La Thuile (Aosta): Chi oggi, sabato 26 giugno, a La Thuile MTB Race era curioso di vedere in che condizione sono i tre azzurri che esattamente tra un mese, il 26 luglio, a Tokio parteciperanno ai giochi olimpici, è rimasto deluso. La notizia che già circolava da venerdì oggi ha avuto la conferma dalla griglia di partenza.
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Non c'erano i gemelli Luca e Daniele Braidot, Nadir Colledani e Gerhard Kerschbaumer, l'unico sceso dal ritiro preolimpico di Livigno è stato Simone Avondetto che oggi doveva difendere due maglie, quella blu di leader assoluto di Internazionali d'Italia Series e quella verde degli Under 23. Lunedì a Milano il Commissario tecnico Mirko Celestino svelerà i nomi dei tre prescelti tra cinque preselezionati.
IL PERCORSO
Sole e tanto caldo a La Thuile, per questo motivo oggi il tracciato di La Thuile MTB Race era molto asciutto e polveroso nei tratti esposti al sole. È uno dei più tecnici visti finora in Italia, disegnato da Enrico Martello, non ha nulla da invidiare a quelli di Coppa del Mondo.
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Molto ragionato, non c'è nessun passaggio casuale, ma tutti hanno una logica che alterna parti scorrevoli, ma dure fisicamente a tratti meno impegnativi fisicamente, ma che richiedono di appellarsi alle proprie doti di guida.
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È un tracciato dove eccelle il biker completo, quello che ha potenza, tecnica e resistenza. Va segnalato che quest'anno il rock garden chiamato The King è stato allungato rispetto a quello visto nel 2019.
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LA GARA
In pieno pomeriggio e sotto un sole cocente alle 15:00 in punto sono scattati in 59, dopo soli 300 metri c'è stato un colpo di scena, il leader della generale Simone Avondetto ai box a causa della rottura della catena. In cinque hanno preso subito il comando di questa seconda edizione di La Thuile MTB Race, quattro stranieri e un italiano.
A guidare la pattuglia di fuggitivi il suo compagno di squadra (team Trek Pirelli), il campione di Romania Vlad Dascalu. Assieme aveva Juri Zanotti (KTM Protek Elettrosystem), l'americano Christopher Blevins salito in Valle d'Aosta dopo aver trascorso alcuni giorni di ferie a Riva del Garda, il francese Stephane Tempier e il russo Anton Sintsov che abita in Italia ma corre per una squadra svizzera.
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La gara è stata equilibratissima, nel quarto giro si è staccato l'americano che è stato sorpassato da Gioele Bertolini mentre gli altri quattro hanno proseguito di comune accordo. Al suono della campana che iniziava l'inizio della sesta ed ultima tornata conducevano con un primo di vantaggio sul canadese Brouchard seguito, ma a debita distanza dal neozelandese Oliver.
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Dalla battaglia a quattro uscivano trionfatori Vlad Dascalu e il Trek Pirelli che dopo aver festeggiato a Leogang il quinto posto del rumeno, oggi a La Thuile hanno brindato con lui e con Simone Avondetto per questo importante successo nella quinta ed ultima tappa di Internazionali d'Italia Series.
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Il rumeno ha concluso la gara in 1 ora 14 minuti e 37 secondi aggiudicandosi la classifica finale di Internazionali d'Italia Series 2021 vestendo la maglia blu, Avondetto nonostante un ventunesimo posto finale, ha sì perso l'assoluta ma si è portato a casa la maglia verde di leader della classifica riservata agli Under 23.
Alle spalle di Dascalu, molto vicino è arrivato Anton Sintsov che è riuscito a seminare sia il francese Stephane Tempier (+15'') che Juri Zanotti (+43'') tornato ad alti livelli. Top ten per altri due italiani, ottavo Bertolini e nono Vittone, va segnalato anche il decimo posto dell'under 23 svizzero Janis Baumann, ragazzo che quest'anno veste la casacca Trek Pirelli.
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IL FRANCESE NON È PARTITO
"Giovedì ho avuto il richiamo con la seconda dose del vaccino anti Covid. Ero comunque venuto convinto di riuscire a correre - ha spiegato il Maxime Marotte (Santa Cruz FSA) - ma questa mattina, seppure stia fisicamente bene, non mi sentivo proprio al 100% e così, di comune accordo con lo staff del team, abbiamo deciso di non rischiare per poter puntare ad arrivare al top la prossima settimana a Les Gets."
LE INTERVISTE POST GARA
Nelle interviste post gara prima sentiamo le protagoniste della gara femminile, nel finale Dascalu, Sintsov, Tempier, Zanotti...
ORDINE D'ARRIVO OPEN MASCHILE
1 DASCALU Vlad | TEAM TREK PIRELLI | ROU M EL 1:14:37
2 SINTSOV Anton | STRUBY BIXS TEAM | RUS M EL +9.80
3 TEMPIER Stephane | TREK FACTORY RACING XC | FRA M EL +15.70
4 ZANOTTI Juri | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM UN +43.05
5 BOUCHARD Léandre | PIVOT CYCLES - OTE | CAN M EL +1:47.60
6 OLIVER Ben | NZ CYCLING PROJECT | NZL M EL +2:02.75
7 BLEVINS Christopher | TRINITY RACING | USA M EL +2:31.60
8 BERTOLINI Gioele | TEAM BRAMATI TRINX FACTORY TEAM EL +2:38.05
9 VITTONE Andreas Emanuele | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM UN +2:38.75
10 BAUMANN Janis | TEAM TREK PIRELLI | SUI M UN +2:47.60
11 MCCONNELL Daniel | PRIMAFLOR MONDRAKER XSAUCE ELITE UC | AUS M EL +3:55.15
12 AGOSTINELLI Alessio | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM EL +4:09.90
13 BRUNO Vitali | SUI | M EL +4:57.60
14 TONEATTI Davide | TEAM RUDY PROJECT UN +5:24.40
15 MALACARNE Alex | TRINITY RACING | BRA | UN +5:35.75
16 TABACCHI Mirko | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM EL +5:57.05
17 HUEZ Emanuele | C.S. CARABINIERI UN +6:11.55
18 BONETTO Francesco | KTM BRENTA BRAKES EL +6:33.40
19 PETTINA' Nicholas | C.S. CARABINIERI EL +6:45.30
20 FORTIER Marc-Andre | PIVOT CYCLES - OTE | CAN | EL +6:45.75
Classifica completa: PDF