Alla Capoliveri Legend Cup colpo finale di Kristian Hynek

Incerto fino alla fine il nome della marathon corsa sull'isola d'Elba, alla fine è stato Hynek ad avere la meglio sui due italiani Mensi e Ragnoli. Il ceco ha sorpassato Mensi sull'ultimo strappo poco prima del traguardo. Annabella Stropparo ha dominato la corsa femminile.

Capoliveri (LI): L'isola d'Elba e Capoliveri dopo 22 anni oggi sono ritornati ad ospitare un'evento di respiro internazionale (1994 Coppa del Mondo XC), ci sono riusciti dopo aver ospitato negli ultimi due anni tappe del Marathon Tour.

 

 

Il premio è stata la scelta dell'UCI di inserire la Capoliveri Legend Cup all'interno del calendario delle Marathon Series. Ecco spiegato come mai il vincitore è un top rider di livello internazionale, che indossa la casacca del team Topeak Ergon, è Kristian Hynek, il compagno di squadra del campione del mondo marathon Alban Lakata. La gara era poi importante per tutti i bikers che quest'anno stanno seguendo i circuiti MTB Tour Toscana e IMA Scapin.

 

 

Il corridore che arriva dalla Repubblica Ceca, sullo strappo finale, a 500 metri dal traguardo, ha staccato e superato ad una velocità doppia il fuggitivo, il bresciano del Soudal Parkpre Racing Team, Daniele Mensi, completava il podio Juri Ragnoli della Scott ritardato all'inizio da una foratura.

 

 

Diversamente da quanto successo nel nord Italia, all'isola d'Elba, venerdì e sabato si sono passati due giorni con sole e caldo, sabato sera invece ha piovuto ma questa mattina per fortuna tranne un paio di gocce, giove pluvio ha risparmiato la corsa. Un percorso in parte modificato rispetto allo scorso anno, un chilometraggio di 67 chilometri con un dislivello di oltre 2500 metri, questo attendeva i bikers che optando per il Marathon hanno preso il via alle ore 8.30 da Capoliveri, mentre quelli meno allenati hanno avuto l'opportunita di scegliere quello Classic che era meno impegnativo e sono partiti un pò più tardi.

 

 

Sulla linea di partenza c'erano i due assi del team Topeak Ergon Lakata e Hynek, i tedeschi del team Centurion Vaude e tutti i top team italiani. Anche le presenze femminili non erano da meno: Annabella Stropparo, le ragazze “orange” Mara Fumagalli e Serena Tasca, la campionessa italiana marathon in carica Frasisti, l'austriaca Kollmann e Elena Gaddoni.

 

 

Dopo poco più di trenta minuti dal via, il primo a scendere la ripida discesa a picco sul mare di Cessa dell’asta è stato il bresciano Juri Ragnoli, seguito dal russo Alexey Medvedev, dal colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo e poi dal giovane friulano Nadir Colledani. Più indietro Daniele Mensi, il toscano Francesco Failli, Hynek e poi ancora Lakata leggermente attardato.

 

 

La corsa proseguiva e in località Le miniere alle ore 9.23 era la sagoma rossa di Daniele Mensi a transitare per primo su un gruppetto di sette unità tra cui Medvedev, Hynek, Arias Cuervo, Colledani, Failli; a seguire Ragnoli e Porro alla sua ruota, e ancora un drappello chiuso dal campione del mondo Lakata e da Casagrande. Qui Annabella Stropparo già comandava la corsa rosa con un vantaggio di tre minuti sulla campionessa italiana Frasisti, a cinque minuti era la volta della Fumagalli seguita dalla sua compagna Serena Tasca, ed ancora Bonomi e Gaddoni.

 

 

In vetta alla Costa dei gabbiani intorno al 40esimo chilometro erano nove bikers i primi a transitare con il ceco del team Topeak Ergon che provava ad avvantaggiarsi su gli altri e Ragnoli dietro cercava di recuperare su questo gruppo. La Stropparo, invece, continuava la sua gara in solitaria su Valentina Frasisti e più staccata Mara Fumagalli.

 

Ai meno dieci chilometri dal traguardo i concorrenti attraversavano ancora la cittadina di Capoliveri e qui dopo due ore e mezzo di gara il primo a passare era ancora Mensi avvantaggiato di qualche metro sul vincitore uscente Ragnoli, in terza e quarta posizione insieme Hynek ed Arias Cuervo.

 

 

Più staccati giungevano Nicholas Pettinà e Nadir Colledani, in settima posizione Francesco Failli, poi Samuele Porro e ancora Medvedev, Lakata e Cominelli. La corsa femminile restava invariata. Mensi ha provato più volte a levarsi dalla sua ruota gli altri tre – dal momento in cui possiamo affermare che la corsa oggi l'hanno fatta, oltre a lui, Arias, Ragnoli e Hynek – ma sulla salita finale che portava all'arrivo posto in Capoliveri il ceco Kristan Hynek sferrava l'attacco vincente su Mensi e così andava a vincere con un tempo di due ore e 53 minuti e distanziava di soli tredici secondi il portacolori della Soudal Parkpre, Juri Ragnoli conquistava il gradino più basso del podio; a circa un minuto giungeva il colombiano Arias Cuervo e la quinta posizione se l’è aggiudicata Samuele Porro con un distacco di poco superiore ai tre minuti dal vincitore.

 

 

Annabella Stropparo, sotto una pioggia di coriandoli "sparati" dagli organizzatori, chiudeva i 67 chilometri in programma con un tempo di tre ore e 26 minuti distanziando Valentina Frasisti di due minuti e mezzo e Mara Fumagalli completava il podio rosa dell’edizione 2016 della Capoliveri Legend Cup.

 

A fine gara, guardando le classifiche stilate da TDS Live leggiamo che gli arrivati sul Marathon sono stati 605, mentre nel Classic in 221 hanno concluso la Capoliveri Legend Cup, bisogna poi aggiungere anche 8 cicloturisti e 14 tra Esordienti ed Allievi.

 

 

Le parole dei protagonisti:

 

Kristian Hynek: “L’Elba è uno dei posti più belli che abbia mai visto e sicuramente ci vorrò tornare. Oggi il mio punto di riferimento era Daniele Mensi e ho fatto corsa su di lui, sono sempre stato nel gruppo di testa fino a che non siamo rimasti in quattro davanti, poi sull’ultima salita sono riuscito a staccare Daniele ed a arrivare solitario sul traguardo, sono felice di questa vittoria perché non vengo da un periodo di buone prestazioni. Ci tengo a fare i miei complimenti a gli organizzatori e a ringraziarli, gli auguro di crescere ancora come livello perché il percorso merita davvero molto.”

 

 

Daniele Mensi:Sto attraversando un bel periodo di forma e credo di averlo dimostrato anche domenica scorsa, oltre che oggi. Ho cercato più volte di allungare ma Hynek mi è sempre rientrato e alla fine solo una manciata di secondi ci hanno separato, ma sono comunque soddisfatto della mia gara e del mio risultato visto il parterre che era al via questa mattina qui all'Elba.”

 

Juri Ragnoli: “Partivo per vincere oggi, peccato però che sulla prima discesa ho bucato e così al primo box di assistenza mi sono dovuto fermare a cambiare la ruota e dovendo poi inseguire il gruppetto di testa. Solo al trentesimo chilometro sono riuscito a riportarmi sulla testa della corsa, nel finale però mi sono mancate le gambe e alla fine mi sono dovuto accontentare della terza posizione.”

 

 

La prossima tappa del circuito IMA Scapin si correrà domenica prossima a Cecina dove è in programma la GF costa degli Etruschi, mentre l’MTB tour Toscana tornerà nel mese di giugno con la GF Biking a Fiesole.

 

 

Ordine d'arrivo maschile percorso Marathon (67km)

 

1 Hynek Kristian - CZE Team Ergon Topeak 02:53:00 

2 Mensi Daniele - Soudal Parkpre Racing Team  02:53:13

3 Ragnoli Juri - Scott Racing Team 02:53:54

4 Arias Cuervo Diego Alfonso - COL Reparto Sport-LeeCougan  02:54:03

5 Porro Samuele - Trek Selle San Marco   02:56:06

6 Lakata Alban - AUT Team Topeac Ergon 02:56:16

7 Medvedev Alexey - RUS Trek Selle San Marco   02:56:20

8 Failli Francesco - Cicli Taddei 02:56:22 02:56:22

9 Colledani Nadir - Bettinbike Racingteam  02:56:28

10 Pettina' Nicholas -G.S. Forestale Cicli Olympia Vittoria   02:57:13 

11 Kab Jochen - GER Team Centurion Vaude Openm 02:58:40

12 Cominelli Cristian - Soudal Parkpre Racing Team Openm 02:58:59

13 Casagrande Francesco - Cicli Taddei M4 02:59:12

14 Sarai Pietro - Olympia Polimedical Asd Openm 02:59:12

15 Walker Travis - RSA Bettinbike Racingteam Openm 03:00:24

16 Longo Tony - Wilier Force Squadra Corse  Openm 03:00:56

17 Dal Grande Stefano - Soudal Parkpre Racing Team Openm 03:01:12

18 Ronchi Luca - Reparto Sport Lee Cougan Openm 03:01:15

19 Righettini Andrea - KTM Protek Dama Openm 03:01:19

20 Ferraro Damiano - Trek Selle San Marco Openm 03:01:29

 

 

Ordine d'arrivo femminile percorso Marathon (67km)

 

1 Stropparo Annabella -Amici Di Annabella A.S.D. Openf 03:26:03

2 Frasisti Valentina - Titici Racing Team Openf 03:28:30

3 Fumagalli Mara Ktm - Protek - Dama Openf 03:38:00

4 Nisi Maria Cristina - Bike Garage Revolution Intense Ion Openf 03:41:31

5 Bonomi Simona - Team Isolmant Mw1 03:45:20

6 Fasolis Costanza - Reparto Sport Lee Cougan Openf 03:47:36

7 Gaddoni Elena - Baracca Lugo Mtb Openf 03:47:53

8 Kollmann Christina - AUT Trek Selle San Marco  Openf 03:53:44

9 Lunardini Alice - Cicli Taddei Mw1 03:55:59

10 Rinaldi Pamela - Ciclissimo Bike Team Mw1 03:56:49 

 

Ordine d'arrivo maschile ufficioso - percorso Classic (38km)

 

1 Brocchi Christian - Elba Bike - Scott J/Mj 01:51:49

2 Rizzo Felice - Tricycle Pratika M1 01:54:18

3 Segatori Tomas - Cicli Taddei J/Mj 01:54:23

4 Galli Giulio - Cicli Taddei J/Mj 01:54:29

5 Kuratli Bastian Andrea - SVI Pro Bike Riding Team J/Mj 01:55:12

6 Baldi Massimo -Team Tredici Bike M3 01:57:58

7 Castelli Marco - Haibike Lawley Factory Team J/Mj 01:58:24

8 Spinetti Federico - Elba Bike - Scott J/Mj 01:59:39

9 Paris Fabio - Cicli Brandi Elba Team M2 02:00:34

10 Wohlgemuth Michael -Wild Born Biker J/Mj 02:00:48 

 

Ordine d'arrivo femminile ufficioso - percorso Classic (38km)

 

1 Lustri Barbara - Ciclissimo Bike Team Mw1 02:28:19

2 Napolitano Sara - Ciclissimo Bike Team Mw1 02:33:40

3 Rossi Simona - Team Bp Motion Asd Mw2 02:36:01

4 Biagioni Giulia - Cm2 Asd Mw1 02:39:15

5 Giaffreda Tiziana - A.S.D. Team Emmebike Mw2 02:58:47

6 Mecca Maura - Master Team A.S.D. Mw2 03:02:07

7 Natalini Francesca -  Vitam-In Cycling Team Asd Mw1 03:04:38

8 Gagliardi Elisabetta - Baracca Lugo Mtb Mw2 03:24:52

9 Merusi Alice - Virtus Up Mw1 03:27:20

10 Rotelli Daniela -  Virtus Up Mw1 03:35:27

 

Classifiche complete su: www.tds-live.com

 

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