Glorenza - Glurns (BZ): L'alta Val Venosta e le sue montagne che si trovano a due passi dalle vicine Svizzera e Austria, questa mattina hanno ospitato la quinta edizione della Ortler Bike Marathon. La partenza è stata data alle ore 8, nel gruppo c'erano sia quelli ben allenati che avevano optato per il percorso marathon (90 km e 3.000 metri di dislivello) ma c'erano anche tutti quelli che non avevano nelle gambe una tale distanza e in fase di iscrizione avevano aderito al percorso Classic, ridotto sia nella distanza (51km) che nel dislivello (1.600 metri).
Se in campo femminile la svizzera Ester Süss non ha avuto problemi a firmare un bellissimo tris, tra gli uomini dopo due successi del belga Roel Paulissen e due del bresciano Juri Ragnoli, quest'anno chi era all'arrivo ha capito che il vincitore sarebbe stato uno svizzero oppure un colombiano.
I primi 20 chilometri del percorso Marathon erano una salita lunga una ventina di chilometri, dagli 889 metri di Glorenza il tracciato portava i biker in cima al laghetto Pfaffensee (2.220 metri). Qui il primo a scollinare è stato il colombiano Leo Paez del team Giant Polimedical, seguito dopo 44 secondi dal suo compagno di squadra Diego Arias Cuervo che gli copriva le spalle ma al fianco aveva un avversario rognoso, il 33enne rossocrociato Urs Huber (Bulls).
Dopo un minuto appariva all'orizzonte la prima maglia gialla dello Scott Racing team, quella indossata dal livignasco Mattia Longa, seguivano il tedesco Kaufmann e gli altri due Scott, Juri Ragnoli (da una settimana papà di Leonardo..) e Pietro Sarai. A quasi tre minuti c'era un gruppo formato da sei biker.
E' seguita una lunga discesa che ha portato la Ortler Bike Marathon attorno al lago di Resia, quello famoso per il campanile che emerge dall'acqua. Da dietro Ragnoli e Longa hanno agganciato Arias e Huber e nel finale la corsa si è accesa. Ai piedi dell'ultima salita Paez è stato raggiunto, proprio sul più bello come ha raccontato Ragnoli a fine gara - "Mi si è spenta la luce" - e davanti sono rimasti in tre e si sono giocati la vittoria allo sprint.
Dopo 3 ore 39' 42'' lo svizzero Huber è riuscito a beffare i due colombiani, secondo posto con l'amaro in bocca per Leo Paez e terzo il suo amico Cuervo. Quarto, quinto e nono posto per i giallo-neri Scott Longa, Ragnoli e Sarai, decimo il ligure Marco Rebagliati (Wilier 7C Force).
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Ordine d'arrivo ufficioso percorso Marathon maschile
1. Huber Urs 1985 Team BULLS 3:39.42,5
2. Paez Leon Hector Leonardo 1982 Giant Liv Polimedical +0,1
3. Arias Cuervo Diego Alfonso 1988 Giant Liv Polimedical +0,4
4. Longa Mattia 1988 Scott Racing team +1.20,0
5. Ragnoli Juri 1988 Scott Racing team +3.34,2
6. Kaufmann Markus 1981 Texpa-Simplon +4.44,1
7. Looser Konny 1989 BiXS Pro Team +5.21,7
8. Stutzmann Marc 1991 RSC Team Münsigen +5.26,0
9. Sarai Pietro 1990 Scott Racing Team +5.28,8
10. Rebagliati Marco 1990 Willier Force 7C +5.59,3
11. Billi Jacopo 1994 G.S. Cicli Olimpia +6.27,9
12. Stauffer Hansueli 1987 Team BULLS +8.46,8
13. Salerno Cristiano 1985 Bike Innovation +9.20,0
14. Moser Andreas 1984 Thömus Racing Team +10.18,7
15. Cattaneo Johhny 1981 Willier +12.38,8
16. Antonello Giacomo 1990 Pavanello Racing +13.16,5
17. Tronconi Martino 1995 Willier +13.19,7
18. Zurbrügg Oliver BIXS Pro team +14.56,2
19. Laposse Lorenzo 1991 ASD Sixs Boscaro +16.35,1
20. Wohlgemuth Michael 1998 Willier +16.55,0
Ordine d'arrivo ufficioso percorso Marathon femminile
1. Süss Esther 1974 Cube 4:33.57,0
2. Schneider Janine 1995 VC Hohentwiel Singen +6.44,7
3. Adrian Vera 1993 RE/MAX Cycling Team +7.19,1
4. Griner Annette 1976 WILIER FORCE Germany +7.59,7
5. Ming Andrea 1973 Team Giant NE +12.09,0
6. Steger Elisabeth 1988 +16.46,5
7. Mazzucotelli Simona 1977 GS Massi Supermercati +24.43,9
8. Hartmann Daniela 1966 Bike Club Prättigau +38.24,9
9. Mandelli Chiara 1972 team spacebikes +39.57,3
10. Brun Franziska 1986 Bike GOMS / LIV Swiss +42.53,3