ANDALUCIA BIKE RACE #2: GIOELE DE COSMO E JACOB DORIGONI MANTENGONO IL PRIMATO

Si è corsa la frazione più corta di tutta la gara, solo 27 chilometri. Testa a testa tra tre squadre, alla fine i Torpado Kenda FSA, fanno doppietta. Nella gara femminile Claudia Peretti anche oggi seconda.

di Aldo Bertoni, mar 25 feb 2025 12:01

Granada (Spagna) - Gioele De Cosmo e Jacob Dorigoni sono partiti questa mattina, martedì 25 febbraio con la maglia verde di leader dell'Andalucia Bike Race. L'obiettivo del Torpado Kenda FSA 2 era quello di difenderla nella seconda tappa, la più tranquilla di tutta la corsa che si concluderà sabato. Solo 26 chilometri con 741 metri di dislivello. Missione non facile visto lunedì la prima frazione si era conclusa in una volata a tre, quindi oggi anche un secondo poteva voler dire perdere la maglia.

Ha tentato il forcing la squadra iberica formata dallo spagnolo David Valero e dal portoghese Ferreira ma le due squadre (Rabensteiner-Casey | De Cosmo-Dorigoni) del Torpado Kenda FSA sono riuscite a controllarli. Alle calcagna avevano i Singer KTM (Seewald - Hartmann) i Metallurgica Veneta (Arias - Taffarel) e la coppia spagnola dei Klimatiza Orbea (Munoz - Martinez).

Quando hanno completato il tratto a fianco del fiume Darro, in pieno centro città a Granada, c'era da fare una curva a U per poi prendere la rampa che riportava verso il traguardo. Il Torpado Kenda FSA ha giocato bene le sue carte, l'hanno presa per prima De Cosmo e Dorigoni e Fabian Rabensteiner assieme a Casey South sono stati bravi nel "chiudere la porta" agli iberici.

Il risultato finale è una doppietta Torpado Kenda FSA, terzo Valero - Ferreira. «Come sempre ho sofferto un po' in salita, ma poi in discesa sono riuscito a recuperare». Ha raccontato Dorigoni a fine tappa che ha poi precisato «Gestire l'arrivo qui a Granada con questo passaggio vicino al fiume è difficile da gestire, ma alla fine è andata bene anche oggi.»

Quinti come lunedì Taffarel e Arias (Metallurgica Veneta), entrano per la prima volta nella top ten i SampaBros (ottavi), nono Samuele Porro che corre in coppia con lo svizzero Marc Stutzmann.

IL PARERE DEL SAGGIO RABENSTEINER

Mercoledì la Andalucia Bike Race si sposta a Jaén dove vi resterà per due giorni. È prevista la tappa con il maggior dislivello positivo (2.227 metri), la distanza sarà di 67 km. Vedremo se ci saranno degli scossoni nella GC visto il grandissimo equilibrio registrato in questi primi due giorni. «Meglio di così come squadra non potevamo iniziare. - racconta Fabian Rabensteiner - Adesso bisogna stare calmi, fare la nostra corsa e pensare anche avanti senza esagerare e gestendo le energie perché tra non molto arriva la Cape Epic.»

ORDINE D'ARRIVO MASCHILE UFFICIOSO 2ª TAPPA

1 Torpado Kenda FSA | Gioele De Cosmo - Jacob Dorigoni | 1:05:10

2 Torpado Kenda FSA | Fabian Rabensteiner - Casey South (SVI) | 1:05:10

3 BH Coloma | David Valero (SPA) - Tiago Ferreira (POR) | 1:05:12

4 Klimatiza Orbea | Luis Martinez (SPA) - Miguel Moreno (SPA) | 1:05:28

5 Metallurgica Veneta Pro team | Diego Arias Cuervo (COL) - Nicola Taffarel | 1:05:30

6 Singer KTM | Andreas Seewald (GER) - Jakob Hartmann (GER) | 1:05:32

7 Buff Megamo | Martin Stosek (CZE) - Josè Dias (POR) | 1:06:23

8 KTM Spada - Brenta Brakes - Selle SMP | Nicolas Samparisi - Lorenzo Samparisi | 1:07:32

9 Klimatiza Orbea | Marc Stutzmann (SVI) - Samuele Porro (ITA) | 1:07:36

10 Klimatiza Orbea 3 | Adrian Gisbert (SPA) - Sebastian Antona | 1:07:52

11 KTM Spada - Brenta Brakes - Selle SMP | Nicholas Pettinà - Ramon Vantaggiato | 1:07:54

16 Cannondale ISB Sport | Riccardo Chiarini - Peeter Pruus (EST) | 1:09:34

19 Team Bergankunft | Felix Fritzsch - Michael Wohlgemuth (ITA) | 1:09:38

Nella gara femminile classifica fotocopia di quella vista nella prima frazione, successo delle favorite Monica Calderon - Tessa Kortekaas piazza d'onore per Claudia Peretti (Olympia Factory) che alla Andalucia Bike Race corre in coppia con Meritxell Figueras. Oggi il distacco è stato contenuto in soli 4 secondi. Sul podio troviamo anche "Kata" Sosna in gara con la svizzera Irina Lutzelschab.