIER FABIEN | M2 | SVI | 4:53:53
8. JAN MARTIN | M3 | CZE | 5:01:57
9. D'ORIA ANDREA | M2 | ITA 5:10:28
10. JOERGES BENJAMIN | M3 | GER | 5:11:43
MASTER 30 - 34
1 TURCAT EMERIC FRA 10009026640 XCM Master M 30-34 4:46:45 -
2 BRAVIN ANDREA ITA 10006573247 XCM Master M 30-34 4:51:02 at 4:17
3 ROSSETTI CAMILLE SUI 10094561947 XCM Master M 30-34 5:11:56 at 25:11
4 MÜLLER JONAS GER 10043811042 XCM Master M 30-34 5:17:59 at 31:14
5 SANDOZ MARTIN SUI 10014156930 XCM Master M 30-34 5:23:10 at 36:25
6 BRYAND ALEXANDRE SUI 10016558890 XCM Master M 30-34 5:27:05 at 40:20
MASTER 35 - 39
1 VAN AELBROECK MICHIEL BEL 10003038407 XCM Master M 35-39 4:51:16 -
2 MONNIER FABIEN SUI 10050582652 XCM Master M 35-39 4:53:53 at 2:37
3 D'ORIA ANDREA ITA 10015889590 XCM Master M 35-39 5:10:28 at 19:12
4 KURZ TOBIAS GER 10014630311 XCM Master M 35-39 5:15:38 at 24:22
5 SCHWINDLING SASCHA GER 10006970341 XCM Master M 35-39 5:15:38 at 24:22
MASTER 40-44
1 PLATT KARL SUI 10002362134 XCM Master M 40-44 4:45:17 -
2 PERRIN DAMIAN SUI 10004495326 XCM Master M 40-44 4:51:59 at 6:42
3 JAN MARTIN CZE 10003921410 XCM Master M 40-44 5:01:57 at 16:40
4 JOERGES BENJAMIN GER 10003793387 XCM Master M 40-44 5:11:43 at 26:26
5 DINALE DAVIDE ITA 10009988051 XCM Master M 40-44 5:18:45 at 33:28
6 DALLA VALLE DENIS ITA 10053995335 XCM Master M 40-44 5:23:21 at 38:04
7 FRŽOP MARKO CRO 10003670321 XCM Master M 40-44 5:28:45 at 43:28
MASTER 45-49
1 PAULISSEN ROEL TONY BEL 10053983110 XCM Master M 45-49 4:40:39 -
2 CECI FILIPPO ITA 10089980618 XCM Master M 45-49 5:18:46 at 38:07
3 JAN HALIK SVK 10010930365 XCM Master M 45-49 5:28:23 at 47:44
4 JURETZEK HANS-JÜRGEN GER 10097007761 XCM Master M 45-49 5:35:22 at 54:43
5 ANTHES MICHAEL GER 10003425191 XCM Master M 45-49 5:38:41 at 58:02
6 BONGIOVANNI LORENZO ITA 10029300751 XCM Master M 45-49 6:04:30 at 1:23:51
7 BLANCHY MATHIEU MON 10016261729 XCM Master M 45-49 6:12:23 at 1:31:44
UNA SPAGNOLA CON IL COGNOME TEDESCO SUL TETTO D'EUROPA
Il campionato d'Europa marathon di mountain bike, edizione 2021, finisce in Spagna. Ha vinto meritatamente Natalia Egusquiza Fischer, una ragazza che deve per forza avere delle origini tedesche visto il cognome di uno dei due genitori. Per metà gara ha pedalo assieme alla svizzera Steffi Häberlin, poi l'ha staccata ed ha vinto il titolo continentale con cinque minuti di vantaggio. Terzo posto per la campionessa del mondo Ramona Forchini, anche lei rossocrociata. Quinta la campionessa di Lituania "Kata" Sosna mentre le due azzurre Costanza Fasolis e Chiara Burato hanno chiuso il loro primo europeo con la maglia della nazionale in settima e dodicesima posizione.
ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE ELITE UFFICIOSO
1. FISCHER EGUSQUIZA NATALIA | SPAGNA 4:05:16
2. HÄBERLIN STEFFI | SVIZZERA 4:10:27
3. FORCHINI RAMONA | SVI | JB BRUNEX SUPERIOR FACTORY RACING 4:12:42
4. LÜTHI ARIANE | SVIZZERA 4:13:06
5. SOSNA KATAZINA | LIT | TORPADO SUDTIROL INTERNATIONAL MTB PRO TEAM 4:22:50
6. MORATH ADELHEID | GER 4:23:44
7. FASOLIS COSTANZA | ITALIA 4:27:09
8. TAZREITER ANGELIKA | AUT | KTM FACTORY MTB TEAM 4:27:33
9. MOREL ESTELLE | FR 4:27:57
10. SCHNEIDER JANINE | GER 4:29:43
12. BURATO CHIARA | ITALIA 4:34:42
ORDINE D'ARRIVO MASTER WOMEN UFFICIOSO
1. SCIPIONI SILVIA | M2 - 1ª | CICLI TADDEI 4:03:17
2. DARBELLAY FLORENCE | M3 | SVI 4:05:30
3. PERROT CAROLE | M3 | SVI 4:20:43
4. CE' SIMONA | M4 1ª| POLISPORTIVA PERTICA BASSA 4:22:39
5. BÜNTER ANTONIA | M2 | SVI 4:23:06
6. HUGUENIN JOANIE | M1 | SVI 4:23:11
7. SCHWING KATRIN | M4 | GER 4:37:50
8. CIPRIAN ROMINA | M4 - 3ª | 4:58:32
9. GIRARDIN CAMILLE | M1 | FRA 5:01:53
10. KOSCOVÁ KRISTINA | M6 | SVK 5:17:46
11. EVEQUOZ EMILIA | M3 | POL 5:21:20
12. DEBANT MARIE | M3 | FRA 5:33:43
13. HENSE-SIMENKO ROSWITHA | M7 | AUT 5:39:21
ORDINE D'ARRIVO MASTER MASCHILE + 50
1. TEMPST KURT | 50-54 | BE 3:33:15 18,29
2. JUAN YVES-ALAIN | 50-54 | SVI 3:42:40
3. PASSOS ANTÓNIO | 50-54 | PORT 3:44:42
4. GIRARDI THOMAS | 50-54 | SVI 3:46:55
5. BALL MATTHIAS | GER 3:46:56
6. PARODI ALFONSO | 50-54 | 3:49:12
7. THOMMEN CLAUDIUS | 55-59 | SVI 3:49:33
8. SCHOLTES JÜRGEN | 50-54 | GER 3:52:22
9. MAGAGNOTTI DANIELE | 55-59 | 3:55:31
10.NESTLER JOSEF | 55-59 | CZE 3:59:22
17. ZANASCA ADRIANO | 65-69 | 4:29:13
21. FENATI GIANLUCA | 50-54 | 4:48:40
25. FUSAR BASSINI EDOARDO | 60-64 | 5:00:32
28. CARAMASCHI CARLO | 55-59 | 5:35:35
MASTER 50 - 54
1 TEMPST KURT BEL 10010584805 XCM Master M 50-54 3:33:15 -
2 JUAN YVES-ALAIN SUI 10010940974 XCM Master M 50-54 3:42:40 at 9:25
3 PASSOS ANTÓNIO POR 10044010092 XCM Master M 50-54 3:44:42 at 11:27
4 GIRARDI THOMAS SUI 10003693559 XCM Master M 50-54 3:46:55 at 13:40
5 PARODI ALFONSO ITA 10015037711 XCM Master M 50-54 3:49:12 at 15:57
6 SCHOLTES JÜRGEN GER 10004733075 XCM Master M 50-54 3:52:22 at 19:07
7 LARGE FRANCIS FRA 10107183869 XCM Master M 50-54 4:06:44 at 33:29
8 BERNHARD ALAIN FRA 10008904277 XCM Master M 50-54 4:08:41 at 35:26
9 MISTAKIDIS PARASKEWAS GER 10114804736 XCM Master M 50-54 4:18:47 at 45:32
10 MUELLER MATTHIAS GER 10105795355 XCM Master M 50-54 4:18:53 at 45:38
11 POGGIALI ROGER SUI 10016611030 XCM Master M 50-54 4:28:45 at 55:30
12 STORDER ARNAUD BEL 10117408376 XCM Master M 50-54 4:29:50 at 56:35
13 MARTIN ALEXANDER GER 10108207019 XCM Master M 50-54 4:42:03 at 1:08:48
14 FENATI GIANLUCA ITA 10113312350 XCM Master M 50-54 4:48:40 at 1:15:25
15 MENUET CHRISTOPHE FRA 10016271934 XCM Master M 50-54 4:54:21 at 1:21:06
16 BENNY NISSEN DEN 10088227847 XCM Master M 50-54 5:03:17 at 1:30:02
17 DA COSTA PAULO SUI 10077859759 XCM Master M 50-54 5:06:41 at 1:33:26
MASTER 55 - 59
1 THOMMEN CLAUDIUS SUI 10016601229 XCM Master M 55-59 3:49:33 -
2 MAGAGNOTTI DANIELE ITA 10113008519 XCM Master M 55-59 3:55:31 at 5:58
3 NESTLER JOSEF CZE 10048045090 XCM Master M 55-59 3:59:22 at 9:49
4 JOKELA JUKKA FIN 10016219794 XCM Master M 55-59 4:50:13 at 1:00:40
5 CARAMASCHI CARLO ITA 10028727946 XCM Master M 55-59 5:35:35 at 1:46:02
6 GUILLET JEAN-PIERRE FRA 10012106994 XCM Master M 55-59 6:23:16 at 2:33:43
MASTER 60 - 64
1 BALL MATTHIAS GER 10003445201 XCM Master M 60-64 3:46:56 -
2 VIDAL VALLE ARMANDO ESP 10014728927 XCM Master M 60-64 4:20:30 at 33:34
3 HUEP TOBIAS GER 10117885191 XCM Master M 60-64 4:32:31 at 45:35
4 PINTO MANUEL POR 10044355555 XCM Master M 60-64 4:52:13 at 1:05:17
5 FUSAR BASSINI EDOARDO ITA 10029822127 XCM Master M 60-64 5:00:32 at 1:13:36
6 HENSE ADOLF AUT 10051395129 XCM Master M 60-64 5:36:49 at 1:49:53
MASTER 64+
1 ZANASCA ADRIANO ITA 10011999789 XCM Master M 65-69 4:29:13