Il Test Event di Tokio è un affare svizzero. Bel terzo posto di Luca Braidot

Questa notte in Italia ma al mattino in Giappone si è svolta la corsa che è servita per far testare agli atleti il percorso che l'anno prossimo ospiterà le olimpiadi. 6 azzurri in gara.

Izo - Shizuoka: Il Test Event corso questa mattina sul percorso che nel luglio dell'anno prossimo ospiterà le due gare olimpiche è stato un affare svizzero. Nino Schurter ha vinto allo sprint la gara maschile battendo il francese Victor Koretzky con il nostro Luca Braidot che ha chiuso al terzo posto arrivando a pochi metri dai primi due. Un salto di rapporto sull'ultima rampa è costato caro al friulano. "Il percorso mi piace, tecnico e duro al punto giusto. Aver conquistato questo risultato mi da tanta fiducia per la prossima stagione". Sesto Gerhard Kerschbaumer.

 

 

ORDINE D'ARRIVO MASCHILE

1 SCHURTER Nino | Svizzera 1:17:18 
2 KORETZKY Victor | Francia +0:02 
3 BRAIDOT Luca | Italia +0:10 
4 SARROU Jordan | Francia +0:14 
5 AVANCINI Henrique | Brasile +0:18 
6 KERSCHBAUMER Gerhard | Italia +0:36
7 CINK Ondrej | Repubblica Ceca +0:44
8 FUMIC Manuel | Germania +0:47
9 COOPER Anton | Nuova Zelanda +0:54
10 CAROD Titouan | Francia +1:10

 

12° Nadir Colledani (+1' 31'') e 18° Daniele Braidot (+2' 57'').

 

Doppietta rossocrociata in campo femminile, a vincere ci ha pensato Jolanda Neff. Alle sue spalle è arrivata la sua compagna di squadra Sina Frei, terza l'olandese Anne Terpstra. Migliore azzurra Martina Berta (+5' 32'') che ha chiuso in tredicesima posizione, più staccata la bergamasca Chiara Teocchi, 26esima (+9' 26'').

 

 

ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE

1 NEFF Jolanda | Svizzera 1:16:12 
2 FREI Sina | Svizzera  +1:46 
3 TERPSTRA Anne | Olanda +2:30
4 KELLER Alessandra | Svizzera +3:11 
5 EIBL Ronja | Germania +3:16 
6 INDERGAND Linda | Svizzera +3:23
7 LAST Annie | Gran Bretagna +3:29
8 LECOMTE Loana | Francia +3:41
9 RICHARDS Evie | Gran Bretagna +3:49
10 PENDREL Catharine | Canada +4:35

 

IL COMMENTO DEL CT MIRKO CELESTINO

"I ragazzi sono tutti molto contenti del percorso, che nonostante il timore iniziale si è rivelato adatto alle nostre caratteristiche. Torniamo a casa con ottime sensazioni. Hanno dato tutti il massimo, e i miei complimenti vanno ad ognuno di loro. Luca Braidot poteva arrivare anche all'argento, ma dopo il problema sull'ultima rampa non è riuscito a recuperare i due in testa.

 

 

Bravissimo anche Kerschbaumer: nonostante di solito parta un po' lento, oggi si è reso protagonista sin da subito rimanendo in testa fino all'ultimo giro, in cui ha iniziato a cedere. Buon sesto posto finale per lui. Gara regolare per Nadir Colledani, che si è difeso bene ed ha sfiorato la Top Ten. Daniele Braidot, invece, non è partito benissimo, ma si è reso protagonista di una bellissima rimonta che alla fine lo ha portato fino alla 18esima posizione".

 

In merito al percorso ha detto: "Fortunatamente le tecnicità e le difficoltà del tracciato che avevamo sottolineato dopo il sopralluogo a piedi si sono dimostrate soltanto apparenza, in sella alle nostre bici ci siamo resi conto che è tutto fattibile. Noi ci siamo, e siamo carichi più che mai".

 

 

Photo: ©FCI; Instagram Frei Sina - Victor Koretzky - Swiss Cycling EGO Promotion

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