Sabato scorso a Sorbolo Mezzani (PR) all'Incontro nazionale del settore fuoristrada insieme ai massimi dirigenti Massimo Ghirotto e Giancarlo Masini erano presenti tutti i commissari tecnici delle nazionali offroad. Per il cross country c'era ovviamente Mirko Celestino ma non era solo, al suo fianco c'era Nadia De Negri che da quest'anno lo affiancherà seguendo le ragazze. Chi segue la mountain bike da quando è iniziata sa che ha corso ai tempi di Paola Pezzo e che nel 1997 a Tarvisio vinse il titolo tra le elite. È veneta ma vive in provincia di Brescia. Ha iniziato partecipando al primo training camp pre-olimpico, quello che si è svolto a Alassio.
Celestino ha svelato alcuni dettagli importanti. In primis che al momento gli atleti che ha selezionato per Parigi 2024 sono nove, se le classifiche resteranno come le attuali fino a fine maggio, manderemo 2 uomini e 2 donne. Ci saranno due prove di selezione, sono quelle della Coppa del Mondo, lui con lo staff andrà due settimane in Brasile per assistere i rider che saranno in sud America con le loro squadre per partecipare alle prime due tappe che sono inedite. Quella di Mairipora (12-14 aprile) e l'altra che si correrà la settimana successiva a Araxa (19-21 aprile). «Se a fine aprile non avrò ancora le idee chiare, aspetterò Nove Mesto per decidere chi verrà con me a Parigi».
La seconda riguarda il percorso di Saint Quentin en Yvelines, la collina che il prossimo anno ospiterà la prova di cross country per i Giochi Olimpici Parigi 2024, quella dove lo scorso ottobre si era svolto il Test Event. «Per la prima volta si avrà una seconda opportunità di andare a provare il percorso delle olimpiadi. Lo faremo dal 27 al 30 maggio, subito dopo Nove Mesto, l'UCI darà questa opportunità alle nazionali perché i francesi hanno apportato delle modifiche al tracciato.»
Dopo i giochi olimpici la nazionale salirà in altura per preparare i mondiali che si correranno a Vallnord tra la fine di agosto e l'inizio di settembre.