La Granfondo MTB Città di Brescia è per la terza volta di Riccardo Panizza

Il lecchese ha vinto tre delle quattro edizioni, oggi Finazzi è stato sfortunato. Percorso completamente rivoluzionato con la salita sul monte Maddalena. Simona Cè detta legge tra le women.

di Aldo Bertoni, dom 28 apr 2019 13:22

Brescia: Quando Riccardo Panizza parte da Mandello al Lario in provincia di Lecco e in aprile con la sua macchina va alla Granfondo MTB Città di Brescia ancora prima di chiudere l'uscio di casa ha la certezza quasi matematica di tornare a casa con il trofeo più grande, quello destinato al vincitore finale.

Nelle quattro edizioni della "giovane" corsa organizzata dal MBO Bike Club, si era già imposto nel 2017 e poi si era ripetuto l'anno scorso mentre oggi per il corridore del team ComoBike, da come stava andando la gara, pareva destinata a chiudersi in volata. Riccardo è rimasto davanti sempre con a fianco Mattia Finazzi (Lissone MTB), i due si conoscono ed hanno collaborato durante tutta la gara che però ha riservato un amaro finale al bergamasco che ha bucato proprio nella discesa finale.

E così che Panizza per il terzo anno consecutivo ha fatto sua la Granfondo MTB Città di Brescia con il tempo finale di 2:10:53. Secondo posto per il bresciano Simone Arici (FM Factory) e terzo il parmense Marco Pini (Chero Group).

In campo femminile si è invece imposta Simona Cè della MTB Pertica Bassa che è arrivata al traguardo dopo aver pedalato per 2 ore 40' e 25'' staccando di poco più di sette minuti la veronese Lorena Zocca (SC Barbieri) mentre a completare il podio di giornata ci pensava Chiara Mandelli (2:56:52 - Spacebikes).

Questa quarta edizione della Granfondo MTB Città di Brescia era molto attesa perchè presentava un percorso rivoluzionato e con partenza ed arrivo in due diverse location.

Se lo staff del MBO Bike Club guidato come al solito da Cesare Maffoni ha mantenuto il ritrovo presso il Nuovo Polivalente, dove c'era anche l'arrivo sempre sul rettilineo di via Collebeato, la scelta di salire sul Monte Maddalena ha costretto gli organizzatori a spostare la partenza nel parco di via Turati, proprio ai piedi della montagna che sovrasta la città di Brescia.

Dopo aver espletato le formalità burocratiche i concorrenti in bici hanno attraversato la città seguendo una ciclabile e si sono radunati nel parco dove erano state predisposte le griglie di partenza, l'ora X era programmata alle 9:30.

Dopo le piogge della scorsa settimana, questa mattina presto, fortunatamente per brevissimo tempo, ha piovuto poi il cielo si è aperto ed i concorrenti sono stati accolti da una bella giornata però molto fresca, c'erano circa 10° prima del via. In prima fila c'erano le maglie blu dei leader del Brixia Adventure MTB e quelle verdi dell'Easy Cup MTB.

Rispetto alle prima tre edizioni della Granfondo MTB Città di Brescia, il percorso come detto è stato rivoluzionato. Non si è corso sulle colline di Collebeato che sono state affrontate solo nel finale ma su un nuovo anello più lungo (49km contro i 40 delle vecchie edizioni) e con 1.470 metri di dislivello.

All'inizio c'era una salita di più di 10 km che portava in cima al monte Maddalena, dopo una prima parte su asfalto i concorrenti hanno preso lo sterrato e incrociando più di una volta la strada panoramica sono saliti a passo spedito.

Dopo soli 36 minuti sono sbucati insieme Finazzi, Panizza, Pini e Arici. Dietro ma già staccati c'era un gruppetto di cinque sei corridori comprendente tra gli altri Dalvai, Rivi, Zaglio, Pedrotti.

Una volta arrivati sul GPM la Granfondo MTB Città di Brescia ha imboccato un interminabile discesa che ha riportato i concorrenti a fondo valle. Sono poi risaliti su asfalto per qualche tornante per andare ad affrontare un tratto di percorso che attraverso le Paneghette li ha portati in cima al San Giuseppe.

Dopo 25 km, quando è iniziata la breve discesa verso l'acquedotto al comando c'erano da soli Finazzi e Panizza, quindi da soli prima Arici e poi Pini. Dietro passavano insieme Dalvai, Pedrotti e Zaglio.

Dopo un tratto in pianura la Granfondo MTB Città di Brescia è salita a Concesio in località Monticello dove c'era un tratto cronometrato, a questo punto erano stati percorsi più di 30 chilometri.

Restavano i 15 chilometri finali, dopo aver attraversato il fiume Mella passando sul ponte di ferro, la gara è entrata sul territorio di Collebeato. Affrontata l'ultima salita, un tratto in cima al monte e la discesa finale, i concorrenti si sono ritrovati in pianura. A quel punto si sono diretti sull'argine del fiume e attraverso al ciclabile sono arrivati al traguardo, questo dopo 49 chilometri.

L'epilogo ve lo abbiamo raccontato all'inizio, successo di Riccardo Panizza che sull'ultima discesa ha perso il suo compagno di fuga Mattia Finazzi, secondo Simone Arici, giusto staccato di 51'' e terzo a quasi due minuti Fabiano Pini. Dopo quasi tre minuti sono arrivati insieme e nell'ordine Armin Dalvai e Carlo Manfredi Zaglio. 23° lo sfortunato Mattia Finazzi, la foratura gli è costata non solo il podio ma anche la top ten.

Il bel tempo ha tenuto per parecchio dopo l'arrivo dei primi poi però giove pluvio si è scatenato con tuoni e fulmini.