Lo scorso anno in occasione della prima edizione del campionato del mondo gravel quella partita da Vicenza e conclusasi al traguardo di Cittadella con le maglie indossate il sabato dalla francese Pauline Prevot Ferrand e la domenica dal belga Gianni Vermersch, la FCI aveva distribuito 57 Wild Card. Quelle a disposizione erano 40 per gli uomini e altrettante per le donne, mentre le prime andarono esaurite, delle seconde ne furono richieste solo 17.
Photo ©Michal Cerveny - UCI
In base al regolamento UCI ogni nazionale ha diritto a portare fino a 20 corridori sia uomini che donne, invece l'Italia che è il paese che ospita l'evento ha diritto a 40+40 Wild Card. Gli interessati, ossia chi non è riuscito a qualificarsi perché non ha mai partecipato ad una prova delle UCI Gravel World Series*, deve fare richiesta della Wild Card al settore fuoristrada dalla FCI entro il 20 settembre.
Come ha precisato la FCI «Produzione della maglia, spese di viaggio/vitto/alloggio saranno a carico dell'atleta a cui è stata assegnata la Wild card, così come per l'atleta qualificato tramite le Gravel World Series.» Il 14 luglio lo stesso settore fuoristrada aveva specificato saranno tenuti ad indossare, come previsto da UCI, la maglia come da allegato, acquistabile sul sito Castelli.
Il mondiale gravel quest'anno sarà organizzato il 7 e 8 ottobre da Pedali di Marca in provincia di Treviso. Partenza dal Lago Le Bandie di Spresiano e arrivo a Pieve di Soligo.
Per quanto riguarda il futuro, l'anno scorso l'UCI aveva assegnato la rassegna iridata fino al 2027 (2024 Belgio, 2025 Francia, 2026 Australia, 2027 Francia) mentre in agosto ha assegnato quelli del 2028 alla località di Alula in Arabia Saudita (quell'anno su trada si correrà negli E.A.U. a Abu Dhabi).
Photo ©Michal Cerveny - UCI
* Secondo il sistema di qualificazione ufficiale per i Campionati mondiali gravel 2023, ogni tappa delle Trek UCI Gravel World Series garantisce i diritti di qualificazione per quei corridori che finiscono nel primo 25% degli arrivati della loro fascia di età. Il 25% viene calcolato in base al numero di partenti in ciascuna fascia di età e non al numero di corridori che hanno terminato la gara. La qualificazione è sempre per fascia di età e basata sui risultati del gruppo di età, non sui risultati complessivi