All'Alpen Tour Trophy la prima tappa è del "condor" Leo Paez, bene gli italiani

La gara a tappe che si concluderà domenica inizia bene per le squadre italiane che occupano sei dei dieci posti della top ten maschile. Brava Maria Cristina Nisi, seconda dietro la belga Michiels.

Schladming (Austria): Questa mattina, giovedì 6 giugno, a Schladming in Stiria è scattata la 21esima edizione dell'Alpen Tour Trophy, gara a tappe che vede impegnati 350 biker provenienti da 30 nazioni, Italia compresa. Si pedala fino a domenica per complessivi 198 chilometri, oggi si è partiti affrontando quella che doveva essere la più dura di tutte le quattro tappe. Una frazione di 70 km ma con ben 3.000 metri di dislivello, ma poi è stata ridotta sia nelle distanza (63km) che nel dislivello (2.500). In quota c'è ancora la neve.

 

I primi 18 chilometri erano tutti in salita, i primi ad arrivare in cima dopo 54 minuti sono stati insieme Daniele Mensi (Soudal Lee Cougan) e il colombiano Leonardo Paez (Giant Liv Polimedical) che avevano accumulato mezzo minuto di vantaggio sul ligure Marco Rebagliati (Wilier 7C Force) che pedalava con a fianco il tedesco Markus Kaufmann e l'austriaco Daniel Geismayr. Dopo 38 km è iniziata la seconda lunga salita di 8/9 km che ha messo in risalto le doti degli scalatori e il condor colombiano ha messo le ali e si è involato verso la vittoria.

 

 

Leo Paez è arrivato allo stadio Planai di Schladming dopo 3 ore e 56'', alle sue spalle dopo 2' 27''ha tagliato il traguardo Daniele Mensi che ha conquistato un bel secondo posto. Terzo il germanico Markus Kaufmann a 3 minuti. In questa prima giornata nella top ten leggiamo i nomi di altri quattro rider di squadre italiane: quinto il colombiano Diego Arias, sesto Cristian Cominelli, nono Marco Rebagliati, decimo il toscano Stefano Valdrighi.

 

C'è anche Massimo Debertolis (Wilier 7C Force) che è inquadrato nella categoria Sportklasse, l'ha vinta in 3:30:43. Nell'assoluta è arrivato 27°, dopo un'ottima prima parte nel finale ha sofferto.

 

Ordine d'arrivo maschile 1ª tappa

1. Hector Leonardo Paez Leon | COL | Giant Polimedical 3:00:56 -
2. Daniele Mensi | Soudal Lee Cougan Mtb Racing Team +00:02:27 
3. Markus Kaufmann | GER | Team Texpa-Simplon +00:03:08 
4. Daniel Geismayr | AUT | Team Centurion Vaude +00:03:27 
5. Diego Alfonso Arias Cuervo | COL | Giant Polimedical +00:03:29 
6. Cristian Cominelli | Soudal Lee Cougan Mtb Racing Team +00:03:37 
7. Jochen Käß | GER | Centurion Vaude +00:03:51 
8. Alban Lakata | AUT | Team Bulls +00:04:04 
9. Marco Rebagliati | Wilier 7C Force +00:05:22 
10. Stefano Valdrighi | Soudal Leecougan Mtb Racing Team +00:09:14 


11. Martino Tronconi | Wilier 7C Force +00:09:15

 

 

Se sul gradino più alto del podio nella gara maschile si è parlato lo spagnolo con inflessioni sudamericane in quello femminile l'idioma era il fiammingo. Ha dominato la belga Githa Michiels, atleta che corre in Spagna con il team Primaflor Mondraker, alle sue spalle staccata di 10' e 25 secondi l'unica italiana in gara, Maria Cristina Nisi (New Bike 2008). Terza l'estone Greete Steinburg.

 

 

Ordine d'arrivo femminile

1. Githa Michiels | BEL | Primaflor Mondraker  3:36:27 
2. Maria Cristina Nisi | New bike 2008 +00:10:25 
3. Greete Steinburg | EST | Spordiklubi Rakke +00:11:10 
4. Janine Schneider | GER | German Technology Racing Team +00:11:34 
5. Sabine Spitz | GER | WIAWIS Bikes Pro Team +00:13:21 

 

LE TAPPE

- Giovedì 6 giugno | Schladming - Ramsau Dachstein | 70 km / 3.100 m dislivello (Ridotta a 63 km all'ultimo momento)
- Venerdì 7 giugno | Schladming - Hochwurzen - laghi Giglachseen | 61 km / 2.800 m dislivello
- Sabato 8 giugno | Schladming - Hauser Kaibling | 53 km / 2.200 m dislivello
- Domenica 9 giugno | Schladming - Planai (cronoscalata) | 14 km / 1.300 m dislivello

 

 

 

 

Photo ©Reginastanger.com

 

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